Esistono da tempo vari sistemi, ve li elenco e brevemente li descrivo:
Rohloff: è un cambio ad ingranaggi studiato da un ingegnere tedesco, si monta come mozzo sulla ruota posteriore, elimina il deragliatore, ma aggiunge peso su una massa mobile (oltretutto pesa circa 1kg)
http://www.rewelbikes.com/It/rohloff.asp
NuVinci: è un sistema tipo rohloff ma invece degli ingranaggi usa planetari e un fluido particolare, che permette di avere una sorta di trasmissione variabile. il sistema è però complesso, di difficile manutenzione, e delicato. Lo usano in USA sulle cruiser e sulle citybike
http://www.fallbrooktech.com/nuvinci.asp
Honda Gear Box: Studiato dalla Honda per la sua RN-01, è sostanzialmente un gruppo cambio con deragliatore inserito in una scatola e messo sopra il movimento centrale. E' ancor oggi il sistema più efficace, semplice ed affidabile, ma ci sono problemi con brevetti e il costo è molto alto
GearBox: dopo honda si sono susseguiti studi del gearbox unendo gli ingranaggi del rohloff con il posizionamento scelto da honda, creando così un sistema a ingranaggi sopra o al posto del movimento centrale. Questo sistema è ottimo ma è ancora in fase di sviluppo, per ora è piuttosto pesante.
Ora un piccolo interludio: Questi sistemi hanno un grande, enorme limite: possono essere utilizzati sulle MTB solo con sistemi monocross, o sistemi ammortizzanti che abbiano un "TIRO CATENA" uniforme. Sistemi più efficaci come l'FSR o il VPP o il DW-Link prevedono che la distanza tra mozzo e movimento centrale vari al variare dell'escursione, quindi eliminare il deragliatore posteriore è impossibile, pena la rottura della catena.
ecco perchè si è iniziato a pensare a nuovi sistemi, che possano esser degli accessori, e non parti integranti dello sviluppo del telaio. Da qui Truvativ, che fa parte del gruppo SRAM (un vero colosso) ha creato l'hammershmidt, mentre Rohloff e Nicolai il G-Boxx.
http://magicmechanics.com
http://www.g-boxx.org/
Sono sistemi molto simili, che sfruttano le esperienze dei sistemi che ho elencato prima.
I vantaggi sono enormi, perchè in ottica AM/XC, sostituisce la tripla corona anteriore, mentre in freeride può essere usato come singlespeed con un piccolo braccetto che adatta il tiro catena. Inoltre, si cambia da fermi o in movimento, ha pochissima manutenzione e in FR serve anche come paracatena. Il problema è il peso, decisamente superiore ad una tripla, e il fatto che costerà abbastanza.
Inoltre, i grandi passi avanti fatti in termini di deragliatori, mette un po in ombra questi nuovi sistemi. oggi, per l'XC ci sono gruppi come l'XTR shimano che pesano pochissimo e lavorano perfettamente, mentre per il DH/Fr basta montare una corona singola con bash protettivo e un cambio Sram X9 gabbia corta per eliminare i problemi di sobbalzo della catena. Oggi un buon deragliatore costa 100 euro, quindi se si rompe lo si cambia senza troppi problemi