[TRK] Passo Principe e Val Ciamin - Catinaccio

robbs

Il Grande Insubrico
Bellissima escursione nel cuore del Gruppo del Catinaccio, una vera e propria traversata est-ovest lungo la via utilizzata nei secoli passati dall'Arcivescovo di Bressanone per venire a controllare i suoi sudditi fassani..un po lunghina, soprattutto la discesa, però merita siuramente un giretto!!
Partenza da pera di Fassa dove siamo costretti a prendere i bus navetta fino al gardeccia altrimenti non ci stiamo dentro con i tempi..la salita a piedi richiederebbe almeno un'ora..
Una volta giunti al rifugio Gardeccia si risale verso le Porte Neigre, ingresso alla parte superiore della Val de Vajolet..qualche bel tornante un po' ripido ci porta in circa 40 minuti ai rifugi Vajolet e Preuss..sulla sinistra si apre la Gola del Gartl con le famose Torri del Vajolet, sulla destra la parte occidentale di Larsech con la cima e il Pas da le Pope (2848m)..
Le Zigolade viste da Gardeccia
11417-copia-di-busto-001.jpg

Il Rifugio Stella Alpina con il Catinaccio
11419-copia-di-busto-002.jpg

Le Porte Neigre con il Rifugio Preuss
11420-copia-di-busto-010.jpg

La gola del Gartl con le Torri del Vajolet sulla destra
11421-copia-di-busto-015.jpg

Rifugio Vajolet
11422-copia-di-busto-017.jpg


davanti a noi si apre invece la vallata, inizialmente erbosa e poi via via sempre più rocciosa fino alla sommità. Prendiamo il sentiero in direzione del Rifugio Passo Principe..la salità e costante per i primi 15 minuti..in alcuni tratti c'è qualche gradino roccioso da suiperare ma in generale il sentiero resta abbastanza largo e risale il versante occidentale della vallata; attraverso un breve pianoro erboso ci si sposta poi verso est e si riprende a salire per il tratto finale. Davanti a noi si innalza il panettone roccioso del Catinaccio d'Antermoia (3002m), mentre il sentiero si fa sempre più ghiaioso e rialie a piccoli tornanti verso il Passo Principe (2601m), con l'omonimo rifugio attualmente in ristrutturazione.
L'alta Val de Vajolet
11423-copia-di-busto-021.jpg

Majaré e le Zigolade viste dall'alta Val de Vajolet
11424-copia-di-busto-029.jpg

Ultimi tornanti verso il Passo Principe
11425-copia-di-busto-034.jpg

Ultimi tornanti verso il Passo Principe
11425-copia-di-busto-034.jpg

Il nuovo Rifugio Passo Prinicipe, lavori in corso
11426-copia-di-busto-035.jpg

Passo Principe
11427-copia-di-busto-039.jpg

Il Robbs con alle spalle il Vallone del Principe e il Pas de Molignon
11428-copia-di-busto-045.jpg


Si prosegue ora nel Vallone del Principe in direzione nord, avviandoci lungo il ghiaione che scende dal lato opposto del valico. Inizialmente si incontra qualche tornante un po' ripido, poi la gola si allarga e anche la pendenza diminuisce..in alcuni tatti la traccia scompara a causa di qualche cedimento del ghiaione per poi ricomparire dopo alcune decine di metri..è conveniente tenersi sul lato sinistro della gola finche non si giunge ad un bivio per il Passo Molignon, dove si tiene la sinistra e in breve superando alcuni gradoni di roccia si giunge sul fondo del vallone che piega verso est. Tra le rocce ora inizia a comparire anche qualche ciuffo d'erba mentre sullo sfondo si apre la verde Valle Ciamin, verso Tires. Si prosegue nel vallona per una decina di minuti, il sentiero si sposta poi sulla costa destra orografica lasciando a sinistra il torrente che precipita in una profonda forra; da qui un breve tratto di fune metallica e qualche tornante portano al Rifugio Bergamo (2134m).
Inizia la discesa del ghiaione
11429-copia-di-busto-047.jpg

Il sentiero sparisce a tratti..bisogna improvvisare..roba da freerider trekkers!!
11430-copia-di-busto-049.jpg

Il ghiaione è quasi finito
11431-copia-di-busto-070.jpg

La vallata si apre verso est
11432-copia-di-busto-082.jpg

La breve fune metallica di sostegno psicologico e il rifugio Bergamo
11433-copia-di-busto-090.jpg

Il Rifugio Bergamo nel Vallone del Principe
11434-copia-di-busto-106.jpg

Uno dei Rifugi più inculati che conosco
11435-copia-di-busto-108.jpg


Proseguendo il sentiero risale leggermente la cosa erbosa per poi iniziare una lunga discesa; inizialmente dei comodi tornanti aiutano a perdere quota per poi entrare graduelmente nel bosco, dove il fondo di ciottoli e radici può risultare un po' fastidioso; superata una rientranza della valle sin incontra il bivio per il Rifugio Alpe di Tires e si prosegue a sinistra; in circa 45 minuti dal rifugio si giunge sulla strada forestale di fondovalle nella Val Ciamin. Si prosegue nel bosco in leggera discesa, avvicinandosi sempre più al greto del torrente..dopo circa 20 minuti una radura erbosa con una piccola baita interrompe il bosco che però riprende subito dopo. La pendenza è sempre costante e la strada prosegue ancora per circa mezz'ora. Giunti quasi all'estremità occidentale della Val Ciamin si imbocca un sentiero sulla destra che scende rapidamente nel bosco con una serie di tornanti fino a raggiungere la Malga Ciamin, nel comune di San Cipriano. Il rientro in Val di Fassa (in auto o autobus) si snoda attraverso i passi Nigra e Costalunga.
La Val Ciamin
11436-copia-di-busto-110.jpg

