Collegamento S. Martino di Castrozza - Passo Rolle

Fabio

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Staff Forum
Allora sembra che fra qualche anno dal Rolle si possa scendere a San Martino. Qualcuno ha notizie ufficiali?
 
se fanno il funifor non credo proprio. La pista di rientro e' solo fumo negli occhi. Una volta fatto il funifor non vi e' alcun interesse a spendere milioni di euro per fare una pista e centinaia di migliaia di euro ogni anno per gestirla se non fa incassi. Una pista del genere senza neanche l'impianto non farebbe altro che sottrarre passaggi di rientro al funifor, per cui non sarebbe mai fatta.
 
Quindi faranno un impianto di collegamento San Martino di Castrozza - Passo Rolla a Funifor e basta?
Da un lato dico: che str**ata.
Però ora chiedo: ci sono itinerari fuoripista che rientrano? Se così fosse SMdC diventerebbe un nuovo mini tempi del mini freeride.
 
lascia stare. e' un versante a sud e piuttosto pianeggiante. ammesso che ci sia neve a sufficienza dovresti spingere per km.
Per la val bonetta invece e' buono per per ski jupmers!!
 

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chi vivrà vedrà.... ma la vecchia pista che da rolle scendeva a san martino..... anche chiusa se si vuole si può fare salvo attraversare la strada qualche volta... ... non ho ancora provato ma proverò... neve permettendo.
 
Quindi, secondo te Gigiotto, è un investimento cannato in partenza?
Secondo me sì. Potrebbero migliore 2 seggiovie a San Martino ed espandere un pochino Passo Rolle ma il funifor al posto dei comodi autobus... non ce lo vedo.
 
Sicuro che e' sbagliato in partenza. Tanto e' vero che nonostante la provincia finanzi i 2/3 del costo del funifor non sono ancora riusciti a trovare il terzo mancante. Stanno provando ad usare il solito ricattino con gli albergatori che o accettano ( e aprono il borsellino ) questo o chiudono la baracca, ma che facciano pure. Poi ci sarà qualcun'altro che comprerà gli impianti e rifarà la zona come si deve. Tanto per come hanno gestito negli ultimi 10 anni....
 
gli compreresti te gigiotto gli impianti? potresti con tt queste ottime idee che hai. Il collegamento passa e verra fatto ciao a tutti
 
Domani 10 settembre è prevista la riunione della V.I.A. che deciderà se l'impianto come progettato è compatibile con l'ambiente. Se il parere è positivo la strada per la realizzazione dovrebbe essere in discesa. L'eventuale apertura è prevista per natale 2010.
Per quanto riguarda la raccolta dei soldi dei privati la sottoscrizione non è ancora aperta, quindi è facile caro "Gigiotto" fare previsioni catastrofiche. Certo è, che se tutti facessero come qualcuno ha provato a fare e cioè legare gli sviluppi turistici di tutta una zona solo ad interessi privati non si andrebbe avanti.
Purtroppo la zona non si presta facilmente alla realizzazione di impianti a fune, sia per la conformazione della montagna sia per la presenza del parco. Questo è, secondo me, il giusto compromesso tra sviluppo e ambiente. Per giunta la pista di rientro, anche questa con notevoli problemi come giustamente hai ribadito sarebbe un valore aggiunto. Non penso che per uno che parte dalla Tognola per arrivare sciando alla Castellazzo sia un peso fare 5 minuti d'impianto di collegamento, mi risulta che da Cavalese al Paion nè servano di più.
 
Rispondendo a hannes, beh, che il funifor lo facciano o no non vedo futuro roseo per gli impianti. Il funifor sarà una vero buco finanziario. Non vedo come possa incassare più dei costi di gestione ordinari, e come ben saprai un pochino di numeri sugli impianti ci capisco ed ho trovato così tante falle nel piano finanziario da far affondare una portaerei in 5 minuti. E non sono il solo. Quindi l'investimento complessivo lo vedo nella migliore delle ipotesi a fondo perduto.

L'unica alternativa per un rilancio serio della località e' mettere in rete TUTTE le zone, partendo da San Martino e non da 1km da San Martino. E proprio tu che sei del Rolle dovresti capire che i 10 milioni della provincia non andrebbero sprecati per un progetto fallimentare, ma usati per un progetto che possa davvero rilanciare la località riporando sciatori e gente nuova.
Se gli impianti fallirano non preoccuparti che un modo per farli risorgere si trova. Peccato per i 15 milioni e qualche anno buttati nel c***o.

Per stressman ti confermo che l'impianto da Cavalese al Fondovalle è l'unico della skiarea in perdita, perchè d'altronde è l'arroccamento, nonostante le 240.000 presenze complessive fa 180.000 passaggi ( tra salita e discesa ), quando il breack even, come ben saprai, per gli agganciamenti è tra i 400 e 500.000.

