Salita al Piz da Lech Boè per via ferrata
- Nei pressi del Passo Campolongo è possibile parcheggiare la macchina nei pressi delle seggiovie del Monte Cherz. Si parte da 1867 m slm.
- Si sale in direzione del Lago Boè seguendo le piste da sci (più faticoso ma più veloce) oppure per strada sterrata.
- Arrivati alla stazione di monte della cabinovia Boè che parte da Corvara in Badia è possibile salire con la seggiovia Vallon oppure (secondo me meglio così ci si scalda un po’) prendere il divertente sentiero 646 che sale fino alle scalette che del sentiero normale di salita al Piz da Lech Boè.
- In corrispondenza delle scalette si gira a sinistra seguendo il sentiero 646B che in pochi minuti porta all’attacco della via ferrata. Dal Passo Campolongo calcolare circa 2 ore. Siamo a quota 2560 metri circa.
- La via ferrata sale velocemente una parete rocciosa e sbuca a circa 2750 m slm. Ci si impiega a farla da 35 minuti all’1.30 ore. Se c’è molto traffico c’è pericolo di beccarsi qualche sassolino in testa.
- Dopo la seconda scaletta termina la via ferrata e per comodo sentiero si arriva alla croce di vetta del Piz da Lech Boè a 2910 m slm.
- Si continua per la traccia del sentiero 646 fino a percorrere in discesa le scalette prima viste.
Tracciato ferrata Piz da Lech Boè
- Al termine delle scalette per concludere il giro percorrendo un anello puntare verso il magnifico rifugio Kostner al Vallon a quota 2500 m circa.
- Dal rifugio seguire il sentiero 637 che porta al rifugio Bec de Roces (2160 m) e da qui per la pista da sci si ritorna al passo Campolongo.
La gita è stupenda, non troppo faticosa, sempre divertente e con panorami da favola. Al rifugio Kostner si vedono alcune delle cime più belle delle Dolomiti. E si ha la Marmolada di fronte.
La ferrata non è mai difficile mentre presenta dei passaggi che possono far strizzare chi soffre di vertigini in due punti. Uno circa a metà ferrata e poi al termine della seconda scaletta.
Dalla vetta del Piz da Lech Boè sembra di stare sopra, di volare sulla Val Mezdì. Si vede questo vallone 1000 e passa metri più sotto ed è impressionante. Pareti a strapiombo scendono verso la Val Mezdì quasi dispettosamente. Grattacieli di roccia rossastra contrastano con la spiaggia ghiaiosa del vallone. Davvero una vista vertiginosa.
Vista sul Piz Boè pieno di neve (probabilmente da 5 ai 15 cm). E poi Sasso Croce, Tofane, Fanis, Pelmo, Averau, Sorapis, Civetta e molte altre.
Qualche foto...
da Passo Campolongo
Si può risalire velocemente per le piste da sci.
Sasso della Croce
Marmolada e mucche
Poco prima della cabinovia Boè si possono incontrare Greggi" di mucche al pascolo che mangiano godendosi la Marmolada.
Dolomiti e parapendio
E’ possibile salire con la seggiovia e risparmiare un po’ di salita. Secondo me però il giro è molto più bello se fatto senza impianti di risalita.
Seggiovia Vallon estate
Cabinovia Boè
Stazione di monte della cabinovia Boè.
Sentiero 646 prima parte
Lech Boè - Lago Boè
Anche percorrendo il sentiero 646 dal rifugio Boè all’attacco della ferrata si incontra un tratto attrezzato ed una facile scaletta.
Scale sentiero
Ed ecco la scaletta del sentiero normale 646. Se si sale per la via ferrata lo si percorre solo in discesa mentre se si sale al Piz da Lech Boè per il sentiero normale la si percorre anche in salita.
Scaletta sentiero normale
Cartello vie ferrate del Sella
Marmolada e Kostner
Marmolada e rifugio Kostner visti dalla ferrata
Inizio ferrata Piz da Lech Boè
Parte intermendia ferrata Piz da Lech Boè
Ecco la parte leggermente delicata ma non difficile.
Ferrata Piz da Lech Boè
Le scalette della Ferrata Piz da Lech Boè
Tra le due scale della ferrata
Piz Boè innevato
Piz da Lech Boè, Sella
Piz Boè e rifugio Boè
Si vede il canalino di ingresso in Val Mezdì, la stazione della Funivia Sass Pordoi ed il Piz Boè.
Foto della Val Mezdì
Il vallone della Val Mezdì visto dal Piz da Lech Boè.
Le Odle e Puez
Odle, Puez e Passo Gardena.
Escursionando in Dolomiti
Piz da Lech Boè, Sella, Dolomiti
Il Piz da Lech Boè visto dal rifugio Kostner al Vallon sul Sella.
La Marmolada
La Marmolada vista dal rifugio Kostner al Vallon
Piz da Lech Boè, Sella, Dolomiti
Il Piz da Lech Boè visto dal rifugio F. Kostner al Vallon.
E poi visto il tempo stabile ed il meraviglioso gioco di nubi, luci, ombre e colori mi sono fermato un po’. A guardare.
Fabio e Marmolada
Pelmo illuminato al tramonto
Marmolada
Marmolada e giochi
Le Dolomiti sono davvero un gran bel parco giochi...
Ed ora vediamo se prima della fine del caldo riesco a farmi qualche altro giro… Devo ancora salire sulla Tofana di Rozes!!!
