La tecnica sulle piste "nere"

modiano

New member
Ciao a tutti,
vorrei condividere con voi alcune mie sensazioni e soprattutto farvi presente le mie lacune
nello sciare per capire dov'è che sbaglio. Prima di tutto vi faccio presente che sono uno
sciatore di livello medio o come alcuni preferiscono dire di livello argento anche se poi non ho mai capito come si fà a decidere il proprio livello di destrezza nello sciare. Il mo difetto
principale è che finchè mi trovo su pendii non troppo ripidi riesco a sciare piuttosto bene
anche con una certa scioltezza ed eleganza tra virgolette, il problema nasce se provo ad andare su dei pendii che cominciano a definirsi ripidi. Quello che mi succede è che cominco a fare le prime curve piuttosto bene poi improvvisamente senza quasi rendermene conto mi trovo improvvisamente arretrato al punto di non riuscire a compensare più neanche con il busto e questo oltre a farmi arrabbiare chiaramente mi fà faticare tremendamente. Vorrei sapere se è normale che quando si va su dei pendii ripidi, necessariamente aumenta la velocità della sciata che è forse la causa del mio arretramento e la forza, soprattutto nelle gambe, per compiere curve e quant'altro mantenendo la stessa tecnica di quando scio su pendii meno ripidi in cui vado benissimo.

Grazie a tutti.
 
Ciao a tutti,
vorrei condividere con voi alcune mie sensazioni e soprattutto farvi presente le mie lacune
nello sciare per capire dov'è che sbaglio. Prima di tutto vi faccio presente che sono uno
sciatore di livello medio o come alcuni preferiscono dire di livello argento anche se poi non ho mai capito come si fà a decidere il proprio livello di destrezza nello sciare. Il mo difetto
principale è che finchè mi trovo su pendii non troppo ripidi riesco a sciare piuttosto bene
anche con una certa scioltezza ed eleganza tra virgolette, il problema nasce se provo ad andare su dei pendii che cominciano a definirsi ripidi. Quello che mi succede è che cominco a fare le prime curve piuttosto bene poi improvvisamente senza quasi rendermene conto mi trovo improvvisamente arretrato al punto di non riuscire a compensare più neanche con il busto e questo oltre a farmi arrabbiare chiaramente mi fà faticare tremendamente. Vorrei sapere se è normale che quando si va su dei pendii ripidi, necessariamente aumenta la velocità della sciata che è forse la causa del mio arretramento e la forza, soprattutto nelle gambe, per compiere curve e quant'altro mantenendo la stessa tecnica di quando scio su pendii meno ripidi in cui vado benissimo.

Grazie a tutti.

la tecnica è la stessa, devi acquisire fiducia e sforzarti di spingere sui garretti anche quando la pendenza aumenta...di solito lo stile "seduto" deriva dal timore della pendenza che si sta affrontando.
 
Quindi è normale che la velocità aumenti notevolmente con l'aumentare della pendenza anche se si è dei provetti sciatori. Il problema quindi è che devo riuscire ad usare la stessa tecnica ma su una pendenza che mette paura dove per mantenersi sempre centrali occorre buttarsi proprio verso quella pendenza che mette timore. Corretto?
Vorrei avere però anche la conferma che in attraversamento di una pista molto ripida e ad elevata velocità chiaramente occorre imprimere molta ma molta più forza per mantenere la conduzione.
 
Premesso che quello che dici è normale, ossia di trovarsi arretrati sui pendii ripidi, mi sorgono comunque due dubbi; primo dubbio: non è che gli scarponi ti stanno larghi, o non sono al'altezza? Secondo dubbio: non è che sei sempre arretrato ma non te ne accorgi?
 
Quindi è normale che la velocità aumenti notevolmente con l'aumentare della pendenza anche se si è dei provetti sciatori. Il problema quindi è che devo riuscire ad usare la stessa tecnica ma su una pendenza che mette paura dove per mantenersi sempre centrali occorre buttarsi proprio verso quella pendenza che mette timore. Corretto?
Vorrei avere però anche la conferma che in attraversamento di una pista molto ripida e ad elevata velocità chiaramente occorre imprimere molta ma molta più forza per mantenere la conduzione.

si, è normale che piu aumenta la pendenza piu aumenta la velocità e quindi piu aumenta la forza necessaria per controllare il movimento.

cmq pista ripida combinata con elevata velocità = GROSSO pericolo (per se e soprattutto per gli altri), da fare solo quando si ha grande confidenza con gli attrezzi ;)
 

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Vuoi un consiglio?

Pigliati due gg con un bravo maestro e spiegagli i tuoi problemi!
 
Pendenza elevata e pista molto difficile = andatura più moderata.

Pendenza facile e pista di difficoltà media= andatura più brillante.

Quindi sei tu che devi scegliere la velocità a cui scendere una pista, MAI il contrario!

Il fatto che gli sci e le condizioni della pista ti portino in giro non va affatto bene, quando succede fermati e prenditi una pausa.

Hai fatto mai lezioni con il maestro? Anche se tu le abbia fatte in passato probabilmente è ora di una bella rinfrescata, non tanto per diventare un fenomeno ma per fare in modo che tu riesca ad avere il controllo della situazione in ogni frangente.

