Visto che la stagione è finita, si potrebbe passare a discussioni di "ampio respiro" tipo questa: come continuare felicemente a sciare quando nascono i pargoli? In base a esperienze personali ho stilato questo decalogo:
1. Fondamentale è avere un partner sciatore. Se il fatto che uno scii e l´altro no provoca già in una coppia senza figli crisi devastanti, quando arrivano i figli provoca il divorzio ( se lo sciatore è un LUI) o la rinuncia completa allo sci ( se la sciatrice è una LEI). In una vacanza in montagna è importante che tutti e due siano autonomi e ambivalenti nei ruoli (a casa e sulle piste), in modo da darsi in modo equilibrato i cambi.
2. Per le donne: quando siete incinte, non sciate. Anche se siete brave, sulle piste c´è sempre qualche deficiente di troppo. È meglio non sfidare il destino, e poi è brutto vivere di rimorsi.
3. Se volete continuare anche nella vostra vita di genitori a farvi delle favolose sciate, l´unica è che i figli imparino a sciare anche loro al più presto: quindi non lasciateli con le nonne, ma portateveli sempre dietro. I primi anni saranno pesantissimi e dovrete fare molte rinunce, ma poi sarà una goduria.
4. Dicono che prima dei 4 anni non abbia senso insegnare ai bimbi a sciare. Per esempio i muscoli delle gambe non consentono ai piccolissimi di tenere la posizione spazzaneve (che in effetti è massacrante) per lungo tempo. Voi fregatevene e cominciate prima, magari senza lezioni ma facendogli fare qualche discesa in falsopiano, tanto perche´prendano confidenza con sci scarponi e bastoncini.
5. Non sognatevi mai di insegnargli voi a sciare: il vostro ruolo dovrà essere complementare a quello del maestro e non sostitutivo. Tenete presente che nelle lezioni di gruppo imparano poco ma si divertono un casino, in quelle private imparano molto ma si annoiano. L´ideale sarebbe un misto di tutte e due.
6. Durante la lezione non rimanete ai bordi della pista a fare foto e filmini, ma scappate, dileguatevi! Ricordatevi che quelle sono le vostre uniche ore di libertà, e che vedendovi lì vicino, anche il bambino meno mammone verrà colto immancabilmente da qualche crisi di freddo o di male ai piedi (quando va bene...)
7. Scegliete all´inizio località "adatte alle famiglie": questo non vuole dire con piste facili( perchè fortunatamente i bimbi piccoli non hanno paura della pendenza, per loro nero rosso blu sono solo dei colori!!!!!), ma vuol dire posti non dispersivi, dove sia facile ri-incontrarsi per darsi i cambi.
8. Mettetevi il cuore in pace se per qualche anno ( dipende da quanti figli fate, eh eh eh....) non riuscirete neanche a fare una discesa insieme alla vostra dolce metà e la vostra vacanza sara´improntata solo a turni e a cambi della guardia. Credetemi, l´obbiettivo di cui al punto 3. si raggiunge più velocemente e senza sensi di colpa nei confronti del partner o dei figli.
9. Non risparmiate sull´attrezzatura: con sci e scarponi di qualità i bambini non solo sono più sicuri ma imparano meglio.
10. Ricordatevi che il momento tanto agognato in cui i figli sciano alla vostra stessa velocità , potrebbe non arrivare mai: a Natale dovete ancora aspettarli, a Pasqua sono loro ad aspettare voi.
Buona fortuna!!!
1. Fondamentale è avere un partner sciatore. Se il fatto che uno scii e l´altro no provoca già in una coppia senza figli crisi devastanti, quando arrivano i figli provoca il divorzio ( se lo sciatore è un LUI) o la rinuncia completa allo sci ( se la sciatrice è una LEI). In una vacanza in montagna è importante che tutti e due siano autonomi e ambivalenti nei ruoli (a casa e sulle piste), in modo da darsi in modo equilibrato i cambi.
2. Per le donne: quando siete incinte, non sciate. Anche se siete brave, sulle piste c´è sempre qualche deficiente di troppo. È meglio non sfidare il destino, e poi è brutto vivere di rimorsi.
3. Se volete continuare anche nella vostra vita di genitori a farvi delle favolose sciate, l´unica è che i figli imparino a sciare anche loro al più presto: quindi non lasciateli con le nonne, ma portateveli sempre dietro. I primi anni saranno pesantissimi e dovrete fare molte rinunce, ma poi sarà una goduria.
4. Dicono che prima dei 4 anni non abbia senso insegnare ai bimbi a sciare. Per esempio i muscoli delle gambe non consentono ai piccolissimi di tenere la posizione spazzaneve (che in effetti è massacrante) per lungo tempo. Voi fregatevene e cominciate prima, magari senza lezioni ma facendogli fare qualche discesa in falsopiano, tanto perche´prendano confidenza con sci scarponi e bastoncini.
5. Non sognatevi mai di insegnargli voi a sciare: il vostro ruolo dovrà essere complementare a quello del maestro e non sostitutivo. Tenete presente che nelle lezioni di gruppo imparano poco ma si divertono un casino, in quelle private imparano molto ma si annoiano. L´ideale sarebbe un misto di tutte e due.
6. Durante la lezione non rimanete ai bordi della pista a fare foto e filmini, ma scappate, dileguatevi! Ricordatevi che quelle sono le vostre uniche ore di libertà, e che vedendovi lì vicino, anche il bambino meno mammone verrà colto immancabilmente da qualche crisi di freddo o di male ai piedi (quando va bene...)
7. Scegliete all´inizio località "adatte alle famiglie": questo non vuole dire con piste facili( perchè fortunatamente i bimbi piccoli non hanno paura della pendenza, per loro nero rosso blu sono solo dei colori!!!!!), ma vuol dire posti non dispersivi, dove sia facile ri-incontrarsi per darsi i cambi.
8. Mettetevi il cuore in pace se per qualche anno ( dipende da quanti figli fate, eh eh eh....) non riuscirete neanche a fare una discesa insieme alla vostra dolce metà e la vostra vacanza sara´improntata solo a turni e a cambi della guardia. Credetemi, l´obbiettivo di cui al punto 3. si raggiunge più velocemente e senza sensi di colpa nei confronti del partner o dei figli.
9. Non risparmiate sull´attrezzatura: con sci e scarponi di qualità i bambini non solo sono più sicuri ma imparano meglio.
10. Ricordatevi che il momento tanto agognato in cui i figli sciano alla vostra stessa velocità , potrebbe non arrivare mai: a Natale dovete ancora aspettarli, a Pasqua sono loro ad aspettare voi.
Buona fortuna!!!