Hero Master made in Spain

heromaster

New member
...sono un grandissimo estimatore dei Master Rossignol, avendone 4 in rastrelliera, e avendone già avuti 6 in tutto, xò giustamente un mio amico Maestro allenatore mi faceva notare che adesso li fanno in Spagna (non so da quanto di preciso), sono più delicati, lamine più sottili e più tenere, x cui in futuro sarà da valutare un eventuale sostituto .....
 
...sono un grandissimo estimatore dei Master Rossignol, avendone 4 in rastrelliera, e avendone già avuti 6 in tutto, xò giustamente un mio amico Maestro allenatore mi faceva notare che adesso li fanno in Spagna (non so da quanto di preciso), sono più delicati, lamine più sottili e più tenere, x cui in futuro sarà da valutare un eventuale sostituto .....
avendo solo il vecchio modello made in france non so dirti per esperienza diretta... diciamo che mi han sempre fatto molta gola, le finiture sembrano davvero a livelli top e ho sentito parlare molto bene dei laboratori artigianali spagnoli... per 1100-1400 a nuovo e con anche difficoltà ad aggiudicarmene uno per ora non li ho ancora sostituiti tenendo i soldini per le gare e il resto
per quanto riguarda la qualità in calo non è solo rossignol.. è che negli anni d'oro la qualità era tutto, ora il marketing e le tendenze hanno cambiato un po' il target produttivo
 
mah ............................................
mah dovresti dirlo al maestro allenatore... chiedendogli se ha la tabella dei dati di durezza delle lamine dei vari modelli (espressi naturalmente in valori Rockwell)

Poi se vogliamo proprio dirla tutta, un acciaio a minor tenore di carbonio è più facilmente lavorabile, infatti da sempre gli sci FIS hanno lamine tendenzialmente più "morbide" degli sci turistici per permettere affilature migliori, certo lo sci dura meno ma la fresa o la lima lavorano meglio e creando dunque un filo più affilato.

Per il resto, un sandwich di legno, resina, metallo e materiali plastici, viene bene che sia fatto in spagna, francia, germania o cina, quel che conta sono gli standard qualitativi, non il posto dove lo pressano
Infine, il master si è evoluto in questi anni verso quello che è sempre stato, ovvero un racecarve di alta gamma, rispetto ai master di 6/7 anni fa gli attuali sono più divertenti in campo libero.

Ultima nota, i FIS WC li continuano a fare, se vuoi uno sci rognoso e spiccatamente da pali, compra quello e non un master.

Ho usato quasi tutti modelli master di rossignol prima di decidermi a prenderne uno, e ho aspettato le ultime generazioni perchè sono molto più godibili in pista delle precedenti, a cui ho sempre preferito i FIS WC, almeno fino a quando non sono passati gli r30
 

.

Tutti i master sono made in Spain, sia quelli dyna che quelli rossignol, se non ricordo male da prima della "rivoluzione" racevarve.

Edit:
Piccola nota a latere: mi fa ridere questa cosa dei "Maestri Allenatori" esperti di attrezzatura.
Le maestre che ho in casa (compagna e sorella della compagna) non sanno praticamente mai dove sbattere la testa, si prendono lo sci che consiglia l'amico negoziante, non si spippolano l'attrezzatura (al massimo lamine e sciolina) e chiedono consulenze a me per gli acquisti.
 
Ultima modifica:
...sono un grandissimo estimatore dei Master Rossignol, avendone 4 in rastrelliera, e avendone già avuti 6 in tutto, xò giustamente un mio amico Maestro allenatore mi faceva notare che adesso li fanno in Spagna (non so da quanto di preciso), sono più delicati, lamine più sottili e più tenere, x cui in futuro sarà da valutare un eventuale sostituto .....
Puoi chiedere al maestro ( perché mai scritto con la maiuscola ?) quale fabbrica li produce e se putacaso sa anche darti le normative interne di produzione? Così poi se si riescono a reperire sia il nominativo della fabbrica francese e le vecchie normative di produzione si potrebbe fare un confronto.
 
Tutti i master sono made in Spain, sia quelli dyna che quelli rossignol, se non ricordo male da prima della "rivoluzione" racevarve.

Edit:
Piccola nota a latere: mi fa ridere questa cosa dei "Maestri Allenatori" esperti di attrezzatura.
Le maestre che ho in casa (compagna e sorella della compagna) non sanno praticamente mai dove sbattere la testa, si prendono lo sci che consiglia l'amico negoziante, non si spippolano l'attrezzatura (al massimo lamine e sciolina) e chiedono consulenze a me per gli acquisti.
In tutti gli sport gli istruttori hanno convinzioni personali sull’attrezzatura e ne capiscono veramente poco. Vorrei chiedere ad un allenatore/ maestro/ istruttore di sci se sa spiegarmi per bene quali sono le forze a cui è sottoposto uno sci. Scommetto una cena che solo pochissimi saprebbero rispondere. Stessa cosa avviene nel tennis.
 
