Stagione 2022/2023 appendo gli sci al chiodo

Forse, ma dipende da tanti fattori, può essere arrivato il momento di “cedere” qualche aspetto del tuo lavoro?
Esternalizzare qualche servizio (pulizie? colazione? Vado a caso eh… magari è già roba che non fai più tu direttamente.. puoi farlo solo in certi periodi certo dipende da svariati aspetti)…

Se te coi conti capisci che è fattibile, anche solo 2 mesi all’anno, non vedo perché non farlo, il tempo per te non ha prezzo e quello tolto non te lo restituisce nessuno

Nulla ti vieta poi in futuro di tornare indietro su certe decisioni
 
La stagione certo non aiuta. L'anno scorso abbiamo avuto tutto sommato un buon innevamento, certo se paragonato al versante sud alpino.
L'unica cosa che posso esternalizzare e già faccio è la lavanderia. Il problema è il personale. Purtroppo nel settore turistico ai due tipi di persone: il folle e quello che vuole, giustamente, fare carriera. Quindi ti ritrovi o a doverti accontentare o ad avere nuovo personale ogni due stagioni ed immancabilmente, appena riescono a diventare autonomi, sono pronti per una nuova esperienza.
 
Ti capisco sul discorso che lavorare in proprio ti svuoti psicologicamente e tante volte non ti faccia trovare il tempo di andare a sciare. Se però è la tua passione dovresti anche notare che dopo una giornata di divertimento si va a lavorare leggeri e sorridenti tutta la settimana.
E poi, 44 anni vecchio per lo sci? Ti dico solo che il presidente del mio sci club ha 84 anni e fa ancora tirar fuori la lingua a tanti! Chiaro se la prende più comoda, pausa caffè pipì a metà mattina, pranzo molto tranquillo in baita a mezzogiorno e non chiude più gli impianti al pome.
Come hai letto, ci siamo tutti stupiti del tuo proposito (spero non decisione!), anche perché, noi del sottopo, siamo invidiosi del numero delle tue giornate sugli sci!
Dai che se viene una bella nevicata panoramica cambi subito idea!
 
Ormai sono due/tre anni che le uscite stagionali erano ridotte ad una quindicina ed io sono fatto così, o tutto o niente quindi opto per riporre il pensiero. Tutto qua. Anni? 44
E allora no, dai, è solo un momento di stanchezza, sei davvero troppo giovane per lasciare.
Devi solo uscire un attimo dalla mentalità "tutto o niente", che ritengo possa esistere solo per un professionista rispetto a quello che per lui è un lavoro.
Ma per noi dilettanti lo sport è divertimento, quindi deve essere svincolato dall'ansia di prestazione.
Almeno per me è così, Certo, mi è sempre piaciuto migliorarmi e oltre una certa età è difficile, ma resta il piacere dell'efficienza fisica.
Lasciamo il burraco ai suoi esangui estimatori,
 

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La stagione certo non aiuta. L'anno scorso abbiamo avuto tutto sommato un buon innevamento, certo se paragonato al versante sud alpino.
L'unica cosa che posso esternalizzare e già faccio è la lavanderia. Il problema è il personale. Purtroppo nel settore turistico ai due tipi di persone: il folle e quello che vuole, giustamente, fare carriera. Quindi ti ritrovi o a doverti accontentare o ad avere nuovo personale ogni due stagioni ed immancabilmente, appena riescono a diventare autonomi, sono pronti per una nuova esperienza.
Presumo sia un hotel la tua attività, per curiosità come si chiama? (Se si può scrivere su skiforum). Comunque non appendere niente al chiodo, che poi come in tutte le attività ci saranno periodi migliori e la voglia di sciare e divertirti tornerà!
 
Basta mezzo metro nella tua zona e ti riprendi!! … poi puoi sempre vendere l’attività e dedicarti appunto .. allo sci!!
 
Dai vendul, torna sui tuoi passi!
Se non ricordo male un tempo vivevi a Portorico: ecco, posso capire che se uno sta in un posto del genere alla neve non ci pensa più.
Mo’ però stai in mezzo alle Alpi, e la tua decisione (revocabile, si spera) mal si attaglia alle condizioni al contorno: è come se il guardiano di un harem volesse darsi alla pace dei sensi!

Ripensaci!

Con simpatia,
S.
 
Non conosco i tuoi impegni ma conosco la situazione (immagino) simile di una conosciente con albergo al mare.
Sveglia alla mattina presto per controllare i fornitori. Va fatto altrimenti parte della roba rimane nel furgone e parte nelle auto del personale.
Controllo delle colazioni. Anche quì serve la presenza per evitare di far bar gratis agli amici e parenti di passaggio per andare al lavoro.
Pulizie delle camere. Controllo a campione nelle camere e verifica dei prodotti usati.
Ristorante. Controllo dei coperti e cassa.
Con i matrimoni lavoro triplicato.
La persona che conosco è al limite di lasciarci le penne.
Il problema è nel non delegare. Bisogna individuare dei responsabili, moderatamente ladri, ma con una paga superiore che svolgano i compiti di cui sopra.
Ovviamente chiudendo un occhio se qualche cassetta di frutta prende la via di casa, come anche qualche detersivo e se l'amico si fa cappuccino e cornetto gratis.
 
Si, immagino il barista sfizzero che serve le colazioni la mattina. Si fa il cappucino e il cornetto poi va in cassa lo paga e batte lo scontrino.
Come anche quelli in cucina che vedono sfilare certi piatti ma si accontentano del panino portato rigorosamente da casa.
Tutti i dipendenti sono "ladri" è l'ammontare della "refurtiva" che è intollerabile: dal poco tempo passato su Internet per scopi personali alle mani nella cassa.
 
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