Jam -scuola sci

Che voto dareste alla Jam Ski School ?

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Vedo che il senso dell’ironia non ti contraddistingue.
In ogni caso le tue convinzioni sui livelli sono singolari.
Non sono singolari, basta informarsi. Io non sono nessuno, non ho grandi capacità tecniche esecutive ne ho la pretesa di spiegare alcunché a nessuno perché non ho qualifiche che mi consentano di farlo. Ma leggendo, chiedendo, informandomi ho capito il perché si è arrivati a questi livelli e quali sono i punti cardine di questa valutazione ( che poi è stata fatta a ritroso, cioè togliendo e non più addizionando ) e ti posso assicurare che pochi sono gli sciatori a livello 7/6/5 , la maggior parte degli sciatori è posta tra i primi tre livelli..poi c’è il 4 che è un po’ uno spartiacque però è anche lui frequentato da pochi sciatori.
 
Non sono singolari, basta informarsi. Io non sono nessuno, non ho grandi capacità tecniche esecutive ne ho la pretesa di spiegare alcunché a nessuno perché non ho qualifiche che mi consentano di farlo. Ma leggendo, chiedendo, informandomi ho capito il perché si è arrivati a questi livelli e quali sono i punti cardine di questa valutazione ( che poi è stata fatta a ritroso, cioè togliendo e non più addizionando ) e ti posso assicurare che pochi sono gli sciatori a livello 7/6/5 , la maggior parte degli sciatori è posta tra i primi tre livelli..poi c’è il 4 che è un po’ uno spartiacque però è anche lui frequentato da pochi sciatori.
Io ho sempre sentito il contrario di quello che hai scritto tu, parlando con maestri di sci intendo. Poi magari erano tutti incompetenti non lo so. La cosa che però non capisco e te lo chiedo senza malafede o cattiveria, perchè sei così ossessionato dai livelli?? Credo che ti piaccia sciare e che probabilmente lo fai anche discretamente, ti diverti quando lo fai? Presumo di sì, è il tuo lavoro? Ti pagano per farlo? No anzi paghi tu. Relax
 
Per quel che ho sempre saputo nel livello 5 ci cade la maggioranza degli sciatori, poi non sono un maestro, ma linko qui un bella spiegazione di una vecchia conoscenza del forum
 
Io ho sempre sentito il contrario di quello che hai scritto tu, parlando con maestri di sci intendo. Poi magari erano tutti incompetenti non lo so. La cosa che però non capisco e te lo chiedo senza malafede o cattiveria, perchè sei così ossessionato dai livelli?? Credo che ti piaccia sciare e che probabilmente lo fai anche discretamente, ti diverti quando lo fai? Presumo di sì, è il tuo lavoro? Ti pagano per farlo? No anzi paghi tu. Relax
Io non sono ossessionato dai livelli, me ne frego bellamente del mio livello. Scio su ogni pista, in ogni condizione di neve, dentro e fuori pista e mi diverto un sacco. E sono molto rilassato sia quando scio ed anche fuori. Però come già scritto in un post ( mi autocito) : << questo periodo mi ha permesso di avvicinarmi al mondo dello sci con un approccio differente dalla maggioranza degli sciatori , un approccio che viene dalla conoscenza molto avanzata delle metodologie didattiche seppur in altri sport , da una conoscenza elevata di biomeccanica, di conoscenza della fase d’imprinting motorio…ho ascoltato, mi sono informato, ho discusso con maestri, allenatori ed istruttori da tutti loro ho , penso e reputo, di aver appreso qualcosa>>.
Quello che viene fuori da tante discussioni a volte infinite é che neppure tra istruttori nazionali vi è un metodo comune, univoco per poter definire oggettivamente uno sciatore in una scala ben definita di valore; a questo si deve aggiungere che una grandissima parte , purtroppo, dei maestri di sci non progredisce cioè non si evolve secondo i dettami e gli aggiornamenti dell’associazione e neppure si forma in maniera autonoma. Una volta acquisto il patentino, si fermano lì sia a livello tecnico sia soprattutto a livello didattico. Tanto per fare un esempio banale, basta leggere quanti maestri hanno definito alcuni utenti qui oro base, argento avanzato negli ultimi anni….
Attualmente una scuola classifica così:
Un’altra così :

Io faccio un discorso puramente didattico, un discorso accademico scevro da ogni considerazione in merito ad esperienza, persona ecc.ecc. Un livello è acquisito solo e quando le gestualità, il gesto tecnico, la catena cinetica sono replicate in ogni condizione e ad ogni velocità se così non è lo sciatore non rientra nel livello 4 ( ad esempio) ma scala a livello 3 . Ovvio che non si può pensare nello sci che un livello 4 scii sul barrato o che un livello 7 non apporti delle correzioni in ambiente ostico ( ghiaccio) ma il gesto deve essere riconoscibile ed i punti cardine della catena cinetica esserci tutti.
Ti posso assicurare che se parli con i maestri di sci tanti non sanno nemmeno di cosa sto parlando. È la grossa lacuna della scuola italiana sci : la mancanza di una didattica forte e stabile.
Scusami del pippone, lo so son fatto male.
p.s.Se passi dal Civetta mandami un MP che mi farebbe piacere sciare assieme e ti offro il pranzo.