Fatti pure i conti di quanto perda. Se fosse di farlo oggi col parcheggio di fondovalle finito probabilmente non verrebbe proprio fatto. E di arroccamenti senza pista che si paghino ne conosco davvero pochini, neanche quello di Predazzo si pagherebbe senza il contributo dell'ITAP e di Obereggen. E non credo che il funifor proposto farà eccezione, viste le scarse presenze di S. Martino. Che non capisco come possano aumentare sensibilmente per un'impianto che non serve neanche una pista.
E la gente non sceglie certamente il Cermis per l'arroccamento da Cavalese ( che comunque fa di Cavalese una stazione servita dal paese a differenza di S. Martino), ma per le piste lunghe, ben tenute ed impianti moderni.

E comunque la sottoscrizione non è ancora aperta perchè nessuno ha detto di essere disposto a metterci soldini. Ci credo che si dica che sia ancora chiusa.....la conosci quella della volpe e dell'uva acerba?
Ti ricordi come è finita quando la Rosalpina fece la sottoscrizione per fare il collegamento?
Perchè oggi dovrebbe essere diverso quando l'unica differenza è che invece di una seggiovia di arroccamento si vuole fare un funifor 3 volte più costoso sullo stesso tracciato? La gente a S. Martino è sempre la stessa ed a me non pare che abbiano cambiato idea in molti.

Ma non preoccupatevi troppo per quest'impianto. Passate le elezioni vedrete che forse la provincia qualche palettino in più lo metterà sul finanziamento dell'impianto....o qualche politico dovrà assumersi la responsabilità di aver buttato 10 milioni pubblici in un'investimento che non serve a niente, e ti assicuro che a Trento lo sanno tutti che è un vero buco. Ma siamo sotto elezioni e tutto fa brodo....
 
Caro Gigiotto, in questo settore non si ragiona per singoli impianti, ma si parla e si ragiona per sistema, quindi se un impianto serve a far lavorare meglio tutti gli altri ben venga.
Se non fosse così non avrebbe avuto senso riaprire il collegamento allo Ski Center con Predazzo, per giunta co-finanziato anche da Pampeago e Obereggen. Non mi risulta che al comando delle due società ci fossero due scemi che hanno pensato di finanziare un collegamento inutile ed in perdita per poi magari doverlo anche mantenere. Loro hanno pensato ed avuto ragione che quel collegamento avrebbe portato più gente sugli altri impianti.
 
Passate le elezioni vedrete che forse la provincia qualche palettino in più lo metterà sul finanziamento dell'impianto....o qualche politico dovrà assumersi la responsabilità di aver buttato 10 milioni pubblici in un'investimento che non serve a niente, e ti assicuro che a Trento lo sanno tutti che è un vero buco. Ma siamo sotto elezioni e tutto fa brodo....

Da che mondo è mondo sotto elezioni si fanno mosse popolari non impopolari. Se a Trento tutti pensano che sia un cattivo investimento la provincia dovrebbe promettere di non fare quell'investimento... Evidentemente le cose non stanno come dici tu.
 
Da che mondo è mondo sotto elezioni si fanno mosse popolari non impopolari. Se a Trento tutti pensano che sia un cattivo investimento la provincia dovrebbe promettere di non fare quell'investimento... Evidentemente le cose non stanno come dici tu.

Quando mi riferivo a Trento mi riferivo agli uffici competenti e gli addetti al mestiere, non alla gente comune.
Per stressman capisco che ammetti allora che quest'impianto, pubblicizzato come panacea di tutti i mali di San Martino ( anzi alla presentazione dicevano che gli utili di quest'impianto avrebbero finanziato il rinnovo degli altri!!) sara' al max in pareggio.
Quindi il punto da chiedersi e' se un'impianto di puro collegamento sia in grado di generare un'aumento di presenze tali da giustificare il suo costo.
Facendo rapidi conti: costi di gestione ordinari annuali tra personale, elettricita' , manutenzione, assicurazioni etc c.a 500.000 cocuzze.
Ammortamento su 20 anni 750.000 all'anno. ( perche' se non crei il fondo poi fra 20 anni come paghi le revisioni ?)
Tot 1.250.00 all'anno.

Considerato che ogni presenza rende c.a. 25 euro significa chge per andare almeno in paregiio il sistema l'impianto debba creare un'aumento di presenze di 50.000, quindi c.a 500 persone al giorno. Cioe' circa il 25% in piu' di oggi.

Ed in base alla mia esperienza un semplice impianto del genere non basta ad aumentare cosi' tanto le presenze, perche' la gente sceglie un posto innanzitutto per la qualita' delle sue piste ed il suo innevamento, ed a parte la Tognola oggi non ci siamo proprio.
 
ma dai finiscila con sti soldi perdite etc dai pensi di sapere sempre tt te. Ci son tnt persone intelligenti che progettano questo collegamento e lo faranno andare come si deve. Ma te non pensi mai ai poveri operai come me che se il collegamento non viene fatto perdono il posto di lavoro? Ma per te magari son piu importanti le cifre che le persone gigiotto. i soldi le cifre gira tt su quello per te vero?
 
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