come morire sciando: Tree Well

pierr

Well-known member
mi pare non se ne sia mai parlato sul forum, o forse non conosco la traduzione italiana, dall' inglese il significato più o meno è "pozzo dell'albero".

In pratica quando ci sono metri di neve fresca, si può cadere nel buco attorno al tronco di un albero, creatosi grazie all'effetto ombrello dell'albero che non fa cadere la neve molto vicino all'albero e la fa cadere appena fuori, aumentando così la profondità del buco.


Si può morire per soffocamento causa neve da cui non ci si riesce a liberare, esattamente come sotto una valanga. Oppure per assideramento se non ci sono problemi di respirazione, ma non ci si riesce a liberare. Ovviamente l'essere da solo moltiplica di parecchie volte il rischio di non riuscire a venirne fuori (magari anche perchè ci si è fatti male).


Anche se la stragrande maggioranza dei casi si risolve in qualche risata, il rischio non è assolutamente da sottovalutare. Qualche video:

[YOUTUBE]a2CazEE611c[/YOUTUBE]


[YOUTUBE]-xnJTsj51Ug[/YOUTUBE]


[YOUTUBE]_G46dKPDQow[/YOUTUBE]
 
Ma stai scherzando???
io non ho mai sentito di uno morto perchè è finito nel "pozzo dell'albero"... tu si???

A parte che ci vorrebbero almeno 3/4 metri di neve attorno alla pianta (ed in italia è dura trovarli, anche in una stagione come questa), poi come fai a finirci dentro??? usi gli alberi come paletti??? l'unica è che ti ci schianti contro e poi svieni nel buco
E ancora, se l'albero ha la chioma, a meno che non sia una sequoia, se c'è tanta neve la chioma sta sotto la neve
e infine... supposto che ci finisci dentro per caduta, sganci gli sci e usi il tronco per risalire, stai mica li ad aspettare la morte?

boh... secondo me è una bufala, e dai video, direi che quelle sono più bloopers (buffonate divertenti) che reali segnalazioni di possibile pericolo.
 
Si, se vai sia su TGR sia su altri siti Americani, il rischio e' piu' che reale.
Diciamo che piu' che di morire, di farsi male seriamente. Pero' so che i nostri amici sciatori d'oltreoceano, parlo delle Montagne rocciose, non certo del New England o della costa Est lo temono molto.
Solitamente muori perche' ci cadi dentro a testa in giu', e la neve che c'e' intorno ti ricopre (stile valanga)
Considerate questo, nelle nevicate del 7.8 Gennaio, intorno alla mia Magnolia si era formato un "tree well" ("trincee dell'albero" ?)...si vedeva ed era piccolo. Quindi, al massimo se sei dsitratto ti sloghi una caviglia cadendo e scivolando.
Ma pensate ad un Abete o un Pino, la neve monta fino a raggiungere il primo livello della chioma, sotto al quale non si e' accumulata per l'effetto ombrello. poi continua a montare e nasconde il tutto...uno sciatore passa vicino alla chioma (nascosta) sotto la quale non c'e' niento et, voilà, il gioco e' fatto.

Non ci credevo nemmen io sulle prime. Ma date le loro precipitazioni nevose e' piu' che plausubile (eh, si' a 3/4 metri ci arrivano, loro, in aree di montagna dove la vegetazione e' ancora presente).
Certo, qui da noi e' difficilissimo che una cosa del genere accada....pero' leggevo su TGR un Francese che parlava di una stazione dei Pirenei dove c'e' il rischio di cadere dentro alle doline (per un effetto simile a quello sul Carso credo) e parlavano proprio dei "tree well"...
 
Boh... secondo me devi essere pirla per cadere in un buco così...
ok le doline (quelle ci sono anche in italia e sono parecchio pericolose) che spesso sono invisibili, ma chi mai si sognerebbe di passare talmente vicino ad una albero, in powder cazzuta, da finirci a ridosso del tronco, per giunta di testa???
 

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da Wikipedia:

A tree well is a dangerous void or area of loose snow typically surrounding a tree after a heavy snowfall. A skier or snowboarder could easily fall into this well, possibly causing serious injury or death.

The branches of the tree shelter the area surrounding the tree trunk from snowfall. Thus a pocket of air or loose snow can form in the vicinity of the trunk. Tree wells are encountered in off-piste or ungroomed trails and on ungroomed piste boundaries. The risk of encountering a tree well is greatest during and immediately following a heavy snowstorm. Low hanging branches can further contribute to forming a tree well, as they shelter the area surrounding the trunk. Wells can also occur near rocks and along streams. Wells have been observed to be as deep as 20 feet.[1]

An unsuspecting skier or boardrider can get trapped in a tree well, being unable to free themselves. It is very difficult to get out of a tree well without assistance. In two experiments conducted in North America in which volunteers were temporarily placed in a tree well, 90% were unable to rescue themselves.[1] Often the skier or boardrider is injured during the incident, dislocating a limb or hitting his head, further decreasing chances of survival. Frequently the skier or boardrider ends up in the well head first, complicating recovery efforts.