Buone sciate
 
Concordo sul fatto che alcuni maestri di vecchia data siano abbastanza "fermi" e non si siano aggiornati negli anni. Mi è capitato di fare lezione con over 60 che di carving e in genere sciata moderna non è che sapessero molto. Infatti l'ultima volta che mi sono rivolto ad un maestro l'ho fatto con lo Skibum (welnessgourmet) che scrive anche qui e devo dire che è tutt'altro approccio, mi sento decisamente di consigliarlo. Purtroppo un po' distante dai posti dove scio solitamente. In ogni caso il tuo punto di vista molto attento e passami il termine un po' pignolo, deriva dal fatto che sei un maestro con un background tecnico che io non ho, quindi ho un approccio più ludico del tuo. Detto ciò ti ringrazio e ricambio volentieri io sono della provincia di Como quindi scio quasi sempre in Valtellina e ogni tanto in Valle d'Aosta. Se dovessi capitare in quelle bellissime zone mi farebbe sicuramente piacere sciare insieme, da quelle parti solo stato solo una volta a Cortina un'estate di ormai 25 anni fa.
 

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Io non sono ossessionato dai livelli, me ne frego bellamente del mio livello. Scio su ogni pista, in ogni condizione di neve, dentro e fuori pista e mi diverto un sacco. E sono molto rilassato sia quando scio ed anche fuori. Però come già scritto in un post ( mi autocito) : << questo periodo mi ha permesso di avvicinarmi al mondo dello sci con un approccio differente dalla maggioranza degli sciatori , un approccio che viene dalla conoscenza molto avanzata delle metodologie didattiche seppur in altri sport , da una conoscenza elevata di biomeccanica, di conoscenza della fase d’imprinting motorio…ho ascoltato, mi sono informato, ho discusso con maestri, allenatori ed istruttori da tutti loro ho , penso e reputo, di aver appreso qualcosa>>.
Quello che viene fuori da tante discussioni a volte infinite é che neppure tra istruttori nazionali vi è un metodo comune, univoco per poter definire oggettivamente uno sciatore in una scala ben definita di valore; a questo si deve aggiungere che una grandissima parte , purtroppo, dei maestri di sci non progredisce cioè non si evolve secondo i dettami e gli aggiornamenti dell’associazione e neppure si forma in maniera autonoma. Una volta acquisto il patentino, si fermano lì sia a livello tecnico sia soprattutto a livello didattico. Tanto per fare un esempio banale, basta leggere quanti maestri hanno definito alcuni utenti qui oro base, argento avanzato negli ultimi anni….
Attualmente una scuola classifica così:
Un’altra così :

Io faccio un discorso puramente didattico, un discorso accademico scevro da ogni considerazione in merito ad esperienza, persona ecc.ecc. Un livello è acquisito solo e quando le gestualità, il gesto tecnico, la catena cinetica sono replicate in ogni condizione e ad ogni velocità se così non è lo sciatore non rientra nel livello 4 ( ad esempio) ma scala a livello 3 . Ovvio che non si può pensare nello sci che un livello 4 scii sul barrato o che un livello 7 non apporti delle correzioni in ambiente ostico ( ghiaccio) ma il gesto deve essere riconoscibile ed i punti cardine della catena cinetica esserci tutti.
Ti posso assicurare che se parli con i maestri di sci tanti non sanno nemmeno di cosa sto parlando. È la grossa lacuna della scuola italiana sci : la mancanza di una didattica forte e stabile.
Scusami del pippone, lo so son fatto male.
p.s.Se passi dal Civetta mandami un MP che mi farebbe piacere sciare assieme e ti offro il pranzo.

