MTB in Piccole Dolomiti
Campodalbero (889), Mesole, Malga Frasele di Sopra e Passo Zevola (1820)
Oggi alle 16 mi sono rotto "er hazz" si ecco avete capito... Ed allora carico la bici in macchina e mi dirigo verso il Rifugio La Piatta di Campodalbero, nelle Piccole Dolomiti (le mie zone). La mia intenzione è di fare un giretto, è pomeriggio tardi e non sono allenato… seeeeeeee.
Lascio l’auto nel bello ma troppo abbandonato e triste paesino di Campodalbero. Tipico paesino delle montagne vicentine, ovvero, antituristico pur avendone le possibilità. Bah, veneti.
Il paesino di Campodalbero
Si parte per il Rifugio La Piatta. Il primo tratto di strada e asfaltato. Pendenza costante. Sono in forma e salgo ansimando come un treno ma con buona spinta. Grazie alle recenti piogge la vegetazione è un carnevale di verdi: verde chiaro, verde scuro, verde verde, verda arancione, verde turchese e verde giallo. Un verde spettacolo.
Salita a La Piatta
Passato il Rifugio Bepi Bertagnoli de La Piatta la strada diventa sterrata ma sempre agevole e mai con pendenza molto cattiva. Ci sono altri due ciclisti con me. Ma al Mesole arrivo io prima. Cedono, hehe.
Verso il Mesole
Foto della Salita La Piatta – Mesole.
Salendo verso il Mesole
La Piatta - Mesole
Il serpentone che dalla Piatta porta al Mesole.
Ed eccomi arrivato al Mesole. Ora prendo la strada per Malga Frasele di sopra.
Mesole
Il paesino di Campodalbero ora è circa 700-800 metri più sotto.
Foto del paese di Campodalbero
Dal Mesole a Malga Frasele di Sopra il sentiero è quasi pianeggiante. Un sentiero che in alcuni punti invita a correre, ma che è meglio conoscere bene. In alcune curve un eventuale errore non è perdonabile.
Sentiero mtb Mesole
Alcune foto del sentiero.
Sentiero mtb in Piccole Dolomiti
Sentiero non sempre largo
Sentiero mtb Piccole Dolomiti
Ed il paesino di Campodalbero nel quale ho lasciato l’auto è sempre più lontano.
Foto Campodalbero
Oltrepasso il Passo Scaggina e proseguo per Malga Frasele di sopra. Qui il sentiero è disseminato di cacche che rendono morbido e soffice l’andare in bici. E si inizia a vedere la Malga.
Malga Frasele di Sopra
Tra passo Scaggina e Malga Frasele di Sopra ho trovato dei tratti di soffice manto erboso, una specie di Powder della Mtb!
Sentiero erboso
Da Malga Frasele mi dirigo verso Passo Zevola. Poiché pensavo il giro fosse molto più semplice mi ritrovo a fare l’ultimo tratto senza forze, senza acqua e senza cioccolato o altro energizzante. Una tragggggedia arrivare al Passo Zevola, con le allucinazioni., ma ci sono arrivato.
Tra l’altro il sentiero qui è ben pendente.
Verso Passo Zevola
Questo è l’ultima parte del sentiero fatto da Passo Scaggina fino alla Malga Frasele. Sullo sfondo il Monte Gramolon del quale trovate delle foto qui: Salita al Gramolon
Monte Gramolon
Sono senza forze, sono le 19 e non c’è anima viva in giro. Mi fermo 2 minuti e torno alla macchina. Da qui la strada prosegue per Passo Lora, Scalorbi e poi per il Carega.
Passo Zevola
La discesa è semplicemente meravigliosa!
Si parte con un mezzo km di tecnico single track.
Poi il sentiero si allarga un pochino e permette di tirare.
E’ una continua sequenza di curve quasi tutte su terreno erboso o ghiaino compatto.
Si passa Malga Frasele e la pendenza diminuisce ma pedalando ci si diverte.
Stradino vario: ogni 15 metri cambia il terreno.
Vista l’ora non c’erano turisti ed ho potuto tirare sempre. 
Poi si arriva a passo Scaggina e la strada diventa larga e sterrata, meno montanara ed il divertimento cala.
Ma è pur sempre discesa in montagna!
Complessivamente un bel giro.
Dislivello circa 950 – 1000 metri.
Lo avevo sottovalutato e non di poco. Un giro da giornata e non da tardo pomeriggio. Attenzione in alta stagione ai tanti turisti, spesso non giovanissimi, in agguto dietro alle curve.
E ribadisco: non farsi mai prendere troppo perché arrivare lunghi alla curva sbagliata può essere doloroso (vedi esempio sotto).
Prestare sempre molta attenzione in mtb
Una bici non è uno sciO ma la montagna, ops, montagnia è sempre la montagnia!
xbbx
Campodalbero (889), Mesole, Malga Frasele di Sopra e Passo Zevola (1820)
Oggi alle 16 mi sono rotto "er hazz" si ecco avete capito... Ed allora carico la bici in macchina e mi dirigo verso il Rifugio La Piatta di Campodalbero, nelle Piccole Dolomiti (le mie zone). La mia intenzione è di fare un giretto, è pomeriggio tardi e non sono allenato… seeeeeeee.
Lascio l’auto nel bello ma troppo abbandonato e triste paesino di Campodalbero. Tipico paesino delle montagne vicentine, ovvero, antituristico pur avendone le possibilità. Bah, veneti.
Il paesino di Campodalbero

