Che cosa è il Tuning?
- Autore discussione kratos
- Data d'inizio
RadioCelestino
New member
Forse kratos intende il tuning delle lamine, cioè dare un certo angolo rispetto al piano della soletta (0.5 - 1.5 gradi). come mostrato da acmeone.
ci sono dei tool appositi oppure si lavora di lima "nastrata" per dare l'angolo, ma ci vuole esperienza.
Credo sia una finezza race più che una necessità per lo sciatore medio.
Io sui miei sci non lo faccio, mi limito a passare la diamantata a mano lato soletta.
ci sono dei tool appositi oppure si lavora di lima "nastrata" per dare l'angolo, ma ci vuole esperienza.
Credo sia una finezza race più che una necessità per lo sciatore medio.
Io sui miei sci non lo faccio, mi limito a passare la diamantata a mano lato soletta.
mmm... :think:
Siccome l'anno scorso ho preso qualche sassolino :x ho portato gli sci in un laboratorio x rifare il fondo.
Ho specificato che volevo le lamine a 88gradi.
Al momento del ritiro degli sci mi han detto che aveva rifatto le lamine a 88 e il tuning...
Mi ha detto appunto che era una "finezza".
Siccome l'anno scorso ho preso qualche sassolino :x ho portato gli sci in un laboratorio x rifare il fondo.
Ho specificato che volevo le lamine a 88gradi.
Al momento del ritiro degli sci mi han detto che aveva rifatto le lamine a 88 e il tuning...
Mi ha detto appunto che era una "finezza".
.
acmeone ha detto:
non è propriamente corretta questa spiegazione,
in realtà il tuning, almeno per come l'ho fatto io per anni su qualche migliaio di sci) è proprio il contrario è l'inalzamento della solatta (cmq dipende da cosa si prende come riferimento) e l'abbassamento delle lamine (può essere molto marcato o meno) questo per permettere allo sci di essere meno brusco nei cambi di spigolo e sopratutto di non avere molta presa di spigolo nei tratti pianegganti...
Cmq effetivamente è una finezza, che però rende lo sci più facile da gestire
P.s.: giusto per aiutarvi a capire, la maggior parte delle macchine a pietra o a nastro necessitano di una soletta più piana possibile per lavorare al meglio perciò non si possono passare gli sci con ancora i residui in eccesso della candeletta che si usa per coprire i buchi, prima di tutto quel materiale va asportato (o con la classica lima, o con una apposita macchina) e poi può essere passato su quelle macchine.... :wink:
e quello che ho sintetizzato brutalmente io!!!Vision ha detto:acmeone ha detto:
non è propriamente corretta questa spiegazione,
in realtà il tuning, almeno per come l'ho fatto io per anni su qualche migliaio di sci) è proprio il contrario è l'inalzamento della solatta (cmq dipende da cosa si prende come riferimento) e l'abbassamento delle lamine (può essere molto marcato o meno) questo per permettere allo sci di essere meno brusco nei cambi di spigolo e sopratutto di non avere molta presa di spigolo nei tratti pianegganti...
Cmq effetivamente è una finezza, che però rende lo sci più facile da gestire
P.s.: giusto per aiutarvi a capire, la maggior parte delle macchine a pietra o a nastro necessitano di una soletta più piana possibile per lavorare al meglio perciò non si possono passare gli sci con ancora i residui in eccesso della candeletta che si usa per coprire i buchi, prima di tutto quel materiale va asportato (o con la classica lima, o con una apposita macchina) e poi può essere passato su quelle macchine.... :wink:
bravo tu a specificare perfettamente, ma è la stessa cosa che ho detto io, e tu!!! o no!?!?!
Comunque il Tuning mi è sembrato che renda lo sci meno faticoso da gestire in linea di massima...
P.S.L'ho provato sabato scorso per la prima volta e mi ha dato quest'impressione, però era la prima sciata della stagione e la neve di Pila era una neve morbida, quindi non so se è proprio così...
P.S.L'ho provato sabato scorso per la prima volta e mi ha dato quest'impressione, però era la prima sciata della stagione e la neve di Pila era una neve morbida, quindi non so se è proprio così...
Un'immagine spiega di più di 100 parole... riporto quella del link di RadioCelestino:
Il tuning è l'abbassamento (meglio dire inclinazione) della lamina rispetto al piano della soletta.
Tuning a 0 gradi: lamina perfettamente a piano della soletta. Non va mai fatto così: la lamina morde subito la neve, pur tenendo lo sci perfettamente piatto, e ci si trova uno sci ingestibile, che tende a scappare da tutte le parti.
Tuning a 0,5 gradi: adatto solo a sciatori slalomisti esperti. Lo sci è più difficile da girare, la lamina morde ancora presto, adatto per questo motivo allo slalom dove la presa della lamina deve essere molto rapida.
Tuning a 1 grado: quello normalmente usato dallo sciatore turistico e sportivo, lo sci è facile da girare...
tuning superiori (1,5-2 gradi) si usano solo su sci da SG e DH da gara.
Il LATERALE, è quello che ha specificato kratos 88°: ossia l'inclinazione laterale della lamina, sempre rispetto al piano soletta.
