GESTIONE ASSURDA AI PIANI DI BOBBIO

beba

New member
Ieri abbiamo deciso di portare la nostra bambina ai piani di bobbio per la prima sciata della stagione, siamo riusciti ad arrivare sulle piste solo intorno alle 10.00 perchè la funivia che sale dal paese fin su alle piste era praticamente presa d'assalto dal fiume di persone che come noi avevano approfittato della bella giornata; a parte il COMPLETO disinteressamento degli addetti al sovrafollamento che si verificava in ogni cabina ( sono molto piccole nella nostra eravamo in 15 pigiati come sardine), intormo a mezzogiono ( quando ormai erano saliti TUTTI ) la funivia è stata fermata a causa del vento forte!

Per forza direte voi ... meglio così no? peccato che il vento c'era già dal mattino percui se si aveva una previsione di chiuderla si poteva evitare di far salire così tante persone ( ma credo che 26 € a testa sia un buon motivo ) ma la cosa più SCANDALOSA è che non è prevista alcun passaggio di discesa!!!!! :evil: percui noi con una bambina di 6 anni siamo ridiscesi praticamente a piedi per 7 chilometri !! dico praticamente perchè i primi 2 li abbiamo fatti con gli sci ma siccome la neve non era battuta abbiamo rovinato l'attrzzatura con le pietre e i rami che spuntavano ... quindi abbiamo tolto gli sci e siamo scesi per tre ore !!

immaginate che ( e ce ne erano tanti ) aveva portato su gruppi di bambini alla prima esperienza ed era li con noi a camminare nella neve fresca con gli scarponi ai piedi e con in mano 5 o 6 paia di sci !!

il danno è stato tanto i nostri sci sono tutti rovinati ( nei miei cè anche un foro nella soletta ).... e la beffa? beh la beffa è che sul sito dei piani di bobbio c'è il messaggio che avvisa che non si effettuano rimborsi in caso di chisura impianti per vento !!

beh a voi il giudizio... dico solo che la mia bimba fra le lacrime mi diceva ... io cammino mamma ma qui non ci voglio tornare mai più!!
E COSI' SARA' GARANTITO
 
Purtroppo non è il primo episodio di cattiva gestione per quanto riguarda i Piani. Da evitare sempre nel weekend.
 
Benvenuto sul forum! :)

Io cmq gli romperei le palle a quelli degli impianti, dico va bene nn rimborsare il costo degli skipass, ma se ti portano su e nn c'è modo di scendere con gli sci dovrebbero almeno portare giù la gente in qualche modo.
Lì magari erano sette km, ma se altri posti facessero così ci sarebbe chi nn torna giù vivo :no:
Secondo me se protesti con decisione almeno i soldi per sistemare la soletta glie li cavi.

P.S. Fai i complimenti alla bimba, diventerà una freerider :Y :Y
 
Sul fatto del sovraffollamento è una cosa diffusa, anche sulle dolomiti ti strippano come sardine, indipendentemente dai bambini..però è assurdo non effettuare servizio in discesa, ma cosa vuol dire? la funivia va sia su che giù, cosa gli costa portare giù la gente?
mah.. :think:
 
Direi che è una cosa vergognosa, perchè in QUALUNQUE comprensorio che si rispetti, se al mattino aprono la funivia/telecabina/impianto di arroccamento che si voglia, DEVONO garantire il servizio fino a fine giornata, e in casi di emergenza, predisporre alternative per il rientro!!!! :evil:
 

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Anche io l'ho sperimentato ieri, fino alle 11 hanno lasciato in funzione la funivia con un cartello scritto con il computer che avvisava della possibilità di vento in quota :( :( :( dopodichè a mezzogiorno hanno sospeso il servizio.....chiesti lumi ad un carabiniere in servizio sui piani la risposta è stata: VI CONVIENE SCENDERE A PIEDI...IL PRIMO TRATTO SI PUO' PERCORRERE CON GLI SCI IL RESTO A PIEDI...ALTRIMENTI SE ASPETTATE RISCHIATE DI SCENDERE CON IL BUIO!
Da notare che non solo nessuno avvisava gli utenti della cosa....sulle carte della localita' c'e' segnata una pista come rientro di emergenza a valle(nera) con innevamento programmato peccato che non solo non sia battuta ma l'impianto di innevamento e' in disuso...... :?mm :?mm
 
