Racconti nella foto

SOLONEVE

Well-known member
13308-dscn1019.jpg


...mi volto: il fiato affannoso e le lacrime agli occhi mi lasciano qualche attimo "assente" da ogni pensiero. Poi noto che attorno a me non c'è nessuno: la pista è tutta mia!
Gioia e tripudio, il sogno di ogni sciatore. La neve è stata accarezzata con delicatezza, le linee sono state tracciate con precisione, il ritmo è stato omogeneo ed armonico.
Finalmente ora mi posso rendere conto di quello che è accaduto.

Ma ora sta tutto per finire: la pista verrà solcata da altri sciatori che cercano le mie stesse emozioni, tutto svanirà in breve nella ripetività dei gesti, il sole trasformerà la neve in un agglomerato di cristalli confusi.

Non mi resta che avviarmi verso la seggiovia ed andare in cerca di nuove emozioni...!

Nella mia mente rimarrano scolpiti per sempre quei secondi infiniti dove è stato raggiunto il punto culminante della felicità assoluta. Uno di quei rari momenti della vita di uno sciatore in cerca dell'incontro con la più intensa gioia che può regalare il magico e sublime mondo della montagna ricoperta dal candido e soffice manto di miliardi e miliardi di fiocchi di neve.

Momenti rari che servono riportare nella mente quando nella vita normale si assaporano dispiaceri che minano le fondamenta più intime di un animo che è sempre stato dolce e gentile con tutti e che ha un cuore così caloroso che però non viene esaltato quanto basta solo perchè è uguale come tanti altri e non segue i desideri di chi lo vorrebbe diverso e malleabile...
 
Girarsi e vedere solo i tuoi segni ed avere il fiatone ed un male alle gambe che ti costringe ad accucciarti. Accorgersi del silenzio che non si può più sentire in città. Sentire il profumo dell'aria che non si può mai sentire in città. Osservare architetture create dalla natura che non si possono più vedere in città.
 
sono secondi che durano un'eternità. Ci sono momenti che vanno assaporati porfondamente, non vanno dimenticati.

Posso contribuire al topic con foto mie?
 
Quella è (a parer mio) una delle più belle piste delle dolomiti... una delle poche a non essere stata spianata, peccato l'impianto... ma con la sua lentezza scoraggia molti e la pista è quasi sempre libera!
 
13409-dscn2032.jpg


Immobili!!!

Tutto è fermo: il tempo, il sole, il cielo, gli alberi, l'uomo e ...l'impianto.

Fermi, immobili, estasiati: tutti ad ammirare lo spettacolo che è in scena. Gli attori sono tanti, il protagonista è uno solo: non è la montagna, non è il colore delle rocce, non è la natura, non sono le cabine "aggrappate" sulle funi.

Il protagonista è la nostra mente: immagina, sogna, vola!

Vola sempre di più, in alto, lontano, verso l'infinito. Libera. Libera da ogni pensiero, libera dalla solita routine, libera dalle angosce, libera anche dai momenti tranquilli.

Il tempo si è fermato: il momento è troppo importante per lasciarlo andare via subito. Tutto è immobile, tutto è fermo. Anche le cabine paiono voler volare, sognare, immaginare: un mondo fatto di tranquillità e felicità, un mondo fatto di allegria e fraternità.

Ma si sa, i sogni svaniscono in poco tempo. Domani ci sarà un altro tramonto: ed allora si potrà nuovamente volare e sognare, ammirando lo spettacolo ed i suoi attori.

Se poi arrivano le nuvole a nascondere la scena, non fa niente, ci sarà sicuramente un altro giorno dove si potrà rivedere lo spettacolo. Basta essere fiduciosi ed attendere pazientemente.

Come nella vita: sorridere sempre ed andare avanti nell'attesa di momenti migliori!

Prima o poi ritorneranno...



P.S.: tutti possono raccontare le proprie foto in questo topic. Io ho solo lanciato l'iniziativa! :wink:
 
SUNRISE_by_KALU89.jpg


Questa Fabio la ricorderà ;)

Sveglia alle 4:30 di mattina, ci vestiamo veloci e da Cortina si parte alla volta della Zillertal. un viaggio lungo, che, speriamo, ci porterà alla neve, dato che la stagione è stata magra sulle nostre cime.

Una galleria lunghissima e il panorama si ''colora'' di bianco, i sorrisi compaiono sulle nostre facce e ci fermiamo qualche istante a guardare un panorama fantastico e l'alba stupenda che madre natura ci ha regalato.

Dopo un'ora di auto raggiungeremo la meta e faremo una sciata fantastica, una sciata che ci siamo conquistati, una sciata che aveva un sapore diverso.

Grazie ancora Fabio della compagnia
 
:CC :CC
Questo 3d è il più bello di tutto il forum.Cercate/cerchiamo di tenerlo vivo.Magari leggendolo col sottofondo musicale preferito da ognuno di noi.Io in questo momento lo sto leggendo ascoltando in serie Learning to Fly(pink floyd) e Only Time(enya).
Ragazzi...si trema :CC
 
13487-dscn1606.jpg


Non so più dove sono! ...non mi sembra vero: mi do un pizzicotto!

