Scarseggia il materiale?

stefanin

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Ciao a tutti. Sto cercando scarponi da sci alpino. Ho contattato un negozio stra fornito nel bolognese. Entrambi i modelli che volevo provare mi hanno detto ordinati a Febbraio ancora non sono arrivati. Anche voi esperienze simili?
 
Assolutamente si. Problemi con tutti i brand e sopratutto alcuni marchi ancora hanno consegnato pochissimo. Il fatto e' che da un paio di anni le aziende producono sull'ordinato e se un negozio canna un ordine non puo' riassortire niente perche' le aziende non fanno piu' magazzino
 
Più che scarseggiare, io direi che un sacco di negozi stanno riducendo sempre più il materiale dedicato allo sci.

Nella provincia di Treviso ne è rimasto uno di veramente fornito, i restanti hanno qualcosina (e tanta roba vecchia, ma a prezzo pieno 😜).
 
Più che scarseggiare, io direi che un sacco di negozi stanno riducendo sempre più il materiale dedicato allo sci.

Nella provincia di Treviso ne è rimasto uno di veramente fornito, i restanti hanno qualcosina (e tanta roba vecchia, ma a prezzo pieno 😜).
Questa è l'ovvia conseguenza della politica delle stazioni sciistiche volta ad aumentare sempre di più i prezzi degli skipass. Stanno diminuendo gli sciatori e, quindi, la relativa domanda.
 
Questa è l'ovvia conseguenza della politica delle stazioni sciistiche volta ad aumentare sempre di più i prezzi degli skipass. Stanno diminuendo gli sciatori e, quindi, la relativa domanda.
La stagione è appena iniziata, solo in alcuni comprensori, ed hai già tutte queste certezze, wow, notevole...
Non sono certo i 6 euro di aumento dello ski pass giornaliero rispetto allo scorso anno a determinare la decisione finale di sciare o meno.
 

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Il negozio in città vuole ricevere la merce a ottobre o ai primi di novembre e poi deve fare le svendite a gennaio.
Il negozio in montagna vuole ricevere la merce a novembre o inizio dicembre e fino a marzo non fa svendite.

Ormai la preferenza delle varie case che producono materiale o abbigliamento è a rifornire i negozi in montagna e non i negozi in città, con pochissime eccezioni.
In città si va sempre di più verso pochi negozi di attrezzature e ancora meno per il materiale.
 
Ormai la preferenza delle varie case che producono materiale o abbigliamento è a rifornire i negozi in montagna e non i negozi in città, con pochissime eccezioni.
In città si va sempre di più verso pochi negozi di attrezzature e ancora meno per il materiale.

Per me questa è una tua opinione……

In città potenzialmente si fanno grossi volumi di vendita e, potendo, la gente preferisce comprare l’attrezzatura vicino casa (vado in negozio, mi guardo in giro, ci penso…ritorno…).
Se anche a Montebelluna, il nucleo dello sportsystem montano, sono rimasti in quattro gatti…un motivo c’è.

Sicuramente c’è il fattore calo dei praticanti…dall’altro lato su internet si trovano offerte interessanti….
 
Io penso che il problema sia un insieme di cose. I prezzi di produzione e vendita lievitati, il potere d'acquisto diminuito e la neve sempre più scarsa, se aggiungiamo il fatto che le case produttrici cambiano la grafica ogni anno diventa palese il fatto che i negozi facciano sempre meno scorte.
 
Ormai compro tutto in montagna, son più forniti e mi risulta pure comodo ed anche i prezzi son buoni. In città ormai resta poco o niente ( sia a Roma che a Treviso ) . Forse in Lombardia e Piemonte c'è più scelta.
 
Io penso che il problema sia un insieme di cose. I prezzi di produzione e vendita lievitati, il potere d'acquisto diminuito e la neve sempre più scarsa, se aggiungiamo il fatto che le case produttrici cambiano la grafica ogni anno diventa palese il fatto che i negozi facciano sempre meno scorte.
Con la diminuzione del reddito disponibile delle famiglie penso sia scontato cercare di allungare la vita del materiale già acquistato in passato, rimandando a momenti migliori (?) gli acquisti non strettamente necessari. Questo per quanti non dovessero decidere gia quest'anno di azzerare ogni spesa in uscite sulla neve.
 
La stagione è appena iniziata, solo in alcuni comprensori, ed hai già tutte queste certezze, wow, notevole...
Non sono certo i 6 euro di aumento dello ski pass giornaliero rispetto allo scorso anno a determinare la decisione finale di sciare o meno.
Non parlavo degli aumenti di quest'anno, ma di quelli a cui assistiamo incessantemente da ormai tanti anni. È indubbio che il numero di praticanti sia sceso molto da un decennio a questa parte.
 
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Non parlavo degli aumenti di quest'anno, ma di quelli a cui assistiamo incessantemente da ormai tanti anni. È indubbio che il numero di praticanti sia sceso molto da un decennio a questa parte.
Ci sono due Senior x ogni junior ( ISTAT) e tanti senior smettono ( diciamo dai 70 in su....) mentre 10-15 anni fa eran tutti giovanotti ( generazione boomer). Sul numero compensano i turisti stranieri ( pure USA) in aumento ( zona DSS) anche senza i russi
 
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Ci sono due Senior x ogni junior ( ISTAT) e tanti senior smettono ( diciamo dai 70 in su....) mentre 10-15 anni fa eran tutti giovanotti ( generazione boomer). Sul numero compensano i turisti stranieri ( pure USA) in aumento ( zona DSS) anche senza i russi

E fu così che in Coppa del Mondo la situazione declinò…..
 
Ci sono due Senior x ogni junior ( ISTAT) e tanti senior smettono ( diciamo dai 70 in su....) mentre 10-15 anni fa eran tutti giovanotti ( generazione boomer). Sul numero compensano i turisti stranieri ( pure USA) in aumento ( zona DSS) anche senza i russi
A ciò si aggiunge che i junior e soprattutto le persone di mezza età sono allontanati dallo sci a causa dei prezzi. Non c'è il ricambio generazionale e lo si vede bene anche da questo forum, dove l'età media sembra essere elevata.
 
Per precisare si tratta di un negozio molto specialozzato nello sci. I modelli che non sono arrivati tra quelli che vorrei provare sono Hawx Ultra e Head Formula.
 
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