Frequento da anni i Piani di Bobbio e quello descritto è un problema che si ripete più o meno tutti gli anni nelle giornate di forte vento.
A me è capitato una volta qualche anno fa ed effettivamente dovetti farmi una bella scarpinata per scendere a valle. Per me alla fine fu solo una semplice "rottura" dopo una giornata di sci, ma per chi come nel caso segnalato ha bimbi al seguito o in caso di persone non più tanto giovani che magari erano salite solo per vedere il nipotino muovere i primi passi sulla neve e passare una sana giornata di relax sulla neve penso rappresenti una brutta oltre che pericolosa esperienza.
Siccome è un problema che va avanti da non so quanti anni, la società che gestisce gli impianti cerca di cautelarsi apponendo all'interno di ogni cabina degli avvisi che consigliano agli sciatori di salire portandosi dietro delle calzature adatte ad un eventuale rientro a piedi :shock: (non usano queste precise parole ma il significato è questo) oltre a scrivere da altre parti che non rimborsano il costo del giornaliero se la cabina si ferma per il forte vento.
Il fatto è che (in parole povere) quando il vento supera una certa velocità, i sistemi di sicurezza della cabinovia bloccano automaticamente la marcia e non vi è modo di farla ripartire se non quando la velocità del vento cala.
A onor del vero in alcuni casi la cabinovia non parte proprio già dal mattino per cui il problema non si pone, il pasticcio succede quando al mattino le raffiche hanno una velocità che consente all'impianto di funzionare ma poi col peggiorare delle condizioni del vento si blocca il tutto.
A essere cattivo mi verrebbe anche da pensare che essendo ieri la prima giornata di affollamento "tosto" dopo un inizio stagione non esaltante in quanto a presenze vista la non abbondanza di neve, i gestori abbiano pensato di portare a casa l'incasso e poi... :think:
Ma voglio sperare che non sia stato così.
La pista percorsa da Beba nel suo tormentato rientro verso valle è una pista che è stata oggetto negli ultimi anni di una bonifica e della dotazione di un impianto di innevamento programmato proprio per dare modo a tutti di rientrare in condizioni di sicurezza anche in caso di blocco della cabinovia, solo che purtroppo doveva essere pronta già da un paio d'anni ma a causa di lungaggini burocratiche o forse di mancanza di soldi o per tutti e due i motivi al momento è ancora lasciata a sè stessa.
L'anno scorso, grazie alle nevicate abbondanti, è rimasta percorribile per gran parte dell'inverno però non essendo ancora "omologata" (non so se sia il termine giusto) non veniva battuta dai gatti, ma grazie al passaggio degli sciatori il fondo era comunque abbastanza consistente.
L'ho fatta 2 volte e un domani che sarà regolarmente battuta, oltre che a risolvere il problema di cui sopra, sarebbe davvero una pista molto bella e divertente.
Io ad essere sincero ai PdB vado volentieri, e la trovo anche una località carina soprattutto grazie alle discese della Valtorta, le uniche 2 accortezze che uso per passare una buona giornata sono quelle di evitare i fine settimana di dicembre/gennaio (davvero troppa ressa anche se è così in molte località) anche se ovviamente non tutti possono andare a sciare durante la settimana, e soprattutto prima di andare dò un'occhiatina alle previsioni del tempo. Se è previsto fohn o in ogni caso vento sostenuto meglio optare per altri posti o rimandare ad un'altra occasione :wink:
 
Ciao beba.
Per una schifezza del genere ti consilio di scrivere una bella lettera al giornale della provincia di riferimento dei piano di bobbio (Brescia, Bergamo???)

Una gestione del genere è improponibile per una località sciistica. Se succede così da tanti anni significa che non sanno vedere avanti. Potevano cambiare impianto di arroccamento, potevano innevare la pista.

Ieri a Cortina hanno fermato una seggiovia ed hanno attivato il trasporto alternativo di emergenza con le motoslitte.

