Ghiacciai e Glaceologia

UMBRI

In pausa
Buongiorno a tutti.

Apro un topic particolare ma che credo risulti essere interessante per tutti viste le "esternazioni" che vengono fatte altrove.

Condensiamo qui tutti i nostri pareri sull'affacinante e complesso mondo dei ghiacciai...

Io, nel mio piccolo di appassionato con poche competenze, se posso dire la mia lo farò

CHi vuol contribuire è il benvenuto.

Inizio subito chiedendo per quanti di voi AVANZERANNO i ghiacciai nella prossima stagione dopo anni di regressione . . .
 
Buongiorno a tutti.

Apro un topic particolare ma che credo risulti essere interessante per tutti viste le "esternazioni" che vengono fatte altrove.

Condensiamo qui tutti i nostri pareri sull'affacinante e complesso mondo dei ghiacciai...

Io, nel mio piccolo di appassionato con poche competenze, se posso dire la mia lo farò

CHi vuol contribuire è il benvenuto.

Inizio subito chiedendo per quanti di voi AVANZERANNO i ghiacciai nella prossima stagione dopo anni di regressione . . .

Ciao Umbri,
io penso che nonostante le enormi quantità di neve di questa stagione, tutto dipenderà dalle temperature della primavera ed estate......ricordiamoci che non è ghiaccio quello caduto, è neve e fa molto presto a sciogliersi con l'aumento delle temperature......avremo solamente + rieserve d'acqua per l'estate.....
La neve impiega anni per trasformarsi in ghiaccio, sempre che le nevicate restino abbondanti per + stagioni....non solo una come questa......
Quindi penso che in alcuni punti magari quelli + a nord potrà addirittura restare della neve fino alla prossima stagione (vista la quantità)....ma non credo proprio che i ghiacciai avanzeranno per quest'anno, al massimo potranno rimanere delle stesse misure dell'anno scorso.....
E' da sperare in + anni di queste nevicate e forse si potrà vedere qualcosa in futuro......ma penso che purtroppo sia solo un'illusione.....
Incideranno comunque moltissimo le temperature dei prossimi 6/9 mesi..
Ciao
 
Faccio l'esempio che conosco meglio, lo Stelvio.

E' da Novembre che non solo nevica con una intensità eccezionale, ma le temperature massime reali non salgono sopra -7.
Cosa ancora + positiva si stanno alternando precipitazioni abbastanza copiose a schiarite ( con relative gelate ) che creano il fondo. Su questo si spera che si innesteranno :ad: :INCD le nevicate vere e proprie, quelle di Aprile, che manterranno quello che c'è sotto il + a lungo possibile :perlaneve:
Se aggiungiamo la situazione di "partenza", cioè l'estate 2008 che è stata particolarmente fresca li, sono convinto che ad un anno di distanza ritroverò il mio amato Stelvio in grande forma.

80 m di avanzamento ? Non lo so, forse è ottimistico, ma ci spero.

Se quella situazione fosse analaloga in altri ghiacciai d'Italia allora la mia risposta è si, avanzeranno.
 
Sarebbe già un successo se per quest'anno non regredissero.
Otto metri (che non sono certo pochi) si squagliano in un amen durante un'estate appena un po' calda sia in presenza di bel tempo che (forse ancor di più) di piogge a quote elevate.
 
Sarebbe già un successo se per quest'anno non regredissero.
Otto metri (che non sono certo pochi) si squagliano in un amen durante un'estate appena un po' calda sia in presenza di bel tempo che (forse ancor di più) di piogge a quote elevate.

Gia l'anno scorso alcuni non sono regrediti !

Che Zeus tenga al guinzaglio il cammello, e vedrai !
 

.

oh, bene!

Analiticamente il ghiacciaio è un sistema dinamico...si ha accumulo e ablazione (sciogliemento) ed alla fine si può fare il cosiddetto bilancio di massa: quanto è caduto vs quanto si è sciolto.

Periodo di accumulo è, per me e mediamente, da settembre a maggio. Ovviamente in cima al monte Bianco tendenzialmente sarà sempre accumulo in quanto le temeprature saranno sempre sottozero.

