Vantaggi e svantaggi dell'ammortizzatore posteriore nelle mountain bike

Fabio

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Staff Forum
Che cosa porta di positivo l'ammortizzatore posteriore della bici? Si possono avere gli stessi benefici agendo su altri particolari?

E che cosa comporta di negativo oltre al maggior peso, maggior costo, maggior manutenzione, maggior dispendio di energie in salita?
 
L'ammortizzatore posteriore è una novità per me, mi è stato consigliato per 2 motivi:
il primo è che in discesa la bici segue molto di più il terreno e quindi è più facile da controllare (a parità di velocità) il secondo motivo (quello che mi ha convinto) è che da meno problemi alla schiena, e date le condizioni del mio rachide ho pensato bene fosse la soluzione giusta.
Adesso che l'ho usata un po' (KTM score 1.0) confermo tutto, in più ho notato che anche su certe salite sterrate l'ammortizzatore aiuta lo pneumatico a non perdere aderenza e si sale benone.
Ammetto che pesa e costa di più e che se la si paragona ad una scale10 (per fare un paragone) non ha la stessa reattività, ma per uno che si vuole divertire, senza l'idea delle gare l'ammortizzatore posteriore è una bomba!!!
P.S.- per chi volesse spendere, con 6000 € può anche farci le gare con la full.
 
in salita: secondo me assorbe solo energia che tu imprimi sui pedali sia su strada che off road.

in discesa: off road credo che sia necessario per incollarsi alle asperità del terreno.
 
condivido con quanto scritto sopra:

contro: oltre al peso e al costo, assorbe energia in salita, quindi o lo monti bloccabile o altrimenti è una gran fregatura

pro: in discesa riesci ad andare molto più veloce (vale per i percorsi sconnessi)


nelle varie gare di mountain bike che ho fatto (da amatore) ho notato che il podio era sempre composto da ciclisti con bici solo front ammortizzate e senza freni a disco (quindi con bici che ottimizzano la leggerezza). Con la tecnica puoi sopperire alla mancanza dell'ammortizzatore posteriore.
Per noi comuni mortali della MTB la vera unica differenza è la velocità in discesa, quindi se ti piace andare veloce in discesa è consigliabile averlo purchè sia bloccabile in salita, altrimenti se sei più tranquillo (come me) puoi farne tranquillamente senza.
 
sempre e solo full e sempre e solo dischi.
Un conto sono i professionisti del cross country che usano QUASI tutti le front, e un conto i comuni mortali che dalle full hanno solo benefici: non solo in discesa in termini di comfort (e di velocità) ma anche in salita con una maggiore trazione. :D
 

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per la schiena (se non si cade) l'ammo poteriore è un toccasana

e non è detto che debba essere bloccabile....con una buona geometria si riesce ad andare bene in salita anche senza blocco

poi è come negli sci...dipende dove volete divertirvi....io opto sempre per la discesa....e anche con una bici da 19 kili si riescono a fare giri con 1000 metri di dislivello così come sabato mi sono fatto 1700 metri coi bridge e i duke....in salita ci si allena, in discesa si gode!
 
se nn devi andare a fare percorsi da downhill nel bosco prendi la mtb normale con solo l'ammortizzatore davanti tutta la vita:
costa di meno
meno manutenzione
e hai una pedalata molto + fluida e meno dispendiosa, inoltre se devi fare tratti in asfalto è molto + rigida.
 
COMPLETAMENTE INUTILE ! A meno che non facciate downhill ! Io sono sempre stato in dissacordo con chi si compra le full per usarle come delle front ! una front minor peso minor prezzo minor manutenzione una full maggior peso maggior prezzo maggior manutenzione ! Ad esempio una full discreta viene mediamente 3000€ a parità di prezzo vi portate a casa una front con i controcosi ! RIFLETTETE
 
L'ideale sarebbe possederle entrambe!!! (mi direte, bravo, hai scoperto l'acqua calda!!)
Comunque secondo me, come prima bici beh... Assolutamente una front.

Magari rivolgendosi a quei pochi telaisti che ancora propongono un bel telaio in acciaio!
 