Si parte per il Rifugio La Piatta. Il primo tratto di strada e asfaltato. Pendenza costante. Sono in forma e salgo ansimando come un treno ma con buona spinta. Grazie alle recenti piogge la vegetazione è un carnevale di verdi: verde chiaro, verde scuro, verde verde, verda arancione, verde turchese e verde giallo. Un verde spettacolo.
Salita a La Piatta

Passato il Rifugio Bepi Bertagnoli de La Piatta la strada diventa sterrata ma sempre agevole e mai con pendenza molto cattiva. Ci sono altri due ciclisti con me. Ma al Mesole arrivo io prima. Cedono, hehe.
Verso il Mesole

Foto della Salita La Piatta – Mesole.
Salendo verso il Mesole

La Piatta - Mesole

Il serpentone che dalla Piatta porta al Mesole.
Ed eccomi arrivato al Mesole. Ora prendo la strada per Malga Frasele di sopra.
Mesole

Il paesino di Campodalbero ora è circa 700-800 metri più sotto.
Foto del paese di Campodalbero

Dal Mesole a Malga Frasele di Sopra il sentiero è quasi pianeggiante. Un sentiero che in alcuni punti invita a correre, ma che è meglio conoscere bene. In alcune curve un eventuale errore non è perdonabile.
Sentiero mtb Mesole

Alcune foto del sentiero.
Sentiero mtb in Piccole Dolomiti

Sentiero non sempre largo

Sentiero mtb Piccole Dolomiti

Ed il paesino di Campodalbero nel quale ho lasciato l’auto è sempre più lontano.
Foto Campodalbero

Oltrepasso il Passo Scaggina e proseguo per Malga Frasele di sopra. Qui il sentiero è disseminato di cacche che rendono morbido e soffice l’andare in bici. E si inizia a vedere la Malga.
Malga Frasele di Sopra

Tra passo Scaggina e Malga Frasele di Sopra ho trovato dei tratti di soffice manto erboso, una specie di Powder della Mtb!
Sentiero erboso

Da Malga Frasele mi dirigo verso Passo Zevola. Poiché pensavo il giro fosse molto più semplice mi ritrovo a fare l’ultimo tratto senza forze, senza acqua e senza cioccolato o altro energizzante. Una tragggggedia arrivare al Passo Zevola, con le allucinazioni., ma ci sono arrivato.
Tra l’altro il sentiero qui è ben pendente.
Verso Passo Zevola

Questo è l’ultima parte del sentiero fatto da Passo Scaggina fino alla Malga Frasele. Sullo sfondo il Monte Gramolon del quale trovate delle foto qui: Salita al Gramolon
Monte Gramolon

Sono senza forze, sono le 19 e non c’è anima viva in giro. Mi fermo 2 minuti e torno alla macchina. Da qui la strada prosegue per Passo Lora, Scalorbi e poi per il Carega.
Passo Zevola

La discesa è semplicemente meravigliosa!

Si parte con un mezzo km di tecnico single track.

Poi il sentiero si allarga un pochino e permette di tirare.


Stradino vario: ogni 15 metri cambia il terreno.


Poi si arriva a passo Scaggina e la strada diventa larga e sterrata, meno montanara ed il divertimento cala.
Ma è pur sempre discesa in montagna!
Complessivamente un bel giro.
Dislivello circa 950 – 1000 metri.
Lo avevo sottovalutato e non di poco. Un giro da giornata e non da tardo pomeriggio. Attenzione in alta stagione ai tanti turisti, spesso non giovanissimi, in agguto dietro alle curve.
E ribadisco: non farsi mai prendere troppo perché arrivare lunghi alla curva sbagliata può essere doloroso (vedi esempio sotto).
Prestare sempre molta attenzione in mtb

Una bici non è uno sciO ma la montagna, ops, montagnia è sempre la montagnia!
xbbx