Vantaggi e svantaggi dei freni a disco sulle mountain bike

Fabio

Member
Staff Forum
Riporto:
FRENI A DISCO: per sempre....provate voi a frenare se vi trovate sotto un'acquazzone...o se pedalate su terreni umidi e fangosi...comunque secondo me in discesa sono una sicurezza in più.
Effettivamente se mi ritorna in mente la paura che ho preso scendendo la Val di Fanes durante un acquazzone penso che il loro maggior costo e peso sia sopportabile.

Mi sono ritrovato a dover frenare prima di un tornantino con sotto dirupo e per 10 metri i freni non hanno tenuto salvo poi "tornare improvvisamente attivi" in tempo per rallentare. Quando piove o si gira per fango i freni a pinza sono inaffibabili, zero modulabili, imprecisi. Quando c'è acqua in giro bisogna stare attenti.

Però sul secco vanno bene, tranne per le discese lunghe nelle quali fanno scoppiare le camere d'aria.

I dischi pesano di più, costano di più, maggior manutenzione. Però sono più affidabili, regolari e modulabili ed in caso di terreno bagnato vanno meglio.

Io avendo una bici economica ho i freni a pinza e tranne quella volta dovuta alla mia inesperienza mi trovo più che bene. Anzi, mi secca non poter fare a cannone discesone lunghe come la Rifugio Sennes - Pederù senza fermarsi per raffreddare il cerchione.
 
Ciao,

oo faccio xc è uso freni a disco,secondo me non cè paragone con i v-brake. Hai una precisione di frenata che ti permette di affrontare le discese in modo aggressivo anche in condizioni meteo pessime
 
Per il freeride i freni a disco sono anche un piacere oltre a dare una sicurezza notevole in frenata..

ma ne sai anche sulle mtb freeride?? ma sei una enciclopedia :D

cmq non so se avete capito la differenza. i freni a disco non possono essere neppure paragonati a quelli a v..

freni a disco rulez! :SEEE
 
Ciao
io faccio freeride.....ma prima usavo la mtb per lunghe uscite sugli appennini con lunghe salite......ma anche lunghissime discese.....non c'è paragone .....freni a disco (assolutamente idraulici ) e vai sereno!!!!!!!!!
Considera che sono anche molto meno stancanti....a paritaà di pressione sulla leva frenano molto di più...e nelle lunghe discese conta anche questo....
 

.

disco tutta la vita.... modulabile sicuro e potente... cosa si vuole di + dalla vita...ah sul bagnato funziona non come i V brake ke se si bagnano ti schianti sulle rocce...:D
 
tra l'altro il maggior peso è relativo anche al modello di freno a disco scelto in relazione al tipo di bici e di percorsi fatti.
Chiaro che freni con pinze a doppio pistoncino e dischi da 180/203 mm di diamentro sono notevolmente più pesanti, ma si rivolgono ad un'utenza spiccatamenti discesista/freeride.
Per bici trail o xcountry i pesi sono più contenuti e non vanno oltre i 200/250g di differenza rispetto ai V-brake (per dare un metro di paragone una borraccia piena pesa 500g). :D
 
Piccola premessa... Sulla mia MTB ho montato i Formula Oro Puro. Perciò mi ritengo un pro disco.

Tuttavia la discussione tralascia finora un elemento imprescindibile, ovvero la qualità.

Non possiamo confrontare i due sistemi senza ragionare in termini di qualità.
Ritengo che i freni a disco siano la soluzione migliore in termini di performance solamente se si è disposti ad investire parecchi "soldini" per acquistare un sistema top.

Va infatti considerato che con la stessa cifra alla quale si può acquistare un sistema idraulico entry level, possiamo acquistare sistemi V-brake top di gamma (vedi AVID Single Digit SL, SHIMANO XTR, CANE CREEK Direct Curve 5 solo per citarne alcuni) che molto spesso garantiscono performance migliori (specie se in abbinamento ad un cerchio con profilo ceramico) e consentono di contenere il peso.