Buone sciate
Ti capisco benissimo e per me hai ragione dal punto di vista didattico.
Il tuo ragionamento andrebbe proprio separato dell'attribuzione dei livello che in quanto....soggettivi....mostrano il fianco a varie interpretazioni.
Devo dire che poi ai maestri....ne ho preso due in una settimana...non interessa parlare di livelli e a me non ne hanno fatto cenno.
I livelli mi sembrano più una discussione da forum o una medaglietta per gli insicuri.
Ci sono cose che si sanno fare....più o meno bene...altre no che male ci deve essere.
Se prendo un istruttore di sci e gli faccio tirare un dritto magari cicca anche la palla😀😀
 
Non sono singolari, basta informarsi. Io non sono nessuno, non ho grandi capacità tecniche esecutive ne ho la pretesa di spiegare alcunché a nessuno perché non ho qualifiche che mi consentano di farlo. Ma leggendo, chiedendo, informandomi ho capito il perché si è arrivati a questi livelli e quali sono i punti cardine di questa valutazione ( che poi è stata fatta a ritroso, cioè togliendo e non più addizionando ) e ti posso assicurare che pochi sono gli sciatori a livello 7/6/5 , la maggior parte degli sciatori è posta tra i primi tre livelli..poi c’è il 4 che è un po’ uno spartiacque però è anche lui frequentato da pochi sciatori.
Io da sempre sento dire che la maggioranza degli sciatori rientra nelle categorie 4\5 e che le categorie 1\2\3 vengono bruciate velocemente.
 
Devo dire che poi ai maestri....ne ho preso due in una settimana...non interessa parlare di livelli e a me non ne hanno fatto cenno.
Io da 4 anni frequento assiduamente sci club e scuole sci e ho riscontrato lo stesso. Dal mio punto di vista è un peccato, perché l'allievo che vuole migliorare ed ha delle pretese (poi non siamo tutti uguali) deve essere messo nelle condizioni di sapere dove si deve andare.
Solo con l'ultimo maestro che mi ha seguito tutta la stagione scorsa si è iniziato a parlare di questo, ma comunque mai con lo stesso impeto che si trova qui su skiforum... E' un po' come se per loro non sia così importante.
 
Io da 4 anni frequento assiduamente sci club e scuole sci e ho riscontrato lo stesso. Dal mio punto di vista è un peccato, perché l'allievo che vuole migliorare ed ha delle pretese (poi non siamo tutti uguali) deve essere messo nelle condizioni di sapere dove si deve andare.
Solo con l'ultimo maestro che mi ha seguito tutta la stagione scorsa si è iniziato a parlare di questo, ma comunque mai con lo stesso impeto che si trova qui su skiforum... E' un po' come se per loro non sia così importante.
Questo è normale, qui il livello serve per identificare uno sciatore che non si è mai visto sciare suggerendo attrezzatura adeguata al livello. Il maestro ti vede sciare e cerca di correggere gli errori a prescindere dal livello.
 
Visto il tuo background da istruttore subacqueo ( siamo in due ) capisco la tua domanda ma in Italia purtroppo la figura del maestro di sci, assieme alle guida alpina, all’accompagnatore di media montagna è blindata da un albo professionale. Perciò nessuna didattica può operare sul territorio italiano. E se si tentasse di farlo non esistono dei protocolli unici europei / mondiali a cui attenersi come per la subacquea.
Già mi immaginavo a fondare la Padi dello sci 🤣🤣
 
Tornando al discorso iniziale siamo tutti d'accordo che nella Jam non sono tutti sprovveduti ? E se loro sui 1000 punti di valutazione ne assegnano 100 ai primi 4 livelli un motivo ci sarà. Vorrà dire che per arrivare alla fine del 4 livello ci vuole poco ma per raggiungere i livelli più alti la strada è molto più lunga
 
Tornando al discorso iniziale siamo tutti d'accordo che nella Jam non sono tutti sprovveduti ? E se loro sui 1000 punti di valutazione ne assegnano 100 ai primi 4 livelli un motivo ci sarà. Vorrà dire che per arrivare alla fine del 4 livello ci vuole poco ma per raggiungere i livelli più alti la strada è molto più lunga

Infatti la scala Jam mi sembra molto piu' intelligente dei sette livelli.
Avendo 1000 punti a disposizione si puo' distinguere molto piu' finemente il grado di progressione.

Dividere la capacita' in sette livelli non permette abbastanza risoluzione.
 
Infatti la scala Jam mi sembra molto piu' intelligente dei sette livelli.
Avendo 1000 punti a disposizione si puo' distinguere molto piu' finemente il grado di progressione.

Dividere la capacita' in sette livelli non permette abbastanza risoluzione.

A me dal corso della settimana scorsa è stata data una valutazione di 6*** (Odermatt ocio che sto arrivando...) e di 620-650 su 1000 punti Jam (praticamente a metà strada tra Odermatt e il principiante che fa solo spazzaneve).

Quindi si, direi che il punteggio Jam è molto più intelligente e appropriato di quello FIS
 
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