Ahiii...

No, non sogno, è la realtà. Davanti a me un'immensa distesa di candida e soffice neve.

Immacolato, un pendio vergine. Ancora non c'è passato nessuno, ancora nessuno ha voluto provare l'ebrezza di farsi "accarezzare" dai fiocchi di neve che gli sci alzano nella loro dirompente ma docile armoniosa bianca danza.

Non riesco però a decidermi: sono lì, incollato al bordo della pista, pronto per lanciarmi in quella fantastica coltre bianca luccicante di tanti piccoli freddi brillanti grazie al sole che fa riflettere la sua allegra luce.

Voglio ancora ammirare il panorama: non sento più nulla. Neanche il mio respiro. Sensazioni che non assaporavo da tanto tempo: voglio che il tempo si fermi. Anzi, voglio scendere e salire, scendere e salire, creare una traccia e poi un'altra, e poi un'altra ancora.

E poi mi voglio tuffare nella neve e gridare di gioia a squarciagola.

Finalmente mi decido: nella foto non si può vedere, ma alla fine della sciata ero l'uomo più felice del mondo :wink:

Roberto
 
13663-dscn0939.jpg


Il cigolio quasi silenzioso della struttura metallica della cabina, nel suo lento intercedere verso la sospirata montagna foriera di momenti di gioia intensa, sembra quasi non disturbare la nostra mente sognatrice che, attraverso il vetro, nell'osservare la scena che si mostra davanti ai propri occhi, già viaggia in un mondo lontanissimo, fatto di tante illusioni e di poche certezze.

Neanche i dolci sobbalzi durante i passaggi sulle rulliere dell'impianto mi distolgono dalla vista di quel meraviglioso ed idilliaco panorama che mi si propone in un momento in cui la luce del sole riesce a superare la flebile barriera delle bianche nuvole portatrici di quel candido materiale che fa la felicità di tutti gli amanti di quella parolina magica che, con le lacrime agli occhi, si dice, con immensa allegria, NEVE.

La mia mente vola, sempre più in alto, come pure i sogni. Già mi vedo dentro in quella splendida baita al centro della foto, la casa che ho sempre sognato, in montagna, in una vallata spettacolare, panoramica come non si potrebbe immaginare, con tanta neve attorno a ricoprire tutto di bianco, circondato da tanti pendii innevati dove potermi rotolare liberamente o dove poter far sbizzarrire la mia frenetica passione sopra due assi e scorazzare in un mare di powder.

Ma il mio sogno ora raggiunge vette inimmaginabili, irraggiungibili: su quella distesa di candida neve sto giocosamente rincorrendo la mia tenera ed amorevole compagna in un vorticoso dedalo di intrecci passionali che non lascia spazio ad ogni minimo pensiero al di fuori del più profondo ed indissolubile affettuoso sentimento.
E poi mi vedo dentro la baita, davanti al camino: lo scoppiettio della legna che arde, le fiammelle gialle ed arancioni che si inerpicano verso lo spazio infinito, il calore che piacevolmente si propaga attorni ai corpi teneramente abbracciati, mentre fuori silenziosamente nevica e ricopre tutti i segni lasciati in una splendida giornata come quella della foto, per poi poter regalare, il mattino seguente, l'inebriante emozione di un risveglio celestiale.

...opsss, sono quasi arrivato alla stazione a monte della cabinovia. Pazienza, è stato un piacevole sogno. Ma almeno mi attende una straordinaria giornata da trascorre sulla neve con gli sci: certo, mi manca la compagna, ma non fa niente. Scio, scio, scio, scio, scio, scio, ... e non penso ad altro... anzi, ora vado a farmi i fuoripista attorno alla baita... :wink:
 
Certe volte i racconti non riescono a descrivere al meglio la sensazione che si prova di fronte a questi spettacoli della natura in montagna.
Certe volte le parole vengono usate in maniera "fazionistica" per descrivere le sensazioni che si provano scendendo con gli sci su pendii ripidi ed immacolati come questi della foto.
Certe volte il silenzio è più prezioso di una discussione "vivace" tra amici tutti amanti della neve e della montagna che descrivono le loro "scorribande" tra le montagne innevate.
Certe volte anche i "cattivi" di cuore si commuovono davanti ad un panorama come quello della foto, certe volte...

Buon Natale a tutti e cercate di sorridere sempre, anche nei momenti più tristi ed infelici. E' vero che c'è chi sta meglio di noi, anche economicamente parlando, ma ricordatevi che ci dobbiamo ritenere fortunati per quello che il nostro buon Dio ci ha concesso fino ad oggi.

Litigare od arrabbiarsi non serve a niente: al diavolo il detto che dice "non è amore se non è litigarello"! Il rispetto della persona che hai di fronte è la cosa principale: se poi la persona con cui conversi è su internet, ancor di più devi rispettare. In un mondo dove l'odio pare essere ancora ben presente, nel nostro piccolo cerchiamo di tenerlo il più lontano possibile.

Ciao da Roberto. Ci risentiamo nell'anno nuovo. Vado in vacanza anch'io. Natale sulla neve :D :D :D

16039-dscn7280.jpg
 
Top