Ho toccato le neveeeeeeee!!!
- Nei pressi del Passo Campolongo è possibile parcheggiare la macchina nei pressi delle seggiovie del Monte Cherz. Si parte da 1867 m slm.
- Si sale in direzione del Lago Boè seguendo le piste da sci (più faticoso ma più veloce) oppure per strada sterrata.
- Arrivati alla stazione di monte della cabinovia Boè che parte da Corvara in Badia è possibile salire con la seggiovia Vallon oppure (secondo me meglio così ci si scalda un po’) prendere il divertente sentiero 646 che sale fino alle scalette che del sentiero normale di salita al Piz da Lech Boè.
- In corrispondenza delle scalette si gira a sinistra seguendo il sentiero 646B che in pochi minuti porta all’attacco della via ferrata. Dal Passo Campolongo calcolare circa 2 ore. Siamo a quota 2560 metri circa.
- La via ferrata sale velocemente una parete rocciosa e sbuca a circa 2750 m slm. Ci si impiega a farla da 35 minuti all’1.30 ore. Se c’è molto traffico c’è pericolo di beccarsi qualche sassolino in testa.
- Dopo la seconda scaletta termina la via ferrata e per comodo sentiero si arriva alla croce di vetta del Piz da Lech Boè a 2910 m slm.
- Si continua per la traccia del sentiero 646 fino a percorrere in discesa le scalette prima viste.
Tracciato ferrata Piz da Lech Boè
- Al termine delle scalette per concludere il giro percorrendo un anello puntare verso il magnifico rifugio Kostner al Vallon a quota 2500 m circa.
- Dal rifugio seguire il sentiero 637 che porta al rifugio Bec de Roces (2160 m) e da qui per la pista da sci si ritorna al passo Campolongo.
La gita è stupenda, non troppo faticosa, sempre divertente e con panorami da favola. Al rifugio Kostner si vedono alcune delle cime più belle delle Dolomiti. E si ha la Marmolada di fronte.
La ferrata non è mai difficile mentre presenta dei passaggi che possono far strizzare chi soffre di vertigini in due punti. Uno circa a metà ferrata e poi al termine della seconda scaletta.
Dalla vetta del Piz da Lech Boè sembra di stare sopra, di volare sulla Val Mezdì. Si vede questo vallone 1000 e passa metri più sotto ed è impressionante. Pareti a strapiombo scendono verso la Val Mezdì quasi dispettosamente. Grattacieli di roccia rossastra contrastano con la spiaggia ghiaiosa del vallone. Davvero una vista vertiginosa.
Vista sul Piz Boè pieno di neve (probabilmente da 5 ai 15 cm). E poi Sasso Croce, Tofane, Fanis, Pelmo, Averau, Sorapis, Civetta e molte altre.
Qualche foto...
da Passo Campolongo
Si può risalire velocemente per le piste da sci.
Sasso della Croce
Marmolada e mucche
Poco prima della cabinovia Boè si possono incontrare Greggi" di mucche al pascolo che mangiano godendosi la Marmolada.
Dolomiti e parapendio
E’ possibile salire con la seggiovia e risparmiare un po’ di salita. Secondo me però il giro è molto più bello se fatto senza impianti di risalita.
Seggiovia Vallon estate
Cabinovia Boè
Stazione di monte della cabinovia Boè.
Sentiero 646 prima parte
Lech Boè - Lago Boè
Anche percorrendo il sentiero 646 dal rifugio Boè all’attacco della ferrata si incontra un tratto attrezzato ed una facile scaletta.
Scale sentiero
Ed ecco la scaletta del sentiero normale 646. Se si sale per la via ferrata lo si percorre solo in discesa mentre se si sale al Piz da Lech Boè per il sentiero normale la si percorre anche in salita.
Scaletta sentiero normale
Cartello vie ferrate del Sella
Marmolada e Kostner
Marmolada e rifugio Kostner visti dalla ferrata
Inizio ferrata Piz da Lech Boè
Parte intermendia ferrata Piz da Lech Boè
Ecco la parte leggermente delicata ma non difficile.
Ferrata Piz da Lech Boè
Le scalette della Ferrata Piz da Lech Boè
Tra le due scale della ferrata
Piz Boè innevato
Piz da Lech Boè, Sella
Piz Boè e rifugio Boè
Si vede il canalino di ingresso in Val Mezdì, la stazione della Funivia Sass Pordoi ed il Piz Boè.
Foto della Val Mezdì
Il vallone della Val Mezdì visto dal Piz da Lech Boè.
Le Odle e Puez
Odle, Puez e Passo Gardena.
Escursionando in Dolomiti
Piz da Lech Boè, Sella, Dolomiti
Il Piz da Lech Boè visto dal rifugio Kostner al Vallon sul Sella.
La Marmolada
La Marmolada vista dal rifugio Kostner al Vallon
Piz da Lech Boè, Sella, Dolomiti
Il Piz da Lech Boè visto dal rifugio F. Kostner al Vallon.
E poi visto il tempo stabile ed il meraviglioso gioco di nubi, luci, ombre e colori mi sono fermato un po’. A guardare.
Fabio e Marmolada
Pelmo illuminato al tramonto
Marmolada
Marmolada e giochi
Le Dolomiti sono davvero un gran bel parco giochi...
Ed ora vediamo se prima della fine del caldo riesco a farmi qualche altro giro… Devo ancora salire sulla Tofana di Rozes!!!
Ho toccato le neveeeeeeee!!!