28/11/2005 - Pampeago Obereggen [confoto]

Ed anche io ho aperto la stagione. In maniera spettacolare!
Ho scelto di andare a Pampeago, una delle poche località che hanno aperto la stagione sulle Dolomiti.

Ho beccato una giornata magnifica. Neve fresca (anche se purtroppo poca), freddo, sole, e cosa incredibile per quella località, pochissima gente. Solo sulla Oberholz qualche volta mi capitava difare la pista incontrando altre persone.

Partenza da casa problematica. Le strade in alcuni punti erano delle autentiche piste da bob. Poi nebbia per tutta la Gasparona fino a Bassano del Grappa e strada viscida per tutta la ValSugana. Ed inoltre il freddo mi ha ghiacciato l'acqua per pulire i vetri e mi sono dovuto fare 200 km con i vetri sporchissimi.

Dall'uscita di Civezzano, per Cavalese sono mi sembra 46 km. E qui per finire mi sono trovato un camion lumaca davanti per i primi 15 km.

Dalla fine della Val di Cembra (quella famosa per le cave di porfido) inizia lo spettacolo. Boschetti ed alberi carichi di neve.

Attraverso la prima parte della Val di Fiemme, ovviamente anche qui trovo il camion lumaca davanti (si trovano solo quando si ha fretta) e prendo la strada per Tesero e Pampeago.
Panico.
Dopo il paese di Pampeago le strada cominciano ad avere della neve ghiacciata sopra, sono già le 08:40 e non voglio fermarmi a mettere le catene. La strada che sale a Pampeago inoltre è molto pendente.
Rischio e devo dire senza grosse difficoltà arrivo in parcheggio. Tranne qualche decina di metri la macchina non ha avuto mai problemi.
Parcheggio e scendo: -11°C mi congelano all'istante le mani, i piedi e gli scarponi

Altre foto nei prossimi interventi.

Sulla seggiovia Monte Agnello

Sono le 08:45 e gli impianti già funzionano.
Su gli scarponi e via a fare lo skipass.
Alle 08:55 ero ai cancelletti della seggiovia del Monte Agnello. Mani e piedi ghiacciati. La prima risalita è stata traumatica. Avevo un tale male alle mani che ridevo
Per fortuna che dopo la prima pista mi sono scaldato un po' e sono entrato a regime

A regime... per modo di dire.
Incredibili i nuovi sci abbinati a quella neve fantastica. Alla seconda pista già avevo i quadricipiti indolenziti. Sono degli sci nei quali "se ci sta su" ti divertono. Diciamo che nel tratto di pista a media pendenza ho provato a vedere fino a dove tenevano... Se tu premi loro tengono, sempre! Se tu inizi a stare su entrambi gli sci ed inizi a fare curve continue a destra e sinistra, sono delle catapulte! Se tu fai una specie di squat sciando ti ritrovi a fare delle curve incredibili ed in un secondo ti sbattono nella direzione opposta. Che dire, pista libera e neve compatta al punto giusto... alla seconda pista mi sono dovuto fermare di già per farmi un panino con lo speck.
Coi vecchi Salomon nemmeno dopo 3 giorni di sci avevo sollecitato così tanto le gambe

Premetto che adesso, qui, metto le foto piccoline e con bassa qualità, ma di sicuro con le più belle farò un paio di gallery, poi wallpaper, ecc...
Ne ho fatte molte anche di "artistiche"

nn hai fotografato le piramidi di Segonzano con la neve???

L.

Piste di Pampeago

Dopo qualche ripetizione della pista servita dalla Seggiovia del Monte Agnello ho cambiato versante. Qui mi sono fatto un paio di volte la pista che scende nel vallone fino a Pampeago.
Anche questa bellissima, di quelle che piacciono a me, non molto ripide. E trovandola deserta ho potuto correre e senza affaticare troppo le gambe ho fatto qualche pista a "curvoni". Potevo andare da un lato all'altro della pista come volevo. E poi avete presente come tiene la neve fresca compatta? Quella neve silenziosa, che quasi scricchiola quando ci passate sopra... ecco. Sono arrivato giù a Pampeago con una paresi facciale D Come direbbe Zam, mi rideva il culo

Pala di Santa

l u c a ha detto:

nn hai fotografato le piramidi di Segonzano con la neve???

Clicca per espandere...

Le piramidi no. Ma nel parcheggio li vicino mi sono fermato per vedere se riuscivo a pulirmi un po' i vetri... con risultati pessimi.

Ecco la Pala di Santa. La pista era ovviamente chiusa (l'ho beccata aperta solo una volta).

Pista affollata

Ecco uno dei momenti di massimo affollamento delle piste :sbonk:

FAnno male al cuore...

Complimenti gren giornata!!!

Pala di Santa

La pala di Santa e sue piste.

bellissime foto admin...però sarebbe meglio chiudere un attimino di più quelle curve... :wink:

La pista canalone di Pampeago

Ed ecco la pista canalone di Pampeago, quella che ho fatto a bomba curvando da un estremo all'altro della pista.
Qui mi sono fermato perchè avevo appena spigolato con l'interno e per poco ho rischiato di schiantarmi a bordo pista.
Potevo permettermi di correre e fare curvoni no? Non rischiavo assolutamente di investire qualcuno.

dai admin...che tra poco anche tu diventerai un discesista!!!

INVIDIA :shock:

Ultime piste a Pampeago

Dopo aver ripetuto la pista del canalone un paio di volte, sono ritornato sul Monte Agnello.
Sapevo benissimo che una volta "emigrato" ad Obereggen e messo piede, ops, sci, sulla pista Oberholz sarei rimasto la fino a poco prima della chiusura degli impianti.
Quindi eccomi a rifare il monte Agnello un altro paio di volte prima di passare ad Obereggen ed alla sua Oberholz ed alla nuova Absam Meierl, altra pista che ho ripetuto un sacco di volte.

Il Piz Boè. Lo si vede da ogni comprensorio!

:?mm :?mm :?mm
Sembra proprio Lui
:?mm :?mm :?mm
Si, si vede anche la Forcella
:?mm :?mm :?mm
Ma è la residenza Estiva di Lui
:?mm :?mm :?mm
Ma siiii, Y Quello è il Piz Boè Y
:?mm :?mm :?mm
il puntino nero è la capanna Fassa
:?mm :?mm :?mm
Il Piz Boè... :sbavsbav: :sbavsbav: :sbavsbav:

Questa foto la metterò a disposizione in formato originale fra qualche giorno.