In tutti gli sport gli istruttori hanno convinzioni personali sull’attrezzatura e ne capiscono veramente poco. Vorrei chiedere ad un allenatore/ maestro/ istruttore di sci se sa spiegarmi per bene quali sono le forze a cui è sottoposto uno sci. Scommetto una cena che solo pochissimi saprebbero rispondere. Stessa cosa avviene nel tennis.
Quando è così, è ancora un bene, quando oltre a non capirci una fava fanno le marchette per questo o quel marchio diventano anche pericolosi...
 
Quando è così, è ancora un bene, quando oltre a non capirci una fava fanno le marchette per questo o quel marchio diventano anche pericolosi...
È esemplare in questo caso un gruppo Facebook di skialp in cui questa “guida” fa réclame per…


Skitrab


😂😂😂 e ne è anche convinto. Purtroppo non sempre cultura tecnica è alla portata di istruttori/guide/maestri e per fortuna, sennò a noi cosa rimane da fare😉
 
mah dovresti dirlo al maestro allenatore... chiedendogli se ha la tabella dei dati di durezza delle lamine dei vari modelli (espressi naturalmente in valori Rockwell)

Poi se vogliamo proprio dirla tutta, un acciaio a minor tenore di carbonio è più facilmente lavorabile, infatti da sempre gli sci FIS hanno lamine tendenzialmente più "morbide" degli sci turistici per permettere affilature migliori, certo lo sci dura meno ma la fresa o la lima lavorano meglio e creando dunque un filo più affilato.

Per il resto, un sandwich di legno, resina, metallo e materiali plastici, viene bene che sia fatto in spagna, francia, germania o cina, quel che conta sono gli standard qualitativi, non il posto dove lo pressano
Infine, il master si è evoluto in questi anni verso quello che è sempre stato, ovvero un racecarve di alta gamma, rispetto ai master di 6/7 anni fa gli attuali sono più divertenti in campo libero.

Ultima nota, i FIS WC li continuano a fare, se vuoi uno sci rognoso e spiccatamente da pali, compra quello e non un master.

Ho usato quasi tutti modelli master di rossignol prima di decidermi a prenderne uno, e ho aspettato le ultime generazioni perchè sono molto più godibili in pista delle precedenti, a cui ho sempre preferito i FIS WC, almeno fino a quando non sono passati gli r30
Teo non volevo polemizzare con te, ho solo riportato quello che mi ha detto questo mio amico maestro di sci, che fino a qlc anno fa era in società con un'altra persona e fabbricavano sci, quindi è uno che di come è strutturato uno sci ne capisce, dopodichè io posso anche essere d'accordo con quello che hai scritto tu. Sul fatto che i Master di adesso siano un pò più gestibili di quelli di 5-6 anni fa non ci piove, poi sul discorso delle lamine anche lì è vero che magari dureranno un pò meno, ma come hai detto tu sono più facilmente lavorabili
 
Teo non volevo polemizzare con te, ho solo riportato quello che mi ha detto questo mio amico maestro di sci, che fino a qlc anno fa era in società con un'altra persona e fabbricavano sci, quindi è uno che di come è strutturato uno sci ne capisce, dopodichè io posso anche essere d'accordo con quello che hai scritto tu. Sul fatto che i Master di adesso siano un pò più gestibili di quelli di 5-6 anni fa non ci piove, poi sul discorso delle lamine anche lì è vero che magari dureranno un pò meno, ma come hai detto tu sono più facilmente lavorabili
Figurati nessuna polemica, è che di tanto in tanto penso che il segmento "master" abbia mandato in confusione molti utenti, pensando di trovarsi uno sci da gara sotto i piedi, ma non è così, il master è ormai (e non solo quello rossignol ma tutti i marchi) un racecarve di alta gamma, ma ben lontano dallo sci FIS a cui invece assomigliavano molto fino al 2015
 
Figurati nessuna polemica, è che di tanto in tanto penso che il segmento "master" abbia mandato in confusione molti utenti, pensando di trovarsi uno sci da gara sotto i piedi, ma non è così, il master è ormai (e non solo quello rossignol ma tutti i marchi) un racecarve di alta gamma, ma ben lontano dallo sci FIS a cui invece assomigliavano molto fino al 2015
verissimo
 
Top