Domanda da scuola sci collettiva:

se il pendio è molto difficile e/o sono molto stanco come faccio a scendere?

FACCIO DELLE BELLE DIAGONALI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Mi raccomando non "franate" mai a valle senza controllo!
 
Sicuramente dovrò riprendere alcune ore di sci con un bravo maestro, ma secondo voi quanto ho spiegato prima è giusto tecnicamente oppure no?
Un'altra domanda, quando capita di prendere molta velocità per arretramento, come vi riprendete tecnicamente nella posizione centrale senza rompervi alcuna parte del corpo?
Scusate se faccio delle domande anche banali ma è semplicemnte per fare due chiacchiere sulla tecnica dello sci che magari possono risultare utili anche agli altri oltre che a me.

Grazie
 
Sui pendii ripidi la velocità è, come nei pendii meno ripidi, decisa da te, se non è così c'è qualcosa che non va nella tua tecnica e quella pista è troppo difficile per te.

Il peso arretrato è una cosa comune, forse è la causa del mancato controllo della velocità e forse è dovuto al timore nell'affrontare la pendenza.

Per sconfiggere la paura bisogna migliorare la tecnica... +tecnica = +controllo= -paura

Quindi il mio consiglio è di farti correggere i difetti da un maestro...
 
Non solo devi compensare con il busto ma anche con l'asse caviglie-tibie-ginocchia e bacino, quindi devi tirare su il centro di massa ossia il bacino di conseguenza raddrizzare l'asse appunto caviglie tibie e ginocchia. Questo ovviamente verrà più facile sulla diagonale e non in fase di curva dove dovresti essere piegato sull'avanti interno per effettuare la curva. Aiutati con le braccia persegui un raggio di curva regolare puntando il bastone per eseguire la curva. Mi sa che ti viene utile eseguire un buon vecchio "4 tempi" prima di affrontare la supertecnica. E su pendii medio facili- blu-verdi. Credo che le rosse e nere occorra affrontarle a velocità più bassa con tante diagonali e curve a bordo pista. Occhio quando "tagli" di non avere troppi missili che scendono sulla massima pendenza...Comunque quoto con chi ha detto di prendere lezioni anche individuali per correggerti il difetto, da qualche ottimo maestro.
ciao
 
Pendenza elevata e pista molto difficile = andatura più moderata.

Pendenza facile e pista di difficoltà media= andatura più brillante.

Quindi sei tu che devi scegliere la velocità a cui scendere una pista, MAI il contrario!


esatto!!!!!chi l ha detto che su pendii ripidi si va x forza più veloci????
se non si ha controllo si acquista velocità, e da qui tutte le conseguenze come sciata arretrata, paura del pendio ecc.
 
Un'altra domanda, quando capita di prendere molta velocità per arretramento, come vi riprendete tecnicamente nella posizione centrale senza rompervi alcuna parte del corpo?

Mi fermo riprendo fiato e riparto, quando non controllo la situazione mi fermo sempre ( e guadagno il bordo pista ovviamente).

Oppure faccio delle belle DIAGONALI.
 
Nessuno ha detto che pendii più ripidi significano per forza maggiore velocità ma è anche vero che per andare veloci, a chi piace ovviamente la velocità, per un principio fisico occorre avere un piano molto inclinato ovvero sia un pendio ripido. Se invece parliamo solamente di controllo, sono pienamente d'accordo che la velocità va controllata usando la tecnica ed il problema è proprio questo, cioè sapere usare la tecnica per controllare la velocità su pendii molto ripidi. Ho difficoltà personalmente ad usare la tecnica che conosco piuttosto bene su questo tipo di pendii. Chiaramente credo che il tutto dipenda principalmente dal problema psicologico del timore di affrontare una curva con elevata pendenza. La mia domanda allora la pongo in quest'altra maniera: come avete superato questo tipo di timore e come affrontate adesso una curva con elevata pendenza?
 
La mia domanda allora la pongo in quest'altra maniera: come avete superato questo tipo di timore e come affrontate adesso una curva con elevata pendenza?

scia piu che puoi!

se si impara a sciare da bambini viene tutto naturale, cercare di migliorarsi da "adulti" non è immediato, bisogna fare piu pratica possibile
 
Sicuramente dovrò riprendere alcune ore di sci con un bravo maestro, ma secondo voi quanto ho spiegato prima è giusto tecnicamente oppure no?
Un'altra domanda, quando capita di prendere molta velocità per arretramento, come vi riprendete tecnicamente nella posizione centrale senza rompervi alcuna parte del corpo?
Scusate se faccio delle domande anche banali ma è semplicemnte per fare due chiacchiere sulla tecnica dello sci che magari possono risultare utili anche agli altri oltre che a me.
Grazie
anche secondo me il maestro ti sarà utilissimo pe mettere a fuoco i difetti, magari se puoi fatti anche un filmato in cui rivederti per capire meglio quello che sbagli
e poi tanta pratica senza andare su pendenze eccessive che ti causino troppo arretramento da paura :D
 
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