Ciao , noi siamo campertisti e quest'anno per la prima volta vorremmo provare di andare sulla neve , siamo principianti in tutto e cioe' ancora non sappiamo sciare ( io 37 , lei 34 , bimbo quasi 6 ) . Ancora non ho scelto la localita' che potrebbe andare bene al caso nostro ( sia per l'imparare lo sci sia facilmente accessibile visto il camper , quindi localita' con strade sempre pulite ) . Ho gia' aperto un posto per principianti quindi non mi dilungo qui altrimenti vengo linciato . Ciao
CrasHBoneS
Moderatore patacca
definirmi "camperista" è un offesa verso i veri camperisti: solo in inverno, per 3/4 week-end, vado con amici che hanno il camper; si parte il venerdì pomeriggio e si torma domenica o lunedì sera.
anch'io sono camperista.
in passato facevo un apio di week end zona civetta (pecol), san martino.
dicono che Passo Brocon sia il paradiso dei camperisti sciatori: parcheggio diretto sulle piste (come permettevano una volta a Palafavera - zona civetta) e piste accessibili dal punto di vista tecnico.
Anche la zona di malga Ces a San Martino di Castrozza secondo me è un buon compromesso.
in passato facevo un apio di week end zona civetta (pecol), san martino.
dicono che Passo Brocon sia il paradiso dei camperisti sciatori: parcheggio diretto sulle piste (come permettevano una volta a Palafavera - zona civetta) e piste accessibili dal punto di vista tecnico.
Anche la zona di malga Ces a San Martino di Castrozza secondo me è un buon compromesso.
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Presente!
Mai andato un giorno a sciare senza l'averlo fatto con il camper, troppo bello arrivare nottetempo, posizionarsi per bene e la mattina, sveglia ed opla', sulle piste! Per chi ha bambini poi...
Lo scorso hanno abbiamo peregrinato su tutto il circuito del Dolomiti SuperSki ed e' stato affascinante "avere casa" dovunque abbiamo voluto.
Certo, il mezzo fa' la differenza, se durante l'anno qualsiasi camper fa il suo servizio dando in cambio liberta', emozioni e piacere di vivere la vacanza in ogni suo momento, d 'inverno si devono fare i conti con i rigori della stagione.
Il mezzo deve garantire un ottimo isolamento (doppio pavimento), avere i serbatoi coibentati per evitare il ghiaccio delle riserve idriche, essere dotato di un impianto di riscaldamento efficente tipo Webasto che utilizza il gasolio pescandolo dal serbatoio del mezzo, disporre di adeguate risorse elettriche (almeno 2 batterie servizi) ed avere strumenti per produrne (pannello solare e generatore) visto che una volta in camper, di vive come a casa: tv, film, ecc.
Mai andato un giorno a sciare senza l'averlo fatto con il camper, troppo bello arrivare nottetempo, posizionarsi per bene e la mattina, sveglia ed opla', sulle piste! Per chi ha bambini poi...
Lo scorso hanno abbiamo peregrinato su tutto il circuito del Dolomiti SuperSki ed e' stato affascinante "avere casa" dovunque abbiamo voluto.
Certo, il mezzo fa' la differenza, se durante l'anno qualsiasi camper fa il suo servizio dando in cambio liberta', emozioni e piacere di vivere la vacanza in ogni suo momento, d 'inverno si devono fare i conti con i rigori della stagione.
Il mezzo deve garantire un ottimo isolamento (doppio pavimento), avere i serbatoi coibentati per evitare il ghiaccio delle riserve idriche, essere dotato di un impianto di riscaldamento efficente tipo Webasto che utilizza il gasolio pescandolo dal serbatoio del mezzo, disporre di adeguate risorse elettriche (almeno 2 batterie servizi) ed avere strumenti per produrne (pannello solare e generatore) visto che una volta in camper, di vive come a casa: tv, film, ecc.
parziale OT: che mezzo hai? perchè anch'io ho doppio pavimento; infatti, quando sono andato a Stafal (Monterosa) nel dicembre scorso (quei giorni dopo Natale e prima di Capodanno, quando arrivò il burian dalla Russia...) ho beccato i -18°C e ci siamo salvati in tre o quattro equipaggi, gli unici ben isolati dall'esterno.
Dentro camminavo senza ciabatte, sulla moquette...c'erano + di 20 °C.
Edo
???
se non hai il doppio pavimento, il cosiddetto "camper invernale" al primo grande freddo ghiaccia tutto, a meno che non fai te delle modifiche interne
tuttavia una volta su un camper invernale ho visto una delle mille assurdità di progetto: la prima volta che è stato usato in montagna è ghiacciato il serbatoio dell'acqua, e c'erano solo -5/-6 gradi, ma questo perchè non c'era nessun bocchettone dell'aria calda nel vano del serbatoio, incredibile!!
Molta gente che progetta camper farebbe meglio ad andare a zappare la terra, ma immagino che un progettista non abbia mai viaggiato in camper in vita sua!
tuttavia una volta su un camper invernale ho visto una delle mille assurdità di progetto: la prima volta che è stato usato in montagna è ghiacciato il serbatoio dell'acqua, e c'erano solo -5/-6 gradi, ma questo perchè non c'era nessun bocchettone dell'aria calda nel vano del serbatoio, incredibile!!
Molta gente che progetta camper farebbe meglio ad andare a zappare la terra, ma immagino che un progettista non abbia mai viaggiato in camper in vita sua!
