SOLONEVE
Well-known member
Ancora non c'era un reportage dedicato a questa piccola realtà abruzzese che vive grazie all'enorme passione dei gestori della località ed allora ho deciso di ritornare a sciare a Prato Selva, stimolato dall'abbondante innevamento ancora presente il 28 marzo 2009.
Prato Selva ha in totale un paio di piste e due seggiovie ed un tappeto per i principianti e la quota massima degli impianti raggiunge i 1.775 metri del colle Abetone, permettendo di percorrere una divertente lunga pista con circa 400 metri di dislivello. Prerogativa di questa località sciistica è quella di venire a sciare molto "rilassati" e senza avere fretta di "macinare" km. di piste: motivo di questa affermazione? Beh la seggiovia principale è un biposto abbastanza "datata" (ma anche la nuova più corta non è il massimo della velocità) ed i minuti che trascorrono nella lenta risalita sono veramente tanti nel periodo delle velocissimi seggiovie automatiche. Quindi, i non tanti (per la verità...!) turisti (quasi tutti locali o zone limitrofe) sanno che qui bisogna armarsi di pazienza ed ammirare gli splendidi panorami che si possono ammirare durante la risalita, dai Monti della Laga al gruppo del Gran Sasso, dai Monti Gemelli alla valle del Vomano, fino alla costa adriatica in caso di belle giornate limpide.
Prezzi festivi più che buoni, 20 euro il giornaliero, 16 euro il mattutino fino alle 13 (è il mio caso dato che oggi era previsto gran caldo), qui sembra di stare in un piccolo paese dove tutti si conoscono e dove nei due ristori (uno piccolino a monte) si mangia ancora alla "paesana".
Unico neo la strada per arrivare alla partenza delle piste: molto lunga e tortuosa, con il manto stradale non eccezionale, e gli ultimi dieci km. si attraversa un territorio dove non c'è nulla se non la natura selvaggia del luogo, molto panoramica in ogni caso. Neo che però diventa pesante per l'economia della località che dirotta molti turisti sulla più blasonata Prati di Tivo o, anche se più distanti, nelle più grandi località abruzzesi.
Solo la mia passione mi ha permesso di fare tre ore di macchina per sciare a Prato Selva pur avendo il grande comprensorio di Roccaraso a 40 minuti (che oramai conosco metro su metro, cm. su cm.!!!).
Ora spazio alle foto, tutte con il sole anche se leggermente velato per l'arrivo dello scirocco "maledetto", vera beffa per lo sciatore del centro-sud.
La località di Prato Selva è molto piccola e spartana
Si comincia a salire con la lenta biposto costruita dalla ex Nascivera
Pendi aperti e boschi di faggi si alternano durante la risalita
Le piste appena battute che si incrociano con la seggiovia
Si intravede la linea della seggiovia nella parte più alta
La neve è tanta e le piste sono perfettamente battute
Siamo quasi a monte è qui la pista è abbastanza impegnativa
Dall'alto si può ammirare la parte alta della pista che scende a valle, una rossa "facile"!!!
Una variante più semplice nella parte alta
Un tratto da "tirare" con dei bei curvoni
La "prima" pista mattutina è sempre una goduria
Il momento di maggior affollamento! Fosse sempre così anche a Roccaraso...
la parte terminale a valle è un immenso pistone facilissimo
A breve un po' di foto panoramiche.
Ciao da Roberto



Prato Selva ha in totale un paio di piste e due seggiovie ed un tappeto per i principianti e la quota massima degli impianti raggiunge i 1.775 metri del colle Abetone, permettendo di percorrere una divertente lunga pista con circa 400 metri di dislivello. Prerogativa di questa località sciistica è quella di venire a sciare molto "rilassati" e senza avere fretta di "macinare" km. di piste: motivo di questa affermazione? Beh la seggiovia principale è un biposto abbastanza "datata" (ma anche la nuova più corta non è il massimo della velocità) ed i minuti che trascorrono nella lenta risalita sono veramente tanti nel periodo delle velocissimi seggiovie automatiche. Quindi, i non tanti (per la verità...!) turisti (quasi tutti locali o zone limitrofe) sanno che qui bisogna armarsi di pazienza ed ammirare gli splendidi panorami che si possono ammirare durante la risalita, dai Monti della Laga al gruppo del Gran Sasso, dai Monti Gemelli alla valle del Vomano, fino alla costa adriatica in caso di belle giornate limpide.
Prezzi festivi più che buoni, 20 euro il giornaliero, 16 euro il mattutino fino alle 13 (è il mio caso dato che oggi era previsto gran caldo), qui sembra di stare in un piccolo paese dove tutti si conoscono e dove nei due ristori (uno piccolino a monte) si mangia ancora alla "paesana".
Unico neo la strada per arrivare alla partenza delle piste: molto lunga e tortuosa, con il manto stradale non eccezionale, e gli ultimi dieci km. si attraversa un territorio dove non c'è nulla se non la natura selvaggia del luogo, molto panoramica in ogni caso. Neo che però diventa pesante per l'economia della località che dirotta molti turisti sulla più blasonata Prati di Tivo o, anche se più distanti, nelle più grandi località abruzzesi.
Solo la mia passione mi ha permesso di fare tre ore di macchina per sciare a Prato Selva pur avendo il grande comprensorio di Roccaraso a 40 minuti (che oramai conosco metro su metro, cm. su cm.!!!).
Ora spazio alle foto, tutte con il sole anche se leggermente velato per l'arrivo dello scirocco "maledetto", vera beffa per lo sciatore del centro-sud.
La località di Prato Selva è molto piccola e spartana

Si comincia a salire con la lenta biposto costruita dalla ex Nascivera

Pendi aperti e boschi di faggi si alternano durante la risalita

Le piste appena battute che si incrociano con la seggiovia

Si intravede la linea della seggiovia nella parte più alta

La neve è tanta e le piste sono perfettamente battute

Siamo quasi a monte è qui la pista è abbastanza impegnativa

Dall'alto si può ammirare la parte alta della pista che scende a valle, una rossa "facile"!!!

Una variante più semplice nella parte alta

Un tratto da "tirare" con dei bei curvoni

La "prima" pista mattutina è sempre una goduria

Il momento di maggior affollamento! Fosse sempre così anche a Roccaraso...

la parte terminale a valle è un immenso pistone facilissimo

A breve un po' di foto panoramiche.
Ciao da Roberto