Quella piacevole risonanza tra 4 curve condotte

Fabio

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Staff Forum
Attualmente resto sbalordito e soddisfatto nonchè eccitato quando con i miei i.XRC 1100 SW del 2005 riesco creando una specie di risonanza tra ritmo curve, tipo neve e caratteristiche dello sci ad inanellare 3-4 curve nelle quali il passaggio da una curva all'altro avviene quasi da solo ovvero l'elasticità dello sci mi accompagna e mi asseconda durante lo scarico e carico di forza sugli stessi.

Frase sintatticamente complessa, periodo lungo ma di meglio non sapevo scrivere.

Mi chiedevo se gli sci da SL sono gli sci che esaltano questo fenomeno.
Io sto cercando degli sci che, gambe permettendo, permettano proprio questo continuo "sballottamento forzato" da una curva all'altra dovuta allo sci che come una molla si carica durante 'ingresso curva e si scarica sparandoti verso l'altra curva da metà curva in poi.

E sto cercando di adattare la mia sciata per far si queste curve risonante succedano sempre più frequentemente, come fare?

Questo fenomeno lo so gestire solamente al massimo per 3-4 curve poi per mancanza di tecnica e di potenza mi trovo sempre con lo sci esterno che mi si alza e sforbicio.

Però quelle 3 curve sono da sorriso fotoimpresso :D

Sembra quasi di essere in palestra (che ho frequentato troppo poco) quando si è alla macchina nella quale si deve premere una pedana con tutta la forza disponibile. Solo che sciando il movimento è veloce e c'è il piacere della forza centrifuga.

Mamma mia ho la pelle d'oca a ripensare a quei pochi giorni che ho trovato la Lezuo con una neve tale da permettermi nell'ultima parte ad ogni discesa di spararmi 4-5 stantuffate.
Divino.
:ad: :CC :sbavsbav:

Niente tutto qui, sono in crisi, voglio i crampi ai quadricipiti!!! :D
 
la sensazione che descrivi secondo me è frutto di un errore (anche se non grave, in quanto per fare questo errore bisogna avere un livello medio-buono)
continua a estendere verso l'alto e continuerai a sentire questa sensazione!

comunque quello che ho scritto può essere tranquillamente sbagliato, interpretare una sensazione descritta da un altro è alquanto difficile...
 
Ah grazie :D
Ma aspetta, è l'errore che mi fa provare quella piacevole sensazione oppure è l'errore che non mi permette di continuare fino a fine pista a fare queste curve "a molla" (gambe permettendo :roll: ).

Perchè succede che dopo la prima, seconda o terza curva, gli sci mi sparano su con una tale violenza con non li controllo più :(
 
Fabio ha detto:
Ah grazie :D
Ma aspetta, è l'errore che mi fa provare quella piacevole sensazione oppure è l'errore che non mi permette di continuare fino a fine pista a fare queste curve "a molla" (gambe permettendo :roll: ).

Perchè succede che dopo la prima, seconda o terza curva, gli sci mi sparano su con una tale violenza con non li controllo più :(

ecco!
come pensavo...
ti senti sparare fuori, o sparare su e non riesci più a controllare perchè fai il movimento di estensione in verticale invece dovresti traslare lateralmente.
come fai tu quando estendi hai un alta possibilità di arretrare con il peso e sentirti sparare su..
secondo me quella sensazione di risonanza che descrivi la provi solo su pendii medi e difficilmete sul ripido...
sul medio facile hai dei margini di errore, sul ripido invece :no:
 

.

Esatto, proprio così, mi spara su, la gamba esterna la perdo ed arretro.

Sui pendii ripidi prendo troppa velocità e non riesco a fare più di una curva (oltre al fatto che la neve è spesso troppo dura).

