Ciao a tutti.
Sono appena tornato da una settimana allo Stelvio, che avevo programmato per fare un po' di scuola, dato che sto entrando nella mia seconda stagione di sci della mia vita. A quasi 38 anni, non è facile imparare a sciare in maniera almeno decente (non pretendo la luna), ma ho tutta l'intenzione di metterci tanto impegno e dedizione.
Anche se è solo un anno che ho gli sci ai piedi, ormai mi "arrangio" su un po' tutte le piste battute, ma il mio stile lascia molto a desiderare, anche se i maestri che mi hanno fatto lezione fin'ora, mi ripetono che per essere solo un anno che scio, vado anche troppo bene (mah...).
Il mio livello "dovrebbe" essere un argento base tendente all'avanzato, ma mi rendo conto che la strada per dichiararmi tale è ancora lunga e difficile (alla conduzione, per ora, manco ci voglio pensare).
Ho parecchi difetti (sci troppo distanti e che "scappano" uno dall'altro, utilizzo del bastoncino spesso ancora carente e non ben coordinato, postura delle braccia e del busto da migliorare, sensibilità dei piedi da allenare, gradualità e correttezza dei movimenti da sistemare, e chi più ne ha più ne metta...
Ma quello che più mi preme e che più mi fa arrabbiare con me stesso è la difficoltà a mantenere la centralità. Anche perché ho l'impressione che senza questa regola base, tutto il resto sia molto difficile da sistemare.
Anche su pendii facili (anzi, forse più sui facili che sui ripidi), tendo ad arretrare, specie in uscita curva, e nonostante il maestro mi continui ad urlare di premere le tibie sulle linguette degli scarponi, spesso avverto che ho un assetto troppo arretrato e tendo a sedermi sulle code. In pratica, nel momento del piegamento, tendo ad andare giù col sedere nonostante mi sforzi di buttare il busto in avanti (evidentemente non a sufficienza o non correttamente...).
Premetto che sicuramente, passerò l'inverno a prendere lezioni, perché ritengo che mi ci voglia un maestro "di polso" che "mi prenda a calci in culo" e mi costringa a migliorare, ma vi faccio la domanda ugualmente:
Cosa si può fare per cercare di correggere l'arretramento?
Che esercizi si possono eseguire?
La centralità, si può comprare al supermercato?
Dai, datemi un po' di incoraggiamento...
Sono appena tornato da una settimana allo Stelvio, che avevo programmato per fare un po' di scuola, dato che sto entrando nella mia seconda stagione di sci della mia vita. A quasi 38 anni, non è facile imparare a sciare in maniera almeno decente (non pretendo la luna), ma ho tutta l'intenzione di metterci tanto impegno e dedizione.
Anche se è solo un anno che ho gli sci ai piedi, ormai mi "arrangio" su un po' tutte le piste battute, ma il mio stile lascia molto a desiderare, anche se i maestri che mi hanno fatto lezione fin'ora, mi ripetono che per essere solo un anno che scio, vado anche troppo bene (mah...).
Il mio livello "dovrebbe" essere un argento base tendente all'avanzato, ma mi rendo conto che la strada per dichiararmi tale è ancora lunga e difficile (alla conduzione, per ora, manco ci voglio pensare).
Ho parecchi difetti (sci troppo distanti e che "scappano" uno dall'altro, utilizzo del bastoncino spesso ancora carente e non ben coordinato, postura delle braccia e del busto da migliorare, sensibilità dei piedi da allenare, gradualità e correttezza dei movimenti da sistemare, e chi più ne ha più ne metta...
Ma quello che più mi preme e che più mi fa arrabbiare con me stesso è la difficoltà a mantenere la centralità. Anche perché ho l'impressione che senza questa regola base, tutto il resto sia molto difficile da sistemare.
Anche su pendii facili (anzi, forse più sui facili che sui ripidi), tendo ad arretrare, specie in uscita curva, e nonostante il maestro mi continui ad urlare di premere le tibie sulle linguette degli scarponi, spesso avverto che ho un assetto troppo arretrato e tendo a sedermi sulle code. In pratica, nel momento del piegamento, tendo ad andare giù col sedere nonostante mi sforzi di buttare il busto in avanti (evidentemente non a sufficienza o non correttamente...).
Premetto che sicuramente, passerò l'inverno a prendere lezioni, perché ritengo che mi ci voglia un maestro "di polso" che "mi prenda a calci in culo" e mi costringa a migliorare, ma vi faccio la domanda ugualmente:
Cosa si può fare per cercare di correggere l'arretramento?
Che esercizi si possono eseguire?
La centralità, si può comprare al supermercato?
Dai, datemi un po' di incoraggiamento...