Tecnica e classificazioni ... aiutatemi a capire.

Skywalker67

Fondatore Bene Gesserit
Dunque, vorrei capire qualcosa di più sulla classificazione degli sciatori, sui livelli e su come autovalutarsi.

Il motivo per cui desidero capirne di più e che questo mi aiuterebbe molto nell'interpretare i consigli che su questo forum vengono gentilmente dispensati a tutti coloro che chiedano lumi sull'acquisto di un paio di sci adatti alle loro caratteristiche (in un futuro prossimo ne avrò bisogno anche io).

Ho visto i video dell'AMSAO, e (per quanto mi possa autovalutare senza essermi mai visto sciare) direi che sto più o meno a metà tra l'argento base e quello avanzato, nel senso che sulle piste facili o medie riesco a fare più o meno tutto quello che è previsto per il livello argento avanzato (magari anche qualcosina di più), mentre quando le piste si fanno difficili (muri delle piste rosse, piste nere, piste rosse con neve smossa e cumuli), regredisco invariabilmente al livello argento base.
Immagino che questo sia il diretto risultato di una tecnica ancora da perfezionare, che mostra tutti i suoi limiti dove le difficoltà si fanno maggiori.

Ora, leggendo un altro forum, mi sono imbattuto in uno sciatore che si autodefiniva oro base, il quale sosteneva di essere in grado di condurre appieno le curve soltanto su piste azzurre od a limite rosse molto facili, e questo mi ha fatto venire dei dubbi sul mio modo di autoclassificarmi, e di riflesso anche su quelli che potrebbero essere gli sci adeguati alle mie capacità.

Per cui vi chiedo, come sono da interpretare i vari livelli di classificazione degli sciatori in relazione alla tipologia di piste, e (video AMSAO a parte) quali sono in genere le capacità che contraddistinguono i vari livelli?
 
quel tipo dell'alto forum è più un pavone che un oro base..:D
se sei di un qualunque livello devi esserlo però in qualunque condizione. se sei oro nel facile ma nel difficile nn combini nulla e sbagli tutto (a meno ke il difficile nn sia molto difficile e tu nn sia di quello stesso livello anche in condizioni di media difficoltà), allora sei di un liv peggiore di quel che ritieni..

e poi m risulta difficile che uno sia oro su pista blu e scarsissimo su pista rossa diff o nera..sicuramente il tipo dll'altro forum ke fa schifo nelle rosse e nere e si sopravvaluta nelle facili..è sicuramente così..:-?

diciamo ke è normale che tu sia argento avanzato nel medio facile e argento base nel medio difficile..sarebbe meno normale secondo me che tu mi dicessi che sei facendo il modesto oro base nel medio facile, ma argeno base nel medio difficile..ne rimarrei un poco perplesso..

dico hai visto cosa prevede l'oro base? prevede cortoraggio su pendio, serpentina e scodinzolo su tatti medi e serpentina su tratti medio ripidi, e inoltre conduzione precisa e nn sporca anche in velocità e su pendii medi difficili..
tutte cose che a mio parere si fa fatica a fare su piste molto facili o molto poco pendenti (dove se nn devi imparare a frenare sei sempre a spingere)..e cmq uno che nn va molto bene in pendii medi difficili secondo me nn può esser in grado di praticare tecniche da oro base neanche sul facile o medio..al max crede di saperle praticare ma in realtà sbaglia i movimenti e nn ha nessuno che glielo fa notare..
 
mi sorge una domanda spontanea:
se non ti sei mai visto come fai ad autoclassificarti?????
e poi che senso ha autoclassificarsi???

le classifiche servono. ma dev'essere un occhio oggettivo che valuta i tuoi movimenti (e torniamo alla impossibilità di farlo senza vedere). dunque valutarsi per capire dove si può migliorare. dove limare. dove smussare. non serve per dire agli altri sono un oro e quindi posso comperarmi gli scarponi race.

quindi in se la definizione del livello sciistico non è affato una gratificazione dell'atleta in oggetto ma piuttosto la definizione della conoscenza della tecnica e della successiva applicazione nel campo del reale.

la misura migliore (a mio modestissimo parere) è che tu conosca te stesso. sai benissimo dove migliorare e dove no. e non perderti dietro mille definizioni.
 