E quindi basta che impari a sciare meglio per poterla prolungare? Dovrei assecondare il ritorno degli sci e nel frattempo spostare le gambe cercando il più possibile di tenere "fermo" il busto giusto? Fare in modo che le sole gambe si arrangino a contrastare la forza dello sci? Azz... devo sciare di piùùùùùù!!!
 
Prova a curvare di più... ovvero prova ad aumentare la deviazione della traiettoria... così dissipi un pò di velocità... curve oltre i 180°, per intenderci :D
 
Ma allora non esci dalla curva proprio nel momento in cui lo sci ti spinge al massimo.
C'è un ritmo di curva nel quale lo sci è una molla. Se fai un ritomo diverso certo riesci a fare tutta la pista con curvoni ma non provi quel senso di "sballottamento" forzato.

Bisogna da quanto ho capito assecondare la spinta dello sci con il giusto movimento del corpo senza però perdere quel divertimento ch descrivevo.
 
Credo di aver capito la sensazione di cui parli.
L'effetto molla è una caratteristica più o meno accentuata degli sci rigidi.
Se sei abbastanza potente da fletterli per bene, al cambio di curva ti sparano via come una molla e il cambio diventa fulmineo. Naturalmente devi essere molto centrale e preciso nei cambi di spigolo sennò ti scomponi e devi mollare.
Trovo che gli atomic abbiano un effetto rimbalzo molto accentuato rispetto ad altri sci.
Il fatto che tu l'associ a certi ritmi è legato al fatto che utilizzi uno slalom carve, con sci più polivalenti succede anche per raggi medio-larghi.
L'utilizzo degli slalom carve sta prendendo piede perchè con la mega sciancratura perdonano molto, soprattutto le inclinazioni sull'interno. d'altra parte però non ti aiutano a "crescere" nella sciata.
Per tornare al discorso molla: guarda questo video, intorno al sec 14 vengo sparato via su un cambio di pendenza.
http://www.youtube.com/watch?v=_L7zsP2rHQ8
 
:think: Utilizzo vecchi sci che erano detti da Skcross, i favolosi Head i.XRC 1100 SW misura 163 e raggio di curvatura mi pare sui 14m. Gli sci da Slalom carve sono curioso di provarli (ma a fine stagione non all'inizio :uuue: )

13130-head-xrx-1100-sw-preview.jpg


304-immagine-head-i-xrc-1100-sw.jpg
 
Fabio ha detto:
Ma allora non esci dalla curva proprio nel momento in cui lo sci ti spinge al massimo.
C'è un ritmo di curva nel quale lo sci è una molla. Se fai un ritomo diverso certo riesci a fare tutta la pista con curvoni ma non provi quel senso di "sballottamento" forzato.

Bisogna da quanto ho capito assecondare la spinta dello sci con il giusto movimento del corpo senza però perdere quel divertimento ch descrivevo.
L'effetto "risonanza" è il motivo principale per cui scio... :D
Permette una sciata potente senza fare fatica...
Tutta potenza reattiva, ovviamente (per dirla in gergo elettrotecnico) :D
Se vuoi limitare la velocità nel ripido però devi per forza diminuire il raggio della curva o aumentare la deviazione... :think:
 
Fabio, ma poco prima dell'uscita di curva ti senti fiondare dal centro dello sci oppure dal tail?
Io sento il tail che mi lancia in avanti e mi fornisce un impulso per la rotazione in senso opposto alla curva appena eseguita... :D
Diciamo che tra una curva e l'altra eseguo un ollie :lol:
 
Io proverei a fare una fase di distensione verso valle...fissando il punto dove vuoi curvare.

Invece di distendere le gambe verso l'alto prova a fare un distenzione in direzione della pendenza in modo tale che le lamine non vengano scaricate improvvisamente nel momento più critico della curva. Forse non mi sono spiegato bene...non devi distendere nella direzione del filo a piombo ma, nella direzione ortogonale al pendio. In questo modo, carichi sempre bene sul linguettone dello scarpone...
 
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