Escursione sui Cadini (4/7/09)

Misurina -> Col de Varda -> Forc. de Misurina -> Forc. del Diavolo -> Rif. Fonda Savio -> Forc. de Rinbianco -> Le Cianpedele -> Rif. Auronzo

Partecipanti: Fabio, Matteo (81) e Nik


Mattina soleggiata a Misurina

Misurina





Giornata estiva a Misurina

Misurina





Fabio e Matteo

Cadini di Misurina





Alpinisti sui Cadini

Cadini di Misurina





Nik85 prova la nuova 40D

Forcella del Diavolo





Alpinisti sui Cadini

Cadini di Misurina





Turisti al rifugio Fonda Savio

Rifugio Fonda Savio





In attesa del pasto...

Rif. Fonda Savio





Fabio sulla cengia

Cadini di Misurina





Si apre la vista sulle Tre Cime

Cadini - Tre Cime di Lavaredo





Sulle Cianpedele

Cadini di Misurina





Fabio scruta i Cadini

Cadini di Misurina

belle foto ma quanta gente c'era ?

fr@nk ha detto:

belle foto ma quanta gente c'era ?

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Era pieno di comitive, nemmeno io mi aspettavo tutta quella gente...

Bello Nick, complimenti come sempre.

Aggiungo giusto qualche info.

Abbiamo fatto il Sentiero Bonacossa sia meridionale che settentrionale.
Salita dal Col de Varda con la seggiovia e discesa col Bus dal Rif Auronzo.
Abbiamo incontrato molta gente nel primo tratto e meno nel secondo che e' anche piu difficile tecnicamente.
E' un sentiero attrezzato anche se secondo me non raggiunge mai il livello di difficolta' di una vera ferrata.
Qualche tratto un po esposto ma sempre attrezzato.

Bellissima giornata e splendida compagnia.

matteo81 ha detto:

Bello Nick, complimenti come sempre.

Aggiungo giusto qualche info.
Bellissima giornata e splendida compagnia.

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Si si hai fatto bene, sono stato un po' sintentico con la descrizione!
Ottima company e bella gita!

c'era qlc sulla ferrata mellone ??

complimenti per le foto sono stupende, io il lago di misurina l ho visto una volta sola in estate tre anni fa.. e un posto suggestivo.

bomar ha detto:

c'era qlc sulla ferrata mellone ??

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Non siamo riusciti a farla.
Gia tutto il sentiero Bonacossa e' sufficente.

Oh, ecco dove era finita, non la trovavo più questa discussione !

Bel giro e soprattuto bel servizio di foto che hai fatto al Divino , soprattutto l'ultima e la quart'ultima!! Belle davvero.

La prossima estate forse vado 1 settimana a misurina, nel caso vi chiederò qualche consiglio per qualche bella escursione :sbavsbav:.

Gran bella gita. La seconda parte del sentiero, quella che attraversa la cengia è esaltante. Davvero molto "articolati" questi Cadini... Ed il Cadin del Nevaio, da non confondere con il Cadin della Neve, dev'essere una gita da scialpinismo favolosa!

Cime nei pressi della Cima Cadin della Neve.

Foto scattata dal sentiero per la Forcella del Diavolo.

Foto del Cadin della Neve

Immagine del Cadin della Neve dei Cadini di Misurina.


Ecco le foto della prima parte del sentiero. E qui delle informazioni sulla parte meridionale: sentiero Bonacossa Meridionale.

Targa al rifugio Col de Varda. Chi era questo Alberto Bonacossa?


Forcella Misurina con affollamento. In realtà tutta la prima parte non è stata affollata, e nemmeno la seconda. Il rifugio invece a causa di mille adolescenti era pieno di gente e canti degli 883, YO.



Prima parte del giro.



Scendendo dai canaloni del sentiero Bonacossa alcuni passaggi, specialmente ad inizio stagione, possono presentare degli accumuli di neve. Attenzione.


Il Cadin della Neve ancora pieno di neve in luglio 2009.

Cadin della Neve

Salendo verso la forcella del Diavolo, vista sul Cadin della Neve.


Discesa dalla Forcella del Diavolo verso il Rifugio Fratelli Fonda Savio.



