C'è qualcuno che possiede una bici da pista o a scatto fisso?
La bici da pista è un mezzo molto scarno e semplice, con un solo rapporto e l'assenza di freni (o al massimo un freno sulla ruota anteriore).
Bisogna sempre pedalare e quando ci si vuole fermare basta rallentare gradualmente la pedalata. Esiste poi il modello di freno a "contropedale" molto diffuso nel Nord Europa con un dispositivo inserito all'interno del mozzo posteriore...
Il manubrio può avere varia forme, dal famoso modello Cinelli che ha fatto la storia del ciclismo su pista negli anni '70 al modello dritto e stretto utile per infilarsi agilmente nel traffico cittadino.
In America questo modo di muoversi sta spopolando e i vecchi telai da pista vengono venduti a peso d'oro. Ora anche da noi questa filosofia (o moda, da un altro punto di vista) si sta diffondendo e in città se ne vedono parecchio (parlo di Milano, ma credo sia così ovunque).
Da sottolineare che ancora una volta è la tecnica italiana (Cinelli, Campagnolo, Bianchi per citarne qualcuna) a far da padrone...
Modello esemplificativo...
PS. Le leggi italiane impongono per la circolazione almeno un freno e i catarifrangenti
La bici da pista è un mezzo molto scarno e semplice, con un solo rapporto e l'assenza di freni (o al massimo un freno sulla ruota anteriore).
Bisogna sempre pedalare e quando ci si vuole fermare basta rallentare gradualmente la pedalata. Esiste poi il modello di freno a "contropedale" molto diffuso nel Nord Europa con un dispositivo inserito all'interno del mozzo posteriore...
Il manubrio può avere varia forme, dal famoso modello Cinelli che ha fatto la storia del ciclismo su pista negli anni '70 al modello dritto e stretto utile per infilarsi agilmente nel traffico cittadino.
In America questo modo di muoversi sta spopolando e i vecchi telai da pista vengono venduti a peso d'oro. Ora anche da noi questa filosofia (o moda, da un altro punto di vista) si sta diffondendo e in città se ne vedono parecchio (parlo di Milano, ma credo sia così ovunque).
Da sottolineare che ancora una volta è la tecnica italiana (Cinelli, Campagnolo, Bianchi per citarne qualcuna) a far da padrone...
Modello esemplificativo...
PS. Le leggi italiane impongono per la circolazione almeno un freno e i catarifrangenti