'pendolarismo alpino' nel weekend

Può essere interessante fare un confronto tra le più note e frequentate stazioni da ovest a est su quanto aumentino le presenze e quindi anche il traffico in pista nei weekend. Per chi come me non risiede in zona subalpina e deve comunque sorbirsi comunque quei 400-600km per arrivare su anche questa puo' essere una discriminante importante per scegliere la località per qualche giorno di sci. Per mia esperienza per esempio ho notato che il weekend il caos aumenta molto rispetto ai giorni feriali nelle località della val di susa (sestriere, salice, cesana..) ma è meno evidente a cervinia, courma e la thuile. Passando alle alpi centrali, la differenza è poco evidente anche al tonale, bormio e livigno e immagino lo sia di più a madesimo (lì non ci sono mai stato). E' molto poco evidente nelle località del sellaronda, a cortina, poco anche a m.d campiglio mentre ho trovato una grossa differenza in area civetta e nelle località 'basso-trentine', moena, pampeago, cermis (probabile vicinanza alle grosse città venete).
Per ultimo, qualche anno fa alla Plose un casino inimmaginabile di domenica alla Plose con tutti i parcheggi esauriti (tutti i brissinesi e vicinanza all'autostrada??)
Le vostre esperienze?

io in qualche località alpina ho trovato poca gente di sabato in quanto giornata di cambio settimanale...

Da casa mia la zona più vicina è la Val Zoldana. E' presto detto perchè nei fine settimana c'è un aumento di presenze. Perchè è l'unico della zona in cui si raggiunge con l'autostrada Venezia - Bellulo tranne l'unico tratto.
Per altri comprensori in provincia di Trento, da San Martino di Castrozza come il monte Bondone, è tutta strada normale per chi viene dalla zona Padova - Pordenone...gran scocciatura.

questo we ero a gressoney, sabato un casino tremendo, domenica invece tranquillissimo, si diceva fossero state le previsioni che per domenica non davano bellissimo, fatto sta che si è sciato da dio

quindi anche vda a rischio affollamento il weekend, sicuramente Pila che è attacata ad Aosta e Courma e la Thuile dove vedo ci sono diverse seconde case di residenti lombardi. Cervinia meno, mi sembra