Lungo sviluppo per questa gita nel Catinaccio, cuore delle Dolomiti, ma dal dislivello non troppo impegnativo, 800 metri. Abbiamo lasciato un'auto a Moncion per il ritorno mentre con l'altra siamo andati a prendere la funivia a Pozza di Fassa. Si scende un po' lungo le piste, poi si traversa per il bosco fino al rifugio Gardeccia, quindi si comincia la lunga salita lungo il vallon del Vajolet. Passato il rifugio Vajolet si punta alla cima Vajolet con l'impegnativo dislivello finale.
Dal primo atraversamento nel bosco si vede la Marmolada (quelo giorno faceva freddo, -17 a Pozza) sulla regina ci saranno stati -30 e pure ventosi!
al rifugio Gardeccia con le imponenti e spettacolari pareti del Catinaccio:
Esposta traversata fra il rifugio Vajolet ed il Principe:
Splendida visione sulla est del Catinaccio:
tratto finale con tracciato:
ciao
Dal primo atraversamento nel bosco si vede la Marmolada (quelo giorno faceva freddo, -17 a Pozza) sulla regina ci saranno stati -30 e pure ventosi!
al rifugio Gardeccia con le imponenti e spettacolari pareti del Catinaccio:
Esposta traversata fra il rifugio Vajolet ed il Principe:
Splendida visione sulla est del Catinaccio:
tratto finale con tracciato:
ciao
