[CMB] Quali sono i giri "combinati mtb + trekking" delle Dolomiti?

Fabio

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Staff Forum
Mi chiedevo quali fossero i più bei giri "combinati", ovvero una parte in mountiain bike ed una a piedi, che si possono fare in Dolomiti e zone del Triveneto.

Finora ho provato la salita alla Tofana di Rozes da Cortina e la salita al Conturines da Capanna Alpina.

Altre combinate che mi vengono velocemente in mente sono:
- salita Antelao con partenza da San Vito di Cadore e bici fino al rifugio o alla Forcella Piccola (se ci si arriva);
- salita al Civetta con arrivo al Col de Baldi in MTB (o li in zona se possibile);
- salita al Sassopiatto arrivando in Alpe di Tires con la mountain bike;
- qualcosa in Catinaccio arrivando al Gardeccia con la bici;
- (?) giro delle Tre Cime con arrivo all'Auronzo in bici (?);
- Picco di Vallandro o monte Specie o altro in quella sconosciuta zona;
- MTB per la val di Fanes partendo dal camping di Cortina e Ferrata Furcia Rossa al Vallon bianco;

Altre idee?
 
un'idea potrebbe essere quella di trovare un socio e scambiarsi per un tratto le biciclette.

Per esempio uno potrebbe partire da zona Pedraces e salire verso la zona del Puez. Molla la bicicletta per l'ultima scalata e si incontra col socio, che nel frattempo è salito dal Seceda partendo da Selva o Santa Cristina. I due si scambiano il dettaglio di come localizzare le biciclette e le chiavi del lucchetto se le han legate. Ognuno poi prosegue nel giro: chi viene dalla Val Badia scende in Val Gardena, risale la Vallunga finchè può, poi molla la bici e sale nella zona Gardenaccia dove incontra l'amico, che nel frattempo era sceso con la bici del socio e risalito verso la zona del Gardenaccia dal lato val Badia. Si ribeccano in cima (o su un colle), ammirano il nuovo panorama, si riscambiano i dettagli necessari per ricuperare le bici e poi si riavviano ognuno verso il punto di partenza della propria gita e verso la propria bicicletta, per scendere alla propria auto.

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un bellissimo giro è:

- partenza da cortina (località Fiames);
- salita a malga Ra Stua;
- salita fino al bivio per rif. Biella;
- salita fino Rifugio Biella;
- dal rif. salita a piedi alla Croda del Becco (circa 1h);
- ritorno al rif. Biella e discesa al rif. Sennes;
- dal rif. Sennes goduriosa discesa al rif. Pederù ("birreggio");
- salita al rif. Fanes ("birreggio meritato");
- breve risalita al p.sso del Limo;
- discesa in tromba fino a Cortina, tralasciando a dx la mulattiera che sale da malga Fanes con possibilità verso la fine a sx di visitare le cascate di fanes.

Il giro è quasi totalmente ciclabile, a parte un breve tratto dopo Malga Ra Stua.
In giornata è un tour massacrante e secondo me non ne vale la pena, spezzata in due giorni con pernotto al rif. Biella è molto meglio.
 
Quello consigliato da Pierr è fantastico!! :D ti fai tutta la Vallunga che da sola merita tutto il giro! Poi l'altipiano del Puez ha panorami spettacolari :D
 

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Ti consiglio un bel giro ai piedi del Civetta per ammirarne la splendida parete nord-ovest in tutta la sua immensità. Si tratta di raggiungere la Cima di Col Rean 2281 (rifugio Tissi, 2260) partendo da Capanna Trieste 1135.
Dalla Capanna ci si porta fino al Rifugio Vazzoler 1714 su comoda carrareccia, La zona è molto bella, ricca di cascatelle e ci si trova ai piedi della maestosa Torre Trieste, tra Civetta e Moiazza. Dal Rifugio Vazzoler la strada continua fin sotto la Torre Venezia dove devia per Casera Pelsa (vendita formaggi e speck), qui si può lasciare la mtb e proseguire a piedi fino al Rifugio Tissi dal quale si gode della migliore vista della parete nord-ovest del Civetta, inoltre si possono ammirare Pelmo, Altipiano delle Pale, Pale di S. Lucano, Marmolada, Sella, Tofane e altri gruppi che a occhio stento a riconoscere, per non parlare dello strapiombo con vista su Alleghe ed il suo lago.
Ritorno per lo stesso sentiero.
Questo itinerario prevede 1100 metri di dislivello circa.

Sono tornato due ore fa da un bellissimo giro del Civetta, l'abbiamo girato tutto in senso orario partendo da Capanna Trieste. Io biciclette non ne ho viste ma penso che per una persona minimamente allenata possa essere fattibile quello che ho descritto. Soprattutto pensando che mi sono fatto 1400 metri di salita fino al rifugio Coldai in 5 ore e praticamente non li ho sentiti vista la regolarità del sentiero.

Ecco una foto panoramica della parete nordovest, scusate la qualità ma è ciò che offre la mia digitalina, in attesa di reflexarmi anche io :D

Panoramica del Civetta dal rifugio Tissi
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La mitica parete nordovest del Civetta, il rif. Tissi è il miglior punto per ammirarla

Prossimamente tutto il report della gita :D
 
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