Sentiero Bonacossa ancora innevato dalla Forcella del Diavolo fino al Rifugio Fratelli Fonda Savio sul Passo dei Tocci a 2367 m slm.

Le tre Cime di Lavaredo

Le Tre Cime di Lavaredo viste dalla Forcella del Diavolo.

Foto davvero bellissime:shock: :shock: I miei complimenti!
Ho visto che rispetto al solito c'è davvero tanta neve, il 25 parto per 15 giorni nelle dolomiti, dite che sarà sempre meglio andare in giro con i ramponi nello zaino?

oggi ho ripercorso le vostre orme con il mio compagno di camminate, solo che abbiamo ripetuto il giro in versione low-cost, eliminando la seggiovia iniziale ed il ritorno in navetta dal rif. auronzo a misurina.
Prima uscita della stagione, credevo di morire ritornando al lago

Segno un po' di tempi

Lago di misurina (sud) - Rif. Col de Varda: 0.30 h (dichiarate 1 h dal segnalino all'inizio del sentiero)

Rif. Col de Varda - Rif. Fonda Savio: 2 h

Rif. Fonda Savio - Rif. Auronzo: 1.40 h (dichiarate 2 h dalla cameriera del Rif. Fonda Savio) noi però abbiamo svoltato verso la strada che riporta a misurina prima di arrivare al Rif. Auronzo (sembra un'autogrill da tante macchine ci sono parcheggiate, non ci interessava).

Rif. Auronzo - Lago di Misurina (sud): 1.40 h

i tempi comprendono delle brevi soste durante il tragitto per riprendersi e fare fotografie, le pause tra le tappe sono escluse.

Bella gita, con tanta neve nel percorso... peccato per le nubi che ci hanno mozzato le cime più belle.

Ancora tanta neve?
Dalla Forcella del Diavolo si scende ancora su nevaio?

Mamma mia che foto con colori da cartoni animati che ho messo! Devo tarare il monitor del portatile, si vedono belle solo su quello.

Bellissimi panorami e grandi foto come sempre!
Certo l'affollamento non è proprio quello che desidererei, però qualche volta dovrò venire a vedere da vicino queste montagne stupende.

Tratto da Wikipedia

"...Alberto Bonacossa (Vigevano, 24 agosto 1883 – Milano, 31 dicembre 1953) viene ricordato soprattutto come dirigente sportivo.

Fu fondatore e presidente della Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (FIGS) dal 1926 al 1927, nata dall'unione della Federazione Italiana Pattinaggio su ghiaccio, di fu presidente dal 1914 al 1926, con la Federazione Bob Club d'Italia e la Federazione Italiana di Hockey su ghiaccio, di cui fu fondatore e presidente dal 1924 al 1926.

Il 10 ottobre 1920 fu tra i fondatori della Federazione Italiana dello Sci (FIS), che mirava al rilancio delle attività sciistiche in Italia e di cui divenne il primo presidente.

Su sollecitazione della dirigenza del CONI, fu anche tra i promotori della Federazione Italiana Pattinaggio a Rotelle (FIPR), costituita a Milano nel 1922.

In quel periodo Bonacossa era un importante rappresentante sportivo milanese in quanto proprietario dell'Hockey Club Milano, presidente del Tennis Club Milano ed editore della Gazzetta dello Sport.

A lui si devono anche i Campionati Internazionali d'Italia di Tennis in quanto nel 1929 si era recato ad assistere a Parigi ai Campionati Internazionali di Francia, e a Londra al Torneo di Wimbledon. Al ritorno ne era rimasto entusiasta e l'anno successivo mise in piedi la stessa manifestazione anche per l'Italia.

Commissario del CONI dal 28 luglio al 28 settembre del 1943.

Membro del CIO dal 1925 al 1953, anno della sua morte."

Io sono stato tesserato per tanti anni al TC Milano "A. Bonacossa", conosciuto diversi suoi discendenti e via discorrendo. L'immagine che si riflette di Alberto è quella di un grandissimo promotore dello sport in Italia, ricordato infatti ora in numerosissime occasioni legate alla montagna, al ciclismo, al tennis, al pattinaggio e altri ancora.