Secret spot

Mr.White

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Il giardino segreto, il “secret spot”, non esiste.
E’ una condizione mentale e temporale.
Chissà quante persone conoscono quel passaggio, quel pendio, quel boschetto.
Può essere più o meno conosciuto ma non esclusivo.
Piuttosto è esclusivo il momento in cui lo facciamo, la giornata in cui lo troviamo in condizione, la linea con cui lo affrontiamo, il momento in cui decidiamo di andarlo a fare.

Il Secret spot è una condizione mentale e temporale, non fisica!

Ecco spiegata la differenza tra materialismo e spiritualismo applicata allo sci. :Y:










…….o no?


:skicol: :lavter: :bottiglia: :EO :KKO:
 
aggiungo: il secret spot varia da persona a persona perchè ognuno lo interpreta in un modo che è strettamente personale!!!!

in ogni testa di ogni sciatore il pendio è diverso, perchè lo vede diversamente da tutti gli altri
 
Se vai nei soliti posti, il secret spot non esiste (ma anche lì spesso qualche variante la conoscono solo i local). Se cominci ad andare con le pelli, ti garantisco che esistono posti dove ti posso elencare ad uno ad uno i nomi di tutti quelli che sono scesi;)

Se poi ti rapiscono gli alieni...:twisted:
 
Se vai nei soliti posti, il secret spot non esiste (ma anche lì spesso qualche variante la conoscono solo i local). Se cominci ad andare con le pelli, ti garantisco che esistono posti dove ti posso elencare ad uno ad uno i nomi di tutti quelli che sono scesi;)

Se poi ti rapiscono gli alieni...:twisted:

Ma io faccio già scialpinismo e il discorso è: si può andare anche in posti conosciuti ma se ci vai nel momento giusto (usando la giusta strategia) e (come dice sigigno) lo interpreti in modo personale, ecco che lo spot diventa mentalmente secret e ti si parano gli alieni!!! :D:D
 
Il Secret spot è una condizione mentale e temporale, non fisica Ecco spiegata la differenza tra materialismo e spiritualismo applicata allo sci.

o no?

ommmmmm....ommmmmmmmmmmmmmmmmm..........
e comunque sono d'accordo con te, lo stesso posto puo' assumere mille aspetti........ perfino il plan de corones
 
... è esclusivo il momento in cui lo facciamo, la giornata in cui lo troviamo in condizione, la linea con cui lo affrontiamo, il momento in cui decidiamo di andarlo a fare.

Il Secret spot è una condizione mentale e temporale, non fisica!
Ecco spiegata la differenza tra materialismo e spiritualismo applicata allo sci.

Mi piace perchè è la sintesi di quello che tante volte si è cercato di spiegare.

Il boschetto di fianco alla pista fatta tante volte, se preso nel momento giusto E' IL SICRET SPOT!!!

Bravo Peet!!!!
 
Se poi ti fumi la roba giusta, trovi il secret spot che è dentro te:D

Ad ogni modo è vero che ci sono momenti in cui il posto più banale assume un valore immenso. Penso: skilift della grande balme a Tignes, altri impianti chiusi per la troppa neve, nessuno in giro perché nevica all'inverosimile. Polvere nelle orecchie.

6 gennaio 2009, ore 16.30, monte Bar ("insignificante collina" a quota 1800m sopra Lugano), un over 70, due over 60, un over 50 e il sottoscritto (fotografo):
45906-4-dell-ave-maria-2m.jpg

Una neve così non l'ho trovata in Canada. Ma mi piace che, raccontandolo, non sia più un secret spot
 
Il giardino segreto, il “secret spot”, non esiste.
E’ una condizione mentale e temporale.
Chissà quante persone conoscono quel passaggio, quel pendio, quel boschetto.
Può essere più o meno conosciuto ma non esclusivo.
Piuttosto è esclusivo il momento in cui lo facciamo, la giornata in cui lo troviamo in condizione, la linea con cui lo affrontiamo, il momento in cui decidiamo di andarlo a fare.

Il Secret spot è una condizione mentale e temporale, non fisica!

Ecco spiegata la differenza tra materialismo e spiritualismo applicata allo sci. :Y:










…….o no?


:skicol: :lavter: :bottiglia: :EO :KKO:


Minkiaaaaaaaaaa.............ma quante ne sai???:shock::shock::GG
 
Se poi ti fumi la roba giusta, trovi il secret spot che è dentro te:D

Ad ogni modo è vero che ci sono momenti in cui il posto più banale assume un valore immenso. Penso: skilift della grande balme a Tignes, altri impianti chiusi per la troppa neve, nessuno in giro perché nevica all'inverosimile. Polvere nelle orecchie.

6 gennaio 2009, ore 16.30, monte Bar ("insignificante collina" a quota 1800m sopra Lugano), un over 70, due over 60, un over 50 e il sottoscritto (fotografo):
45906-4-dell-ave-maria-2m.jpg

Una neve così non l'ho trovata in Canada. Ma mi piace che, raccontandolo, non sia più un secret spot

Bene vedo con piacere che la mia teoria ti ha conquistato! :D

Minkiaaaaaaaaaa.............ma quante ne sai???:shock::shock::GG

Ora capisci perchè parlo poco?.........penso molto! :IDD

xorex sssstt in realtà è una strategia per mandare tutti a Plan de Corones a cercare il sicretspotmentale!!! :ciapet:
 
Il giardino segreto, il “secret spot”, non esiste.
E’ una condizione mentale e temporale.
Chissà quante persone conoscono quel passaggio, quel pendio, quel boschetto.
Può essere più o meno conosciuto ma non esclusivo.
Piuttosto è esclusivo il momento in cui lo facciamo, la giornata in cui lo troviamo in condizione, la linea con cui lo affrontiamo, il momento in cui decidiamo di andarlo a fare.

Il Secret spot è una condizione mentale e temporale, non fisica!

Ecco spiegata la differenza tra materialismo e spiritualismo applicata allo sci. :Y:










…….o no?


:skicol: :lavter: :bottiglia: :EO :KKO:


Meglio chiamarli SPOT D' ELITE allora....................:pERF:prrr::YYY:marameo::BB
 
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