Se ti serve una spalla "morale" noi di Skiforum siamo con voi frequentatori o sarebbe meglio dire e giustamente EX FREQUENTATORI di Paini di bobbio.
 
A Bobbio se ne fregano, basta vedere la situazione vergognosa degli impianti sulle piste, gli stessi (e non per modo di dire) impianti di quando andavo oltre 30 anni fa) una microseggiovia monoposto senza appoggio per i piedi; due o tre vetusti skilift e una più "recente" seggiovia due posti incredibilmente lenta in Valtorta. Piste da 1 minuto a discesa e 20 (venti) di coda per la risalita. E' così da sempre e in tutti questi anni non gli è passato per la mente di mettere non dico una bella seggiovia, ma nemmeno una schifosa e odiosa àncora per diminuire un po' le code. L'unica seggiovia quadriposto l'hanno messa, guarda caso, all'uscita dalla cabinovia, così la gente nuova si illude un po'. L'unica cosa di buono che c'è a Bobbio è la cucina del rifugio Lecco!
 
Allucinante... anche perchè i PdB sono frequentati principalmente da principianti e gente che ci porta i bambini per imparare... Peccato davvero....
L'unica cosa a questo punto è informarsi bene sulle condizioni meteo prima di andarci... PS Credo che sia il caso di far riferimento anche al sito meteosvizzera in questo caso... sia loro che la Tsi avevano previsto forti raffiche di vento per ieri già da venerdi e sabato...
 
hanno sempre un sacco di problemi nella gestione della localita',sopratutto in questi ultimi anni,il progetto per la nuova seggiovia al posto dei 2 skilift è approvato,di piste nuove ne hanno appena fatte 2 a valtorta,non toccate l orscellera perchè è mitica,il probl vento è forte si dovrebbero organizzare con mezzi di soccorso,e sopratutto avvisare la gente con grossissimi cartelli a valle,non con piccolissimi adesivi sull ovovia,la pista di soccorso l hanno sistemata l anno scorso proprio per questo motivo e dovrebbero essere quasi pronti anche i cannoni.che dire io ai piani ci vado solo d estate a far delle camminate,d inverno non mi vedono piu'
 
Le piste della Valtorta ieri erano per metà non battute e una era chiusa per una c***o di garetta di ragazzini. già c'è un milione di persone e chiudi anche le uniche piste decenti ?
L'Orscellera è veramente mitica, però cavolaccio...tutto il resto ti fa saltare i nervi.
L'innevamento artificiale fino al parcheggio non so come lo possano mantenere vista la quota molto bassa. La mia prossima visita a Bobbio sarà anche per me d'estate.
 
bestie !

Premesso che è da bestie trattare la gente con così poco rispetto, e che un servizio alternativo di discesa, fosse anche con i cingolati, quelli degli impianti di gestione lo DEVONO predisporre in caso di emerganza, ricordo che non tutti i frequentatori dei Piani di Bobbio corrono questo rischio, ma solo quelli che salgono da Barzio con la cabinovia (pagando anche di più il giornaliero rispetto a quelli che salgono dalla bergamasca Valtorta), quindi se proprio uno ci tiene a flagellarsi col cilicio ai Piani di Bobbio di domenica può farlo con minor dolore salendo dalla val brembana.
Mi sembra di aver letto da qualche parte che la pista che scende a Courmayeur paese da 1700 a 1200 , fatta pochi anni fa, sia stata una scelta OBBLIGATA proprio perchè da quel lato non esisteva possibilità di rientro in paese in caso di blocco della funivia, quindi se una legge o una disposizione statale l'ha imposta lì , allora deve valere ovunque; penso quindi che la stessa prevederà qualche onere obbligatorio in capo ai gestori degli impianti in caso in cui la pista non sia fattibile.
Poi se gli impiantisti p.es. garantiscono il rientro con mezzi alternativi entro p.es. le ore 20 e uno alle 15 se ne vule scendere da solo, credo che nonostante il disagio patito non possa imputare niente ai gestori degli impianti. Lo può fare se il rientro non è MAI garantito a fine giornata. P.es. potrebbero avere l'onere di mandare su un pullman a Valtorta a proprie spese e far scendere la gente che è salita a Barzio da lì.
 
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