In December 2007, a snowboarder at Mount Hood Meadows in Oregon suffocated fifteen minutes after falling head first into a tree well, despite efforts by three of his companions to free him. On December 22, 2007, at the grand opening of the Revelstoke Mountain Resort, an Edmonton ski instructor disappeared on the mountain's Jalapeno run. His body was found in a tree well three days later. During winter 2008, two skiers at Steamboat Ski Resort in Colorado fell into tree wells and did not survive. One was a man in his mid-60s and the other was a man in his mid-20s. The younger man was unable to escape despite assistance from two friends.

The classification for this type of fatality is a Non-Avalanche Related Snow Immersion Death (NARSID)

http://en.wikipedia.org/wiki/Tree_well




Le condizioni per avere un rischio del genere sono rare in Europa, ma non si sa mai. Serve che cada parecchia neve e in poco tempo, in quanto la neve tende a stabilizzarsi e riempire i buchi al passare del tempo.

Ovviamente a volte una concausa della morte sono i traumi da un eventuale colpo contro l'albero e l'impossibilità di risollevarsi da se.
 
beh da noi sarebbe molto difficile, anzi non credo di aver mai sentito nessuno morto in codesto modo se non l'anno scorso a marilleva, ma in una situazione un pò diversa, è rimasto incastrato a testa in giù mentre slavinava........
a me a volte con la tavola è capitato che cercando una spinta sull'albero cadessi nel tree well, ma credo che dalle nostre parti anche con metri di powder non succede come in ammeriga poikè la neve è ben diversa.
 
Settimana scorsa mi è capitata una cosa del genere: bosco rado di larici grossi, lascio correre (troppo...) i sanouk, mi ritrovo in mezzo ad un gruppo di piante piuttosto piccole e ne evito un paio. Quando mi trovo davanti quella "inevitabile", mi intraverso deciso x fermarmi ma è troppo tardi: spezzo alla base la pianta e ovviamente mi catapulto avanti, atterrando nello spazio tra altre due distanziate tra loro di circa 1 metro.
Mi sono ritrovato praticamente inghiottito, sprofondato fino alle ascelle, e venirne fuori è stato decisamente faticoso (usando i rami x trazionare..).
Se fossi atterrato di testa e non in piedi non penso sarebbe stato molto divertente...
 
sinceramente ci sono piu' feriti e morti che battono contro l'albero.... anche se ho visto un mio amico appeso su un albero in fuoripista...hahahahahah
 
...porca zozza...nn la sapevo questa...posso capire in canada o posti del genere ma qui da noi la vedo dura...certo che quelli die video non sembrano dei fenomeni
 
a Revelstoke morì un maestro di sci proprio il giorno dell'inaugurazione del comprensorio. Lo han ritrovato dopo tre giorni
 
a me è successo!

Revelstoke, febbraio 2004.

Stavo facendo Catskiing, c'era un sacco di neve anzi, nevicava di brutto!
Il gruppo era formato da: guida in testa al gruppo, qualche sciatore sopra la 60ina, tre snowboarder svizzeri di cui una ragazza, noi (3 snowboarder) e un'altra guida (donna) in fondo al gruppo.

Le codizioni meteo erano pessime, infatti non ci facevano salire fino in cima x il rischio elevato di valanghe, abbiamo fatto tutte le discese nei boschi!

Durante il brefing avevano sottolineato di stare lontani dalle piante proprio per il problema "buco"!

Purtroppo durante una discesa, cercando di seguire le tracce di quelli che mi precedevano in quanto la visibilità era molto compromessa dalla neve che cadeva copiosa, facendo una curva in backside girando attorno ad un grosso pino a velocità sostenuta mi sono trovato davanti la ragazza svizzera ferma, impantanata nella neve profonda.
Con un rapido scatto cerco di evitarla e ci riesco ma purtoppo passo troppo vicino ad un grosso pino che mi inghiotte!
Resto bloccato nella profonda buca in mezzo ai rami del pino, con il braccio sinistro lo abbraccio mentre la tavola resta dall'altra parte (non so se mi sono spiegato). Diciamo che il manto nevoso mi arrivava a metà del collo! Subito, come spiegatomi nel brefing comincio a urlare HELP HELP e dalla stessa direzione da dove ero sceso io arriva uno degli svizzeri in velocità che sentendomi chiedere aiuto frena di colpo ricoprendomi di neve fresca. Ora la neve arriva all'altezza del naso ma per fortuna ho le braccia più o meno libere e la sposto in scioltezza!
Lo svizzero chiama la guida che era subito dietro, io non riuscivo a muovere niente se non le braccia. La guida (donna) estrae la pala dallo zaino e insieme allo svizzero cominciano a scavare per liberarmi, l'operazione dura diversi minuti, forse 20-30min! Una volta che riescono a raggiungere la tavola e a sganciarmi gli attacchi il gioco è fatto!

Forse xkè non mi sono reso conto del pericolo che ho corso ma non ho assolutamente avuto paura! Ripensandoci xò vedrò di stare lontano dai pini!!!

Ciao
 
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