Lo sci è uno sport “di schiena”

Fabio

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Staff Forum
Dopo la prima sciata senti tutta la fascia muscolare della schiena, dorsali centrali e laterali, indolenzita.
Il dolore è quello del tipico muscolo usato poco solitamente che in una giornata viene usato tantissimo.

Lo sci è uno sport di schiena: questa frase ha un senso?

Che poi mi chiedo, in quale fase della curva si usano in muscoli della schiena?
Forse nel fine curva?
Oppure è il fatto che si sta tutto il giorno “in avanti”?

Paradossalmente questo anno che sono arrivato con le gambe in ordine, la prima sciata L ho sentita solo sui muscoli della schiena.

Capita anche a voi?
Saluti.
 
Dopo la prima sciata senti tutta la fascia muscolare della schiena, dorsali centrali e laterali, indolenzita.
Il dolore è quello del tipico muscolo usato poco solitamente che in una giornata viene usato tantissimo.

Lo sci è uno sport di schiena: questa frase ha un senso?

Che poi mi chiedo, in quale fase della curva si usano in muscoli della schiena?
Forse nel fine curva?
Oppure è il fatto che si sta tutto il giorno “in avanti”?

Paradossalmente questo anno che sono arrivato con le gambe in ordine, la prima sciata L ho sentita solo sui muscoli della schiena.

Capita anche a voi?
Saluti.

Lo sci, come lo snowboard è uno sport di CORE e gambe.... parte di quei muscoli sono comunque una parte del core...
 
Fabio,

Purtroppo la schiena e' il mio punto dolente e posso ahime' dire di essere un esperto.

Le sollecitazioni alla zona lombare sono tantissime, anche se spesso non ce ne accorgiamo. Purtroppo, bisogna lavorarci sopra molto, e altrettanto purtroppo, piu' una persona e' in forma e piu' avra' problemi alla schiena (e' un'estrema sintesi ma posso certificarti che e' cosi')

Qui di seguito ti metto le soluzioni che mi hanno fortissimamente aiutato, dalle piu' impegnative" alle piu' semplici.

- Da circa un anno faccio un massaggio alla settimana con una specialista. La regolarita' del massaggio permette alla professionista di conoscere il tuo corpo e i tuoi scopi e lavorare di conseguenza. Spesso, i problemi muscolari legati alla schiena provengono dall'inserzione dei glutei, soprattutto se sono glutei alti (come i miei)
- Nuoto 1 volta alla settimana. 1km, in scioltezza, piu' vasche senza pause meglio e', la velocita' non conta
- Tanti addominali. Meglio se plank, ma occhio alla posizione perche' se sbagli, rischi di fare peggio. basta 3 volte alla settimana, qualche minuto
- Stretching almeno 2 volte alla settimana con esercizi specifici, anche a freddo
- Riscaldamento prima della sciata, sempre

Se vuoi approfondire, ci sono tanti temi interessanti. Pero' io sono passato da avere mal di schiena diciamo spesso, ad averne 1 in 2 anni... e conta che viaggio tantissimo in auto, quindi direi che i risultati sono arrivati.
 

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Dischi intervertebrali che invecchiano e non sono più in grado di ammortizzare, comprimendo le radici nervose, probabilmente già infiammate prima, nella vita di tutti giorni (chi lavora ancora in piedi?) ... zona dorsale: fa pensare allo psoas ("muscolo dell'anima") che approssimativamente parte dalla zona dorsale ed arriva ai femori e costituisce un'importante cerniera; non semplicissimo da rilassare e sfiammare.

Gli addominali sì aiutano, ma fino ad un certo punto: è un approccio che in parte oggi si mette in discussione, anche perché vai a lavorare comunque sulla schiena (non è sbagliato di per sé: ma se la schiena è sofferente, meglio farsi guidare per imparare a non fare danni).

Stretching ma anche ginnastica posturale ... impari col fisioterapista che ti insegna a sentire il muscolo da allungare e a non infiammarlo ulteriormente assumendo posture che possono sembrare utili a livello muscolare, ma poi infiammano ulteriormente i nervi: poi prosegui da solo ... per tutta la tua vita attiva 😉

L'infiammazione si può cronicizzare ma il dolore si avverte solo al superamento di una certa soglia di "offesa": bisogna imparare a conoscerla, rispettarla e spostarla sempre un po' più in alto lavorando su flessibilità ed elasticità (quella che si perde con l'età e con le troppe ore in palestra che possono provocare irrigidimenti e accorciamenti).

Se ti fanno fare una lastra e hai una protrusione a 40 anni, non è quello il problema diretto: ce l'hanno in tanti, anche asintomatici.
Va ridotto lo stato di infiammazione.
Forse con un lavoro maggiore - di cui parli - sulle gambe avevi già un po' stressato: può succedere, perché noi compensiamo con il lavoro di vari distretti muscolari che operano in simultanea, e se uno sta cedendo qualcos'altro corre in soccorso ma lavora in modo non fisiologico per cui poi ti presenterà il conto (siamo ancora progettati per una vita fisicamente attiva assai breve: vizio di fabbrica).
I kg che si scaricano sulla schiena in una discesa sugli sci non sono pochi, soprattutto se andiamo forte e siamo in torsione (e il motivo per cui a chi soffre di schiena si suggeriscono macchine con sedili non troppo cedevoli ed ammortizzati ... l'effetto stantuffo può peggiorare le cose ed amplificare le compressioni\estensioni in rapida successione)... per quel poco che pratico anche il trekking con forti dislivelli gioca la sua parte, soprattutto in discesa.
 