In pratica l'angolo che si forma nella terza immagine.
Si usano di norma angoli 89° o da 90° gradi per una sciata sportivo/turistica
88° per uso gigante
87° per uso slalom
Più l'angolo è acuto (cioè più piccolo di 90°) più la presa di spigolo è aggressiva. E lo sci diventa più impegnativo da gestire, inoltre il filo si rovina più facilmente.
Come si può capire, bisogna fare una distinzione tra angolo EFFETTIVO e angolo LATERALE (rispetto al piano soletta)...
Ad esempio, come specificato nell'immagine sopra, se noi vogliamo un angolo effettivo da 89° con un tuning di 1°, dobbiamo fare il laterale a 88°.
Questo perchè 88° più 1° ci darà appunto un angolo effettivo di 89°.
Il tuning è l'abbassamento (meglio dire inclinazione) della lamina rispetto al piano della soletta.
Tuning a 0 gradi: lamina perfettamente a piano della soletta. Non va mai fatto così: la lamina morde subito la neve, pur tenendo lo sci perfettamente piatto, e ci si trova uno sci ingestibile, che tende a scappare da tutte le parti.
Tuning a 0,5 gradi: adatto solo a sciatori slalomisti esperti. Lo sci è più difficile da girare, la lamina morde ancora presto, adatto per questo motivo allo slalom dove la presa della lamina deve essere molto rapida.
Tuning a 1 grado: quello normalmente usato dallo sciatore turistico e sportivo, lo sci è facile da girare...
tuning superiori (1,5-2 gradi) si usano solo su sci da SG e DH da gara.
Il LATERALE, è quello che ha specificato kratos 88°: ossia l'inclinazione laterale della lamina, sempre rispetto al piano soletta.
In pratica l'angolo che si forma nella terza immagine.
Si usano di norma angoli 89° o da 90° gradi per una sciata sportivo/turistica
88° per uso gigante
87° per uso slalom
Più l'angolo è acuto (cioè più piccolo di 90°) più la presa di spigolo è aggressiva. E lo sci diventa più impegnativo da gestire, inoltre il filo si rovina più facilmente.
Come si può capire, bisogna fare una distinzione tra angolo EFFETTIVO e angolo LATERALE (rispetto al piano soletta)...
Ad esempio, come specificato nell'immagine sopra, se noi vogliamo un angolo effettivo da 89° con un tuning di 1°, dobbiamo fare il laterale a 88°.
Questo perchè 88° più 1° ci darà appunto un angolo effettivo di 89°.
acmeone ha detto:e quello che ho sintetizzato brutalmente io!!!Vision ha detto:acmeone ha detto:
non è propriamente corretta questa spiegazione,
in realtà il tuning, almeno per come l'ho fatto io per anni su qualche migliaio di sci) è proprio il contrario è l'inalzamento della solatta (cmq dipende da cosa si prende come riferimento) e l'abbassamento delle lamine (può essere molto marcato o meno) questo per permettere allo sci di essere meno brusco nei cambi di spigolo e sopratutto di non avere molta presa di spigolo nei tratti pianegganti...
Cmq effetivamente è una finezza, che però rende lo sci più facile da gestire
P.s.: giusto per aiutarvi a capire, la maggior parte delle macchine a pietra o a nastro necessitano di una soletta più piana possibile per lavorare al meglio perciò non si possono passare gli sci con ancora i residui in eccesso della candeletta che si usa per coprire i buchi, prima di tutto quel materiale va asportato (o con la classica lima, o con una apposita macchina) e poi può essere passato su quelle macchine.... :wink:
bravo tu a specificare perfettamente, ma è la stessa cosa che ho detto io, e tu!!! o no!?!?!
ti devo delle scuse... stamattina (se notate l'ora :wall: ) devo avere interpretato male il tuo post... scusami. :wall: :wink:
cmq direi che io sono stato un dilettante a confronto di drey... come sempre impeccabile...
giovanecollega
http://*****.barriodecuba
Per capire quanto il tuning sia apprezzabile visivamente sulla lamina dovete pensare che l'attrezzo che lo misura sfrutta la geometria per misurare gli angoli. Siccome 1° sulla lamina è davvero poco...basta pensare che uno sci preparato con tuning 0,5° a 5 cm di distanza dal punto in cui si ingenera l'angolo lascia intravvedere una distanza di 1millimetro dalla soletta....
Il tuning non è affatto essenziale per sciare. E' una finezza i cui effetti, in sua mancanza o presenza, sono apprezzabili solo da sciatori professionisti che cercano la prestazione e vivono di sensazioni....
Del resto Valentino o Michael sentono anche la differenza tra due moto o macchine uguali....
:wink: Se il mio maestro Drey mi legge mi ammazza.....shhhhhhhhhh...
Il tuning non è affatto essenziale per sciare. E' una finezza i cui effetti, in sua mancanza o presenza, sono apprezzabili solo da sciatori professionisti che cercano la prestazione e vivono di sensazioni....
Del resto Valentino o Michael sentono anche la differenza tra due moto o macchine uguali....
:wink: Se il mio maestro Drey mi legge mi ammazza.....shhhhhhhhhh...