La neve accumulata ha poi un metamorfismo che la porta ad essere Nevato (firn) e, in anni, ghiaccio di ghiacciaio. Le percentuali di aria sono il 90% nella powder secca, il 10% nel ghiaccio...da cui si desume un calo di volume notevole.

In sintesi: per me non avanzeranno perchè il metamorfismo della neve non rende istantanea la crescita del ghiacciaio ma si deve attendere una risposta del suddetto sistema dinamico: tra 4 anni, forse, se rimarranno stagioni con tanta neve (e dico tanta...circa un 8-10 metri di precipitazione cumulata) potremmo vedere dei segnali inversi.

Peccato che Fodoma e la cvivettina abbiano già scommesso :D
 
oh, bene!

Analiticamente il ghiacciaio è un sistema dinamico...si ha accumulo e ablazione (sciogliemento) ed alla fine si può fare il cosiddetto bilancio di massa: quanto è caduto vs quanto si è sciolto.

Periodo di accumulo è, per me e mediamente, da settembre a maggio. Ovviamente in cima al monte Bianco tendenzialmente sarà sempre accumulo in quanto le temeprature saranno sempre sottozero.

La neve accumulata ha poi un metamorfismo che la porta ad essere Nevato (firn) e, in anni, ghiaccio di ghiacciaio. Le percentuali di aria sono il 90% nella powder secca, il 10% nel ghiaccio...da cui si desume un calo di volume notevole.

In sintesi: per me non avanzeranno perchè il metamorfismo della neve non rende istantanea la crescita del ghiacciaio ma si deve attendere una risposta del suddetto sistema dinamico: tra 4 anni, forse, se rimarranno stagioni con tanta neve (e dico tanta...circa un 8-10 metri di precipitazione cumulata) potremmo vedere dei segnali inversi.

Peccato che Fodoma e la cvivettina abbiano già scommesso :D

Vedrai che ti toccherà offrire da bere ( ma se fosse per la scommessa, so che lo faresti volentieri :D )

Il tuo discorso è perfetto ( anzi, io restringo ancora di + il periodo di accumulo finalizzato a fare ghiaccio da Ottobre a Marzo, dopo è solo neve destinata a rimanere neve.....se va bene )
Il punto è solo calcolare esattamente il ratio fra quanta neve incrementale ( vs stesso periodo anno prec. ) viene, e il metamorfismo di cui correttamente parlavi.
Cioè, abbiamo numeri certi per dire "applicando questo tasso di conversione neve/ghiaccio alla differenza fra la neve caduta meno quella sciolta si ottiene x" ?

Sono cmq ottimista :D
 
oh, bene!

Analiticamente il ghiacciaio è un sistema dinamico...si ha accumulo e ablazione (sciogliemento) ed alla fine si può fare il cosiddetto bilancio di massa: quanto è caduto vs quanto si è sciolto.

Periodo di accumulo è, per me e mediamente, da settembre a maggio. Ovviamente in cima al monte Bianco tendenzialmente sarà sempre accumulo in quanto le temeprature saranno sempre sottozero.

La neve accumulata ha poi un metamorfismo che la porta ad essere Nevato (firn) e, in anni, ghiaccio di ghiacciaio. Le percentuali di aria sono il 90% nella powder secca, il 10% nel ghiaccio...da cui si desume un calo di volume notevole.

In sintesi: per me non avanzeranno perchè il metamorfismo della neve non rende istantanea la crescita del ghiacciaio ma si deve attendere una risposta del suddetto sistema dinamico: tra 4 anni, forse, se rimarranno stagioni con tanta neve (e dico tanta...circa un 8-10 metri di precipitazione cumulata) potremmo vedere dei segnali inversi.

Peccato che Fodoma e la cvivettina abbiano già scommesso :D

Mi sembra che stiamo sulla stessa linea........
 