Per quanto riguarda il discorso pioggia beh, potremo discuterne... Ho visto parecchia gente in crisi sotto un bel acquazzone con sistemi idraulici e pastiglie in resina... molto più di colleghi con V-brake e dischi ceramici.. Sono due filosofie diverse, ma entrambe valide.
 
Costi delle due soluzioni?
Spesso anche un ottimo pan bagnato può essere considerato zuppa...
 
concordo che i freni a disco rispetto ai V-Brake sono un'altro pianeta (soprattutto con fango, pioggia e bagnato, le pastiglie tradizionali dei V-Brake si consumano in un attimo e ti trovi senza freni.... m'è successo: DolomitiSuperbike del 2005)

però avrei da ridire sulla modulabilità della frenata: per me è più modulabile un V-Brake.

io uso i V-Brake e ho visto più ciclisti che sono passati al disco idraulico lamentarsi delle inchiodate improvvise, nel senso che in pochi millimetri di escursione della leva del freno ottieni un'inchodata! più di qualcuno dovendo rallenatare su terreno sconnesso e toccando appena il freno a causa di qualche scossone dovuto all'asperità del terreno ha premuto più del dovuto la leva e ha bloccato la ruota con relativo ruzzolone.... questo succede all'inizio poi con l'esperienza si migliora.
 
Costi delle due soluzioni?
Spesso anche un ottimo pan bagnato può essere considerato zuppa...

Difficile dare una risposta. Nei sistemi a disco entrano in gioco altre variabili tipo mozzi, dischi, cerchi dai prezzi più disparati.

Approssimando:
- V-Brake Top Level
100 - 150 € leve e pattini + 60 - 80€ leve freno (considerato sia anteriore che posteriore) + cavi e guaine (15€)

Disco:
Freno a disco Top Level 350 - 450€
NB senza considerare le ruote.

Comunque per rispondere anche a mariodb dico che non esistono verità assolute in questo campo. Nè per quanto riguarda la modulabilità ed il bloccaggio delle ruote, né per quanto riguarda l'usura e la resa sul bagnato.
Il tipo di frenata dipende da moltissime variabili che vanno dal modo in cui si pinzano i freni (che molto spesso è scorretto), alla manutenzione, all'adeguatezza delle pastiglie/pattini utilizzati in relazione alle condizioni ambientali, e non ultima al tipo di coperture impiegate. Queste vengono molto spesso sottovalutate in realtà rappresentano una delle variabili fondamentali della frenata anche in termini di modulabilità ecc..
 
Io non sono ancora convinto sui dischi.... peso 90 kg e quando freno devono sopportare un atrito mica da poco.
Morale della favola, indubbiamente frenano meglio, si sforzano meno le dita, il cerchio non si consuma ne si scalda (rendendo la bici più sicura) ma il disco si scalda un sacco e inizia a sfregare (pochissino ma a me da fastidio) sulle pastisglie.
Io oterei per un disco anteriore mentre dietro monterei ancora i v-brake magari con cerchio in ceramica e pattini dedicati.
 
Io non sono ancora convinto sui dischi.... peso 90 kg e quando freno devono sopportare un atrito mica da poco.
Morale della favola, indubbiamente frenano meglio, si sforzano meno le dita, il cerchio non si consuma ne si scalda (rendendo la bici più sicura) ma il disco si scalda un sacco e inizia a sfregare (pochissino ma a me da fastidio) sulle pastisglie.
Io oterei per un disco anteriore mentre dietro monterei ancora i v-brake magari con cerchio in ceramica e pattini dedicati.

Nel tuo caso io ti consiglio proprio i freni a disco. Se freni nel modo corretto vedrai che non avrai problemi di surriscaldamento. Se proprio non ti fidi puoi montare i dischi da 180 ma forse è un esagerazione. Per quanto riguarda lo sfregamento beh, è un fenomeno che può verificarsi poichè le pastiglie possono usurarsi in maniera non uniforme. In ogni caso, se e quando si presenta il problema, basta allentare le brugole che ancorano il corpo pinza al telaio. Pinzare il freno a fondo. Chiudere a dovere le brugole in questa nuova posizione ed al rilascio della pinza (se la molla di ritorno è ok) sparirà questo fastidio.
 
Top