FULL!!!
Io ho una Cannondale Jeckyll 700 con ammo posteriore bloccabile....ottimo sia in salita (su sconnesso) che in discesa. Se faccio salita scorrevole lo blocco ma se si affrontano terreni sconnessi lo tengo aperto per copiare al meglio le asperità del terreno e avere più trazione....certo che un po' di energia si persde ma si ha molta più trazione.
La manutenzione non è così impegnativa...in 4 anni che ho questa bici ho fatto revisionare l'ammo solo 1 volta...mai 1 problema.
FRENI A DISCO: per sempre....provate voi a frenare se vi trovate sotto un'acquazzone...o se pedalate su terreni umidi e fangosi...comunque secondo me in discesa sono una sicurezza in più.
 
FULL!!!
Io ho una Cannondale Jeckyll 700 con ammo posteriore bloccabile....ottimo sia in salita (su sconnesso) che in discesa. Se faccio salita scorrevole lo blocco ma se si affrontano terreni sconnessi lo tengo aperto per copiare al meglio le asperità del terreno e avere più trazione....certo che un po' di energia si persde ma si ha molta più trazione.
La manutenzione non è così impegnativa...in 4 anni che ho questa bici ho fatto revisionare l'ammo solo 1 volta...mai 1 problema.
FRENI A DISCO: per sempre....provate voi a frenare se vi trovate sotto un'acquazzone...o se pedalate su terreni umidi e fangosi...comunque secondo me in discesa sono una sicurezza in più.

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Domandona

Mi stavo domandando se, quelli che disdegnano la biammortizzata, abbiano mai provato la differenza.
Io si. Sono un biker della domenica, mi piace andare piano in salita e forte in discesa. Dalle mie parti i terreni sono così sconnessi che potrei bloccare l'ammo solo sull'asfalto ed è per questo che non blocco mai.
Anche in salita trovo beneficio, la perdita di impulso che si ha con il cedimento della sospensione viene ampliamente compensata dalla maggiore aderenza e confort e anche su piano a leggera salita, dove è possibile tenere una maggiore velocità, si evitano le perdite di aderenza dovute al saltellamento del retrotreno.

E ricordate: Due e meglio di uno (sci contro tavola) e non è lo sci che fa lo sciatore come non è la bici che fa il ciclista.
 
l'ammortizzatore sulle bici, e molto importante sulle bici sia da downhill, e sia da cross countri se il percorsso comprende molte discese su mulatiere, per la salita una bici equipaggiata con l'ammortizzatore e piuttosto un pò pesante, ma che al giorno d'oggi una volta raggiunta la cima ci si butta a capofitto, senza problemi, anche se si ha dei problemi alla schiena
 
Mi stavo domandando se, quelli che disdegnano la biammortizzata, abbiano mai provato la differenza.
Io si. Sono un biker della domenica, mi piace andare piano in salita e forte in discesa. Dalle mie parti i terreni sono così sconnessi che potrei bloccare l'ammo solo sull'asfalto ed è per questo che non blocco mai.
Anche in salita trovo beneficio, la perdita di impulso che si ha con il cedimento della sospensione viene ampliamente compensata dalla maggiore aderenza e confort e anche su piano a leggera salita, dove è possibile tenere una maggiore velocità, si evitano le perdite di aderenza dovute al saltellamento del retrotreno.

E ricordate: Due e meglio di uno (sci contro tavola) e non è lo sci che fa lo sciatore come non è la bici che fa il ciclista.

Perfettamente d'accordo. L'unico pacc o è il peso in più. L'assorbimento di potenza, con un sistema ben fatto è veramente minimo (Vedi VPP o DWLink). La rigida ha senso ormai solo se siete degli Absalon e vi piace fare solo stradoni con il cronometro in mano...
 
Full per sempre, qualcuno mi dovrebbe spiegare perchè devo risparmiare un kilo sulla bici quando basterebbe evitare di strafogarsi al rifugio :D
Parlando poi seriamente mi piacerebbe vedere qualcuno in una salita tecnica ripida e bella rotta con una front.

CIAO :shock::shock::shock:
 
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