I livelli sono soprattutto ad uso e consumo delle scuole e degli allievi che si sentono gratificati dal sapere che sono argento avanzato piuttosto che il base dell'anno prima.
Alrimenti in 9 settimane e 1/2 saremmmo tutti oro avanzato.
Ognuno sa come scia e dove sono i suoi problemi e i suoi margini di miglioramento. A questo punto serve il maestro che ti puo' correggere ed aiutare. E poi sciare sciare sciare. Alla fine diventi MAZINGA!
 
Quello che hai citato ha scritto anche qui ma gli abbiamo fatto capire che le classificazioni devono essere prese con le pinze....soprattuto perche sn utilizzate a fine dei corsi di sci per far felici gli allievi...come fai a diventare di livello avanzato in una sola settimana di corso io mi chiedo?
 

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Maxrm, Alexxx,
come ho scritto nel mio post iniziale, a me non interessa assolutamente sapere a che livello sono per andare a dire in giro "io sono un ottimo sciatore", al contrario, io mi misuro con me stesso, so benissimo dove e come devo migliorare, e non a caso continuo a prendere lezioni con un maestro.
Purtroppo, la mia conoscenza soggettiva non mi aiuta assolutamente a rapportarmi con i criteri oggettivi sui quali si basa la scelta di sci ed altro materiale.

Voglio dire, al di là del ritenermi capace o meno, se non riesco a stabilire un punto di contatto tra quella che è la mia valutazione soggettiva e quelli che sono i parametri oggettivi di valutazione, non sarò mai in grado di capire se un determinato sci (che la casa produttrice magari dichiara essere indirizzato a sciatori principianti/intermedi/avanzati/, o che i "guru" di questo forum consigliano per un determinato livello di abilità) può essere indicato anche per me oppure no.

Infine, se i livelli sono soprattutto ad uso e consumo delle scuole e degli allievi, allora su cosa ci si deve basare per scegliere un paio di sci adeguato alle proprie capacità?

Fede, dov'è la segreteria dell'associazione (Canavese sì, ma dove), che voglio tesserarmi? :D
 
Ultima modifica:
ma io infatti ho solo messo l'accento sul discorso AUTOVALUTAZIONE.

è chiaro che la classificazione esiste e se esiste serve. ma ha anch'essa dei valori oggettivi. e permettimi credo che uno di questi valori inamovibili sia proprio quella del non valutarsi.

detto ciò dico che il "buon senso" di ognuno di noi dovrebbe farci luce in queste enormi liste di sci che i produttori ci fanno luccicare davanti agli occhi facendoci crede che se non abbiamo l'ultimo modello ci perdiamo chissà che cosa del divertimento in montagna. più volte su questo forum ho letto il consiglio "provali". e trovo che sia sacrosanto farlo.

il parametro unico della prova di più attrezzi sei tu. solamente tu. conosci i tuoi limiti le tue pecche ed i tuoi pregi. quindi provi due sci e ti fai una idea di quello che quell'attrezzo fa. meglio se i due sci sono di categorie diverse. poi alla fine il risultato è quello di divertirsi. ho letto anche in qualche posto che qualcuno chiedeva se fosse utile cambiare molti sci durante la stagione (sl gs....). fa benissimo. è questo il punto.

saper portare lo sci a fondo pista. (e non farti portare da esso). a questo serve la tecnica. poi sarai tu che scegli quale sci sia il migliore per te in base alla tua tecnica ed alla tua voglia di sciare. una volta trovata la tua dimensione non ci sono categorie che tengono.
 