Noi l'anno scorso siamo andati a Livigno con il camper di un nostro amico in occasione dei 2 giorni di skipass free. E' stata veramente un'avventura... tra Bormio e Livigno avevamo tante di quelle macchine dietro di noi che siamo fortunati ad essere vivi con tutti gli insulti che ci avranno tirato. Lungo la strada ogni tanto il camper scivolava in una direzione diversa da quella delle ruote e più di una volta ho trattenuto il fiato pregando dio, la madonna e tutti i santi che conosco. Arrivati a livigno (un paese dal tipico clima tropicale) abbiamo parcheggiato il camper vicino agli impianti e siamo andati a sciare; una volta ritornati abbiamo provato a farci una doccia, ma l'acqua era inevitabilemente gelata quindi abbiamo pensato di mangiare e uscire così come eravamo. Ormai era mezzanotte e la serata era abbastanza freschina (sui -18) così abbiamo pensato di andare a nanna, solo che una volta tornati al camper abbiamo avuto qualche problema nel far partire il riscaldamente... risultato: temperatura interna -8 e tutti a letto con sciarpe guanti e cuffie 
Il riscaldamento è ripartito durante la nottata e alla mattina ci siamo svegliati con un tiepido torpore che ha consentito il proliferarte di muschi, licheni e funghi all'interno dei nostri bozzoli protettivi.
La giornata seguente è filata liscia come l'olio... a parte il ritornoERF
Comunque è stato un weekend spettacolare.
Il riscaldamento è ripartito durante la nottata e alla mattina ci siamo svegliati con un tiepido torpore che ha consentito il proliferarte di muschi, licheni e funghi all'interno dei nostri bozzoli protettivi.
La giornata seguente è filata liscia come l'olio... a parte il ritorno
ERFComunque è stato un weekend spettacolare.
Noi abbiamo un camper entry-level e quindi niente doppio fondo , ma ci sto facendo modifiche consigliate su forum di camperisti . Per esempio ho gia' provveduto a posare su misura la moquette con sotto delle lastre di polistirolo e a giorni faro' altre modifiche per dividere la cellula e chiudere tutti gli eventuali spifferi . Trattandosi della nostra prima volta in tutti i sensi sulla neve voglio che ci rimanga come esperienza assolutamente positiva .
Ciao.
Ciao.
Edo
???
Io sono andato a livigno con un camper qualche anno fa, le strade erano sporche perchè aveva appena nevicato, ma........ho aiutato 8 macchine a mettere le catene!!! Da morire dal ridere ma il momento indimenticabile è stato quando si è fermata una porsche in un parcheggio davanti a me e non riusciva a ripartire, dopo 10 minuti di intense accelerate senza risultati ha provato a montare le catene, dopo 40 minuti mi ha fatto pena e l'ho aiutato se no a quest'ora era ancora là!!Noi l'anno scorso siamo andati a Livigno con il camper di un nostro amico in occasione dei 2 giorni di skipass free. E' stata veramente un'avventura... tra Bormio e Livigno avevamo tante di quelle macchine dietro di noi che siamo fortunati ad essere vivi con tutti gli insulti che ci avranno tirato. Lungo la strada ogni tanto il camper scivolava in una direzione diversa da quella delle ruote e più di una volta ho trattenuto il fiato pregando dio, la madonna e tutti i santi che conosco. Arrivati a livigno (un paese dal tipico clima tropicale) abbiamo parcheggiato il camper vicino agli impianti e siamo andati a sciare; una volta ritornati abbiamo provato a farci una doccia, ma l'acqua era inevitabilemente gelata quindi abbiamo pensato di mangiare e uscire così come eravamo. Ormai era mezzanotte e la serata era abbastanza freschina (sui -18) così abbiamo pensato di andare a nanna, solo che una volta tornati al camper abbiamo avuto qualche problema nel far partire il riscaldamente... risultato: temperatura interna -8 e tutti a letto con sciarpe guanti e cuffie
Il riscaldamento è ripartito durante la nottata e alla mattina ci siamo svegliati con un tiepido torpore che ha consentito il proliferarte di muschi, licheni e funghi all'interno dei nostri bozzoli protettivi.
La giornata seguente è filata liscia come l'olio... a parte il ritorno
Comunque è stato un weekend spettacolare.
kaitaro_invernale
Active member
Anche io camperista: partenza il venerdì sera e si dorme di fronte agli impianti.
Però nn è indispensabile il doppio pavimento, se il progetto è intelligente funziona lo stesso.
Però nn è indispensabile il doppio pavimento, se il progetto è intelligente funziona lo stesso.
Edo
???
dovresti isolare tubazioni più esterne perchè altrimenti ghiacciano di sicuro, ma devi chiedere aiuto a gente del settore, per dividere la cellula guida dal resto basta una semplice coperta e il freddo non arriva!
L'esperienza può essere senza problemi positiva perchè di camper in montagna d'inverno ce ne sono centinaia, non credere troppo a cosa scrivono in certi forum o riviste in cui fanno apparire un week end invernale come una spedizione in antartide, basta solo attrezzarsi un po'!
attenzione alle batterie, meglio averne due e fornirsi di un generatore
poi tutto dipende dalla temperatura, se sono temperature normali non succede niente, certo che -20 mettono a dura prova tutti i camper
...però in particolari condizioni atmosferiche aiuta molto
quando avevo il camper precedente a questo (pavimento singolo e perciò tubazioni esterne) le tubazioni mi si sono congelate lo stesso, nonostante le avessi coibentate per bene!
secondo me basta 1 batteria; il generatore può servire nel caso in cui l'area di sosta sia sprovvista di allaccio elettrico perchè, anche se uno ha il fotovoltaico sul tetto, può diventare inservibile in caso di nevicate...