E' morto luca vuerich

stefano pasca

Active member
Inserito il: 22/01/2010
E’ morto Luca Vuerich
Fonte: Scivolare.it

Alpinismo Fvg in lutto per la scomparsa del giovane tarvisiano

Non ce l'ha fatta Luca Vuerich, l'alpinista friulano precipitato durante una scalata in montagna, in una zona compresa tra l'Italia e il confine con la Slovenia. Pare che Vuerich sia stato travolto da una valanga poco dopo le 11 di questa mattina che ha sfiorato l’alpinista sloveno che era con lui e ha invece trascinato il friulano in un canalone. I soccorsi, stando alle prime informazioni raccolte, si sono rivelati molto difficili, perchè in Slovenia non era disponibile l'elisoccorso per trasportare Vuerich in ospedale. A soccorrere il giovane alpinista è, quindi, intervenuta la squadra del soccorso alpino, di cui lo stasso friulano fa parte, di Cave del Predil. L'alpinista è stato soccorso e portato in ambulanza nell'ospedale di Udine dove è rstato immediatamente ricoverato nel reparto di terapia intensiva dove si è spento in seguito alle gravi ferite riportate nella caduta.

Lo conoscevo da poco tempo, ma si era instaurato un bel rapporto fra appassionati di montagna.

Non ho parole, che possa riposare in pace.

Un abbraccio ai suoi familiari.

Stefano
 
sono stato meno di un mese fa ad una sua presentazione, c'era solo gioia nelle sue parole riferite alla montagna.

che tristezza, così giovane.
 
Ziocaro, questo qua era tra i più grandi in zona anche se non l'ho mai conosciuto! Massimo rispetto e cordoglio.
 
Ma era quello che ha partecipato anche a qualche spedizione sull'Himalaya con la Meroi?Dispiace comunque, riposi in pace.
 
Questa l'ANSA:

16:19 - valanghe: morto alpinista friulano luca vuerich

(ANSA) TARVISIO (UDINE), 22 GEN - E' morto nel primo pomeriggio, all'ospedale di Udine, l'alpinista Luca Vuerich, 34 anni, travolto stamani da una valanga mentre stava affrontando una cascata di ghiaccio sopra Kraniska Gora, sul confine tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia. L'alpinista, noto nel Tarvisiano, guida alpina e grande conoscitore delle vette, piu' volte componente di spedizioni himalayane, era insieme a un collega sloveno quando e' stato travolto dalla valanga di ghiaccio, che l'ha trascinato piu' a valle. Le condizioni di Vuerich sono apparse subito gravissime e, dopo il recupero, e' stato trasportato in elicottero fino a Tarvisio e da qui, con un altro elicottero, a Udine, dove e' morto poco dopo le 15.00 a causa delle ferite riportate. (ANSA). BUO/MST
 
Riposi in pace. Ma ha senso aprire questi thread ? Lungi da me fare il cinico a buon mercato, o il bastian contrario a tutti i costi, ma:

- il forum di questo passo diventerà una rubrica di necrologi

- l'alpinista in questione era "alpinista", non sciatore: a questo punto dovremmo trattare di ogni decesso in montagna, dall'incidente stradale a, che ne so ?, quello che scende dalla macchina e si rompe la testa a causa del ghiaccio per terra ?

- è nobile dedicare un pensiero a che ha perduto la vita tra le vette, ma ognuno di noi lo può fare dentro di sè, altrimenti qui finiamo come in quei programmi per massaie del pomeriggio, dove si tirano fuori i casi più tristi per una sorta di commozione collettiva, che non porta da nessuna parte e che forse nasconde la gioia per essere vivi.

Spero di non dire delle sciocchezze, ma è da tempo che avevo questi pensieri.
 
Riposi in pace. Ma ha senso aprire questi thread ? Lungi da me fare il cinico a buon mercato, o il bastian contrario a tutti i costi, ma:

- il forum di questo passo diventerà una rubrica di necrologi

- l'alpinista in questione era "alpinista", non sciatore: a questo punto dovremmo trattare di ogni decesso in montagna, dall'incidente stradale a, che ne so ?, quello che scende dalla macchina e si rompe la testa a causa del ghiaccio per terra ?

- è nobile dedicare un pensiero a che ha perduto la vita tra le vette, ma ognuno di noi lo può fare dentro di sè, altrimenti qui finiamo come in quei programmi per massaie del pomeriggio, dove si tirano fuori i casi più tristi per una sorta di commozione collettiva, che non porta da nessuna parte e che forse nasconde la gioia per essere vivi.

Spero di non dire delle sciocchezze, ma è da tempo che avevo questi pensieri.

é un pensiero che noi tutti rivolgiamo a chi come noi è appassionato di montagna e purtroppo da la vita per la sua passione!
Riposa in pace!
 
Riposi in pace. Ma ha senso aprire questi thread ? Lungi da me fare il cinico a buon mercato, o il bastian contrario a tutti i costi, ma:

- il forum di questo passo diventerà una rubrica di necrologi

- l'alpinista in questione era "alpinista", non sciatore: a questo punto dovremmo trattare di ogni decesso in montagna, dall'incidente stradale a, che ne so ?, quello che scende dalla macchina e si rompe la testa a causa del ghiaccio per terra ?

- è nobile dedicare un pensiero a che ha perduto la vita tra le vette, ma ognuno di noi lo può fare dentro di sè, altrimenti qui finiamo come in quei programmi per massaie del pomeriggio, dove si tirano fuori i casi più tristi per una sorta di commozione collettiva, che non porta da nessuna parte e che forse nasconde la gioia per essere vivi.

Spero di non dire delle sciocchezze, ma è da tempo che avevo questi pensieri.


vedi te se non era sciatore....
http://www.planetmountain.com/News/shownews1.lasso?l=1&keyid=36622

http://www.lucavuerich.it/
 
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