Dischi intervertebrali che invecchiano e non sono più in grado di ammortizzare, comprimendo le radici nervose, probabilmente già infiammate prima, nella vita di tutti giorni (chi lavora ancora in piedi?) ... zona dorsale: fa pensare allo psoas ("muscolo dell'anima") che approssimativamente parte dalla zona dorsale ed arriva ai femori e costituisce un'importante cerniera; non semplicissimo da rilassare e sfiammare.
uno dei "drammi" dei giorni nostri
 
Premesso che parlo solo di muscoli per fortuna (sgrat sgrat), quello che i ha sorpreso è il dolore da acido lattico che capita quando improvvisamente uso tanto un muscolo. La classica frase “non sapevo di avere questo muscolo”.

Sono molto attivo e pertanto le cose sono due:
- o gli sport che faccio non usano quasi per niente i muscoli retro-core diciamo;
- oppure, ed è quello che volevo dire, lo sci li usa intensamente (anche se non sembra).
 

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Dischi intervertebrali che invecchiano e non sono più in grado di ammortizzare, comprimendo le radici nervose, probabilmente già infiammate prima, nella vita di tutti giorni (chi lavora ancora in piedi?) ... zona dorsale: fa pensare allo psoas ("muscolo dell'anima") che approssimativamente parte dalla zona dorsale ed arriva ai femori e costituisce un'importante cerniera; non semplicissimo da rilassare e sfiammare.

Ah beh… io un paio di dischi intervertebrali praticamente li ho dentro le vertebre… 🥶🥶🥶🥶 per fortuna dorsali… 😓
 
concordo a me dopo la prima giornata vengono dolori agli addominali forse perché li uso molto
sciando, schiena e gambe per ora no nonostante l'età

Io di solito dopo la prima uscita facevo una settimana muscolarmente disintegrato.. quest’anno ho fatto 7 settimane di allenamento a corpo libero e debbo dire che dopo sabato avrei potuto tornare su anche domenica.. la prestazione come forza pura non è migliorata un granché.. ma il risentimento tipico del dopo è sparito.. 😅
 
oppure, ed è quello che volevo dire, lo sci li usa intensamente (anche se non sembra).
perchè non sembra? nella posizione di sciata sono praticamente sempre in tensione...
poi se lavori seduto, i muscoli lombari si induriscono facilmente dopo una certa età
poi può esserci uno sbilanciamento di forza tra muscoli delle gambe troppo forti rispetto a quelli lombari, quindi i secondi ne risentono
infine, sicuro sia dolore da acido lattico e non da doms
 
Premesso che parlo solo di muscoli per fortuna (sgrat sgrat), quello che i ha sorpreso è il dolore da acido lattico che capita quando improvvisamente uso tanto un muscolo. La classica frase “non sapevo di avere questo muscolo”.

Sono molto attivo e pertanto le cose sono due:
- o gli sport che faccio non usano quasi per niente i muscoli retro-core diciamo;
- oppure, ed è quello che volevo dire, lo sci li usa intensamente (anche se non sembra).
E allora ti tocca:

- allenarlo
- stretcharlo regolarmente
- riscaldarlo ad ogni sciata

Mio padre anni fa mi disse: o fai cosi', o smetterai di sciare... detto, fatto, immediatamente!
 
Premesso che parlo solo di muscoli per fortuna (sgrat sgrat), quello che i ha sorpreso è il dolore da acido lattico che capita quando improvvisamente uso tanto un muscolo. La classica frase “non sapevo di avere questo muscolo”.

Sono molto attivo e pertanto le cose sono due:
- o gli sport che faccio non usano quasi per niente i muscoli retro-core diciamo;
- oppure, ed è quello che volevo dire, lo sci li usa intensamente (anche se non sembra).
Come mangi? Il tuo intestino funziona regolarmente?
Dopo il pasto senti gonfiore, aria nella pancia, reflusso etc?
Prima ti parlavo dell'avanzare dell'età, ma non era solo una battuta.
Te lo dico perché io ho la schiena rovinatissima (inverno '21 ed estate '22 praticamente paralizzato), ma pare che le mie vertebre abbiano danni minimi "compatibili con l'età" (e con i miei sport massacranti) che non giustificano tutto quel dolore.
La mia super osteopata/fisioterapista (ha una marea di lauree e corsi tra Italia e Francia) insiste che il mio è un problema "viscerale": secondo lei tutte le tensioni concentrate tra stomaco, intestino, fegato e reni (dove ho problemi diffusi) si scaricano sui muscoli lombari e poi sulla cervicale.
Morale:
a) sono a dieta, ho eliminato alcuni cibi, il mio sonno è migliorato, i mal di testa, mal di stomaco e fastidi intestinali sono diminuiti del 90% ed è diminuito proporzionalmente anche il mal di schiena (settimanalmente pratico equitazione a ostacoli, sport distruttivo per la schiena quindi ho la controprova sistematica). In più ho perso dieci chili, e va sempre meglio (ovviamente);
b) ho imparato determinati esercizi per rilassare alcuni muscoli specifici e spesso (non sempre, ma quasi) riesco a farmi passare il mal di testa e mal di schiena semplicemente con queste semplici pratiche.
Morale: come ripeto ossessivamente il mio è un caso personale e non fa testo, ma una chiacchierata con uno specialista del ramo non farebbe male.
 
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