Temo che il "buon Marcus" si sia già sciolto. (d'altronde con queste t° in centro italia cosa poteva accadere!!) :D
 
è un casino fare iol calcolo . . . anche perchè l'ablazione dipende da N fenomeni.

in breve:
- t media
- esposizione
- copertura di detrito
- zero termico
- precipitazioni piovose
- corpi estranei sul bacino di ablazione

Pe resempio..se frana una paete del Monte bianco sul ghiacciaio del Miage potrebbe cambiare poco, se frana sul ghiacciaio dei Forni una massa enorme di roccia potrebbe avanzare di brutto :D

Dai gufetto vieni anche tu :D
 
Giusto per aggiungere un po' di carne al fuoco, anche se alcuni di voi lo avranno già letto:
http://www.ilsussidiario.net/articolo.aspx?articolo=10926

Ha una linea prudente, e mi pare anche corretto.
Porta, mi pare di capire, dati oggettivi che sostanzialemente danno ragione alla linea di Marcus riguardo al GW, ma che però non vedono necessariamente una inversione di tendenza riguardo alla linea dei ghiacciai grazie ad un anno di nevicate, proprio in virtù dei cicli di lungo periodo.

In sostanza, sulla questione ghiacciai la vedo come Umbri, anche se ovviamente mi piacerebbe pagare da bere...
 
Ultima modifica:
Quest'anno per le alpi è stato un inverno notevole, e spero proprio che anche la primavera sia così..accumuli importantissimo, anche superiori ai due metri sotto quota 2000, con accumulo totale da inizio stagione che ha già passato i 7 metri inorno ai 2000 (Val Gerola)..
nonostante questo, anche per me quest'anno non ci sarà una ripresa, anche se ritengo possibile una leggera riduzione del ritiro..per tutti i meccanismi ben spiegati da Umbri..oltretutto, bisogna vedere se quest'anno si rivelerà come un'annata eccezionale oppure se anche gli inverni futuri seguiranno questo trend..
c'è da dire che, mentre lo scorso anno il grosso della neve è arrivato da febbraio in poi, quest'anno abbiamo già avuto accumuli a partire da novembre, seguito poi da un dicembre da record in molte zone..questa è la neve che conta per fare opi "il ghiaccio", la neve tardo primaverile ha più una funzione di "mettere una toppa" ritardando il riscaldamento delle fronti grazie all'albedo...quindi sarà fondamentale l'andamento precipitativo ma soprattutto termico a partire da aprile fino ad agosto..

sul rapporto ghiacciai/GW, non vedo una correlazione nettissima..i fattori in gioco per i ghiacciai sono molteplici, non colelgati al semplice andamento termico..
 
Quest'anno per le alpi è stato un inverno notevole, e spero proprio che anche la primavera sia così..accumuli importantissimo, anche superiori ai due metri sotto quota 2000, con accumulo totale da inizio stagione che ha già passato i 7 metri inorno ai 2000 (Val Gerola)..
nonostante questo, anche per me quest'anno non ci sarà una ripresa, anche se ritengo possibile una leggera riduzione del ritiro..per tutti i meccanismi ben spiegati da Umbri..oltretutto, bisogna vedere se quest'anno si rivelerà come un'annata eccezionale oppure se anche gli inverni futuri seguiranno questo trend..
c'è da dire che, mentre lo scorso anno il grosso della neve è arrivato da febbraio in poi, quest'anno abbiamo già avuto accumuli a partire da novembre, seguito poi da un dicembre da record in molte zone..questa è la neve che conta per fare opi "il ghiaccio", la neve tardo primaverile ha più una funzione di "mettere una toppa" ritardando il riscaldamento delle fronti grazie all'albedo...quindi sarà fondamentale l'andamento precipitativo ma soprattutto termico a partire da aprile fino ad agosto..

sul rapporto ghiacciai/GW, non vedo una correlazione nettissima..i fattori in gioco per i ghiacciai sono molteplici, non colelgati al semplice andamento termico..

quoto in pieno penso sia molto difficile le temperature primaverili estive spero rimangano di dieci gradi sotto la norma cosi si scia sempre anche a siena........:skicul:
 
quoto in pieno penso sia molto difficile le temperature primaverili estive spero rimangano di dieci gradi sotto la norma cosi si scia sempre anche a siena........:skicul:

vorrai mica dare sta soddisfazione al gufetto? :DDD :DDD

poi che fa, corre il palio con il cavallo catenato??? :WHY
 
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