La Piccola Valbona vista dalla Val Ciamin
11437-copia-di-busto-127.jpg

Crocifisso in Val Ciamin
11438-copia-di-busto-144.jpg

Prati e baite in Val Ciamin
11439-copia-di-busto-153.jpg

Malga Ciamin a San Cipriano
11440-copia-di-busto-159.jpg

Il versante occidentale del Catinaccio visto da San Cipriano
11441-copia-di-busto-161.jpg
 
complinenti robbs !!!! è più o meno il giro che mi avevi consigliato lo scorso anno quando io partendo dal Ciampedie mi ero fermato alla torri del Vajolet :CC :CC :CC
 
afma ha detto:
complinenti robbs !!!! è più o meno il giro che mi avevi consigliato lo scorso anno quando io partendo dal Ciampedie mi ero fermato alla torri del Vajolet :CC :CC :CC

Ti avevo consigliato l'Antermoia, cioè al Passo Principe salire sulla destra..qui invece scendi nella valle a sinistra..se fai questo giro devi prepararti a una discesa interminabile..dal passo a san cipriano ci sono più di 3 ore di discesa!!! :shock:
 
robbs ha detto:
afma ha detto:
complinenti robbs !!!! è più o meno il giro che mi avevi consigliato lo scorso anno quando io partendo dal Ciampedie mi ero fermato alla torri del Vajolet :CC :CC :CC

Ti avevo consigliato l'Antermoia, cioè al Passo Principe salire sulla destra..qui invece scendi nella valle a sinistra..se fai questo giro devi prepararti a una discesa interminabile..dal passo a san cipriano ci sono più di 3 ore di discesa!!! :shock:

quindi ancora più lungo ??? allora vo far crescere i ragazzuoli prima di andare :D :D
 
belle bello bello robbs!!! :CC :CC :CC devo esplorarmi per bene il Catinaccio la prox estate! :think:

avevo in mente di passare 3 giorni in quota per i vari rifugi del gruppo... 8--)
tipo:

Partire dal Gardecia.
Salire al Vaiolet e poi fino al Passo Principe
da qui proseguire per il rif. Alpe di Tires
poi tornare indietro per la parte superiore della Val Duron e salire poi al rif.Antermoia
Ritornare poi al rif. Passo Principe e giù di nuovo al Vaiolet...

fattibile?
:lol: :think:
 

.

Come è grande il Catinaccio :?mm Pensavo fosse più o meno delle dimensioni del gruppo del Sassolungo ma mi pare sia molto più esteso, con molte più cime e valli.
Grande, bella descrizione! :CC :CC

E quando ho visto questa foto:
11430-copia-di-busto-049.jpg

non ho potuto non pensare a come deve essere farsela in inverno.

Sapete se ci sono itinerari skialp per queste zone?

Belle giornate e belle gite Robbs! Dalla bici al trekking passando per la buona tavola :D
 
Grazie a tutti!! 8--)
in effetti il gruppo del catinaccio è immenso, mi mancano ancora parecchie parti da esplorare..esempio le Zigolade e la Val de Laussa..prenotate per l'anno prossimo!!

@riccardo: il tuo itinerario si può farfe eccome, ed è anche parecchio bello!! 8--)
 
robbs ha detto:
@riccardo: il tuo itinerario si può fare eccome, ed è anche parecchio bello!! 8--)

bene! :D

ottima notizia! 8--) cmq sarebbe da fare in almeno 3 giorni giusto? :think:

sto cercando di selezionare la zona del Catinaccio sulla carta tabacco ma nn ci riesco... :wall: :oops: cavolo! :evil:
 
riccardogregori26 ha detto:
robbs ha detto:
@riccardo: il tuo itinerario si può fare eccome, ed è anche parecchio bello!! 8--)

bene! :D

ottima notizia! 8--) cmq sarebbe da fare in almeno 3 giorni giusto? :think:

sto cercando di selezionare la zona del Catinaccio sulla carta tabacco ma nn ci riesco... :wall: :oops: cavolo! :evil:

due o tre giorni, a seconda di quanto ti vuoi godere il paesaggio! 8--)
 
vi allungo anche questo giretto ferrato certamente più frequentato e meno faticoso ma che può interessare :
gardeccia ,passo coronelle , "zona cotoletta" ferrata , rif . santner , rif. re alberto e gartl .
11503-dscn113.jpg


11504-dscn114.jpg


11505-cor117.jpg


e rientrando il passaggio sotto la est del catinaccio
11506-dscn112.jpg
 
Ecco una cartina, purtroppo di scarsa qualità, dei sentieri del Catinaccio.
 

Allegati

  • cartina_trekking_catinaccio_136.jpg
    cartina_trekking_catinaccio_136.jpg
    698.6 KB · Visualizzazioni: 9,064
Grande Robbs :CC
TRa qualche anno, quando il mio pargolo di 2 anni sarà in grado di fare trekking per 4-5 ore di fila, mi piacerebbe allontanarmi dal mio appennino per fare un giretto di 4-5 giorni per rifugi sulle Alpi.
E il catinaccio da come lo descrivete potrebbe essere tra le prime opzioni
 
il gruppo Catinaccio è immenso :ad: :ad: :ad:
sia per dimensioni, come di bellezza... :CC :CC
non ho capito bene il giro di ririno.. anche dalle foto...da gardeccia al coronelle, poi c'è la ferrata santner, suppongo sia quella che lui chiama "zona cotoletta ferrata" ??....
per il divino... la mappa migliore della zona è la carta catinaccio di Meridiani Montagne che ha anche percorsi di scialp e una carta dettaglio a 1:10000... se qualcuno deve studiarsi itinerario e prendersi carta della zona mi sembra la migliore...
 
Top