Ciao a tutti
Torno al lavoro dopo un paio di giorni a Sesto nell’Alta Val Pusteria.
Primo giorno molto bello, secondo con più nuvole e anche gente in pista.
Neve complessivamente buona considerando le consistenti piogge dei giorni prima diventate neve solo nelle ore finali. I pochi centimetri del fondovalle hanno resistito grazie alle basse temperature regalando se non altro un aspetto invernale alla valle.
Parlando della località Sesto e’ un bel paesello di montagna in classico stile tirolese adagiato in una valle molto ampia e luminosa ai piedi delle Dolomiti di Sesto.
Il comprensorio sciistico di Sesto e’ diviso in due aree: Monte Elmo e Croda Rossa.
La prima si prende direttamente dal paese con la funivia e offre un paio di piste molto belle e lunghe che scendono a Versciaco, un paio di piste in quota oltre a quella di rientro.
La seconda zona si raggiunge dalla frazione di Moso e consta di un paio di cabinovie e due skilift ai Prati di Croda Rossa.
Le due parti sono distanti un paio di chilometri l’una dall’altra e sono collegate da un servizio skibus ogni 15 minuti.
Il comprensorio Alta Pusteria include anche le piccole aree sciistiche di San Candido (Baranci) e Dobbiaco dove non ho sciato.
Aggiungo alcune veloci e personali considerazioni sulla località.
Senz’altro il contesto e l’ambiente molto caratteristico e curato sono i punti di forza, l’offerta turistica è di altissimo livello in termini di alberghi e servizi al turista.
L’offerta di passeggiate e' ampia per non parlare dei tracciati di fondo che collocano l’Alta Pusteria tra le aree migliori d’Italia per questo sport.
Le piste sono generalmente larghe, lunghe e ben tenute, veramente notevoli le due piste che scendono a Versciaco e la nera della Croda Rossa.
Credo però che complessivamente l’area sciabile sia troppo piccola per una località di prim’ordine come viene considerata Sesto e sotto questo aspetto la trovo un po’ sopravvalutata. Il comprensorio Alta Pusteria e’ il più piccolo di quelli del Dolomiti Superski ed e’ peraltro frammentato in quattro microaree. Per quanto il servizio skibus sia efficiente è un vero peccato che le due zone di Sesto non siano collegate sci ai piedi.
Il prezzo del giornaliero è di 37 euro, pochi euro in meno del vicino Plan de Corones dove l’area sciistica e’ molto piu estesa.
Sicuro è una ottima località per passare un paio di giorni.
Per una settimana va bene se si vuole combinare sci a passeggiate o altre attività (come la frequentatissima pista di slittino) ma se si vuole sciare molto non la consiglio se non combinando alcuni giorni di sci ai vicini Plan e Sillian.
Piste Sesto
Torno al lavoro dopo un paio di giorni a Sesto nell’Alta Val Pusteria.
Primo giorno molto bello, secondo con più nuvole e anche gente in pista.
Neve complessivamente buona considerando le consistenti piogge dei giorni prima diventate neve solo nelle ore finali. I pochi centimetri del fondovalle hanno resistito grazie alle basse temperature regalando se non altro un aspetto invernale alla valle.
Parlando della località Sesto e’ un bel paesello di montagna in classico stile tirolese adagiato in una valle molto ampia e luminosa ai piedi delle Dolomiti di Sesto.
Il comprensorio sciistico di Sesto e’ diviso in due aree: Monte Elmo e Croda Rossa.
La prima si prende direttamente dal paese con la funivia e offre un paio di piste molto belle e lunghe che scendono a Versciaco, un paio di piste in quota oltre a quella di rientro.
La seconda zona si raggiunge dalla frazione di Moso e consta di un paio di cabinovie e due skilift ai Prati di Croda Rossa.
Le due parti sono distanti un paio di chilometri l’una dall’altra e sono collegate da un servizio skibus ogni 15 minuti.
Il comprensorio Alta Pusteria include anche le piccole aree sciistiche di San Candido (Baranci) e Dobbiaco dove non ho sciato.
Aggiungo alcune veloci e personali considerazioni sulla località.
Senz’altro il contesto e l’ambiente molto caratteristico e curato sono i punti di forza, l’offerta turistica è di altissimo livello in termini di alberghi e servizi al turista.
L’offerta di passeggiate e' ampia per non parlare dei tracciati di fondo che collocano l’Alta Pusteria tra le aree migliori d’Italia per questo sport.
Le piste sono generalmente larghe, lunghe e ben tenute, veramente notevoli le due piste che scendono a Versciaco e la nera della Croda Rossa.
Credo però che complessivamente l’area sciabile sia troppo piccola per una località di prim’ordine come viene considerata Sesto e sotto questo aspetto la trovo un po’ sopravvalutata. Il comprensorio Alta Pusteria e’ il più piccolo di quelli del Dolomiti Superski ed e’ peraltro frammentato in quattro microaree. Per quanto il servizio skibus sia efficiente è un vero peccato che le due zone di Sesto non siano collegate sci ai piedi.
Il prezzo del giornaliero è di 37 euro, pochi euro in meno del vicino Plan de Corones dove l’area sciistica e’ molto piu estesa.
Sicuro è una ottima località per passare un paio di giorni.
Per una settimana va bene se si vuole combinare sci a passeggiate o altre attività (come la frequentatissima pista di slittino) ma se si vuole sciare molto non la consiglio se non combinando alcuni giorni di sci ai vicini Plan e Sillian.
Piste Sesto