La mia era solo una riflessione sui livelli non certo sulle tue o mie abilita' sciistiche.
Penso che la scelta degli sci, o per meglio dire, per sapere quale sci e' piu' adatto a me o a te debba passare dalla prova dello sci stesso (quando possibile) e dall'esperienza . Non e' un caso che si chieda qui sul forum un parere. Parere quasi sempre basato sulla nostra 'autocertificazione' del livello raggiunto...Secondo me i livelli sono un percorso, un riferimento didattico per cui non puoi 'scrivere' se non conosci prima l'alfabeto.
Chi bazzica le piste con la testa, si informa, si documenta e sa che per esempio uno scarpone 'RACE' (da vero MAZINGA), sara' probabilmete molto stretto e magari con un flex alto e quindi adatto a chi possiede un'ottima tecnica.
La tendenza 'umana' poi ci fara' sempre, o quasi, scegliere per un'attrezzo che ci qualifichi un po' piu' in alto del nostro livello ma questo e' un altro discorso....
 
Alexxx, Maxrm, concordo con voi sul fatto di provare gli sci prima di acquistarli, ed è esattamente quello che mi riprometto di fare.

L'ho fatto per l'acquisto degli scarponi: ho seguito i consigli dei forumisti più esperti, sono andato in negozio con una lista di scarponi da provare, e dopo circa 3 ore sono uscito con gli scarponi che facevano al caso mio.

Per gli sci sto facendo più o meno lo stesso, solo che mentre per gli scarponi basta andare in negozio e provare, per gli sci bisogna trovare il noleggio che li abbia, e soprattutto bisogna andare sulle piste a provarli.
A questo si è aggiunto il dubbio su come interpretare i consigli in base allle mie reali capacità, legato alla mia scarsa esperienza, che mi faceva dubitare sulla categoria di sci da prendere in considerazione per le prove.

Grazie comunque per i validi consigli.
 
Effettivamente i livelli dell'amsao secondo me non coprono completamente tutte le situazioni, in particolare proprio in base alla tioplogia di piste tanto è vero che i video sono girati sempre su pendenze non accentuate e piste battute perfettamente. Se ti butti su una pista nera come vai? Derapi a tutta o no? E se ci sono le gobbe?
Forse sarebbe utile affiancare agli esercizi da fare (che sono utili a livello di scuola) gli esempi di sciata per rientrare nella categaria
 
Cercherò di farvi capire da cosa sono nati i miei dubbi sull'autovalutazione del livello tecnico.

Come già detto, io mi ritengo un argento a metà tra il livello base e quello avanzato, ed attualmente scio con uno sci all-around entry level (uno SMU dell'Atomic SX5 o 7, ma quando l'ho acquistato non sapevo nemmeno cosa fossero).

Leggendo qua e la mi sono fatto l'idea che lo sci adeguato alle mie capacità, in proiezione di miglioramento futuro, sia un all-around top level: il mio genere sarebbe un GS (per il tipo di sciata che prediligo), ma non penso di avere la tecnica adeguata ad utilizzarlo con profitto, quindi per ora soprassiedo.

Tutto questo ragionamento si basa sull'assunzione iniziale di quali siano le mie capacità.
Ma se cambia questa valutazione, allora cambia radicalmente anche la tipologia di sci verso cui devo orientarmi.
 
Non è tutto oro quello che luccica. di oro base veri, non da forum, ce ne sono ben pochi. Come scrisse infinitosci tempo fa: anche se i maestri tendono a far crede alla gente di che va benino essere oro base, nella realtà quelli veri sono quasi esclusivamemente aspiranti maestri, agonisti, ecc.
Io stesso onestamente mi definirei un oro base appena sufficiente e, senza falsa modestia, ne vedo ben pochi in giro che vanno meglio di me.

per gli sci, non cambiarli se quelli che hai non hanno raggiunto il limite tecnico, cioè il tuo livello è migliore di quello degli sci (ballano sul veloce, non tengono la traiettoria che vuoi fare ecc.). comprarne uno nuovo sarebbe solo uno spreco di €€
 
(ballano sul veloce, non tengono la traiettoria che vuoi fare ecc.)
Ecco, questo è esattamente quello che mi succede.

Al momento sto cercando di capire se questo accade per una carenza mia di impostazione tecnica, o se accade perchè sono inadeguati.

La risposta la troverò, penso, ad agosto facendo il corso con la Jam Session, e magari provando qualche altro paio di sci da confrontare con quelli che uso attualmente.
 
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