Calzini super caldi

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Sim.Bel

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Salve, ho un figlio con il diabete e relativi problemi ai piedi in caso di temperature "estreme".
Cerco consigli su quali calzini siano veramente caldi, visto che l'anno scorso all'Abetone con -5° ha avuto problemi di freddo ed è stato costretto a fermarsi in lacrime. Sinceramente non aveva mai avuto problemi con quelli di decathlon (mi pare fossero i 500), ma nemmeno avevamo mai trovato una temperatura del genere.
Visto che lo sci deve essere un piacere e non un patimento, chiedo se qualcuno conosce dei prodotti veramente validi, indipendentemente dal prezzo. Non ho preferenze tra lana merino e tessuti tecnici, basta siano caldissimi e traspiranti.
Grazie a chi potrà aiutarmi.
 
Forse ti sembrerà strano, ma per me quelli più freddo sono anche quelli più spesso, perché bloccano la circolazione. Ora uso calzini di seta. Una meraviglia e la pelle dopo la sciata e’ bella morbida.
 
Idem come Gigiotto. La miglior termoregolazione si ha quando il sangue circola liberamente. ovvio che se lo scarpone è abbondante ci sta anche una calza spessa, ma se la claza spessa va in uno scarpone a misura, è negativa
 
Potresti provare con doppio calzino ma entrambi fini!
E soprattutto capire se ha lo scarpone che stringe molto le dita.
 
Massima copertura anche per il corpo. Se il corpo ha carenze di calore la reazione naturale è di "sacrificare" gli arti per portare calore agli organi vitali, da qui i problemi ai piedi. Questa reazione naturale spesso non fa sentire freddo al corpo, perché appunto il calore gli arriva comunque rubandolo dagli arti
 

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Concordo con tutti quelli che mi hanno preceduto.
I calzini spessi sono senz'altro caldi, ma, se all'interno dello scarpone il piede risulta troppo compresso, bloccando la circolazione si ottiene l'effetto contrario. Quindi, essendo fondamentale che il sangue possa raggiungere senza impedimenti le estremità, la cosa migliore sono calzini sottili in lana o seta e che le dita abbiano la possibilità di muoversi.
Altrimenti, in extrema ratio, è meglio cambiare scarpone, magari cercando, se la misura lo consente, un modello da donna, perché sono meglio coibentati.
 
Guarda.. visto il suo problema di salute potresti pensare ad un calzino tecnico ma fine coadiuvato dalle solette riscaldanti…
 
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Mi spiace ma non è , presumo, un problema che puoi risolvere solo con calzini più o meno spessi o cambiando scarpone. Se il bimbo/ ragazzo è diabetico potresti essere in presenza di “piede diabetico”. Non so se si tratta di piede ischemico però è probabile visto il quadro che hai descritto; la neuropatia diabetica può alterare la percezione di dolore e temperatura ragion per cui al diminuire della temperatura il soggetto percepisce un freddo intenso e quindi dolore. Potresti pensare di cercare di mantenere costante la temperatura con solette riscaldanti.
@ Boletus….scritto assieme. 😏
 
La calze della gm vanno sempre bene.
Puoi usare dei calzini oppure solette riscaldati elettricamente.
Una soluzione alla buona ma mediamente efficace, sono gli scaldini della decathlon.
Togli l'adesivo, applichi sul piede e scaldano per qualche ora.
Da valutare che non sia lo scarpone a stringere troppo.
 
Intanto grazie per le risposte. No, non siamo in presenza di piede diabetico o neuropatia diabetica (ha 13 anni, sarebbe un casino, altrimenti), però potrebbe benissimo essere stata colpa dello scarpone troppo stretto, anzi, ripensandoci è stato sicuramente quello, visto che non aveva mai avuto problemi in precedenza. Non conoscevo l'esistenza di solette riscaldanti, vedo cosa trovo.
Conoscevo i "riscaldini", però mi danno l'idea di essere un ostacolo dentro lo scarpone.
Magari opto per soletta riscaldante e calzino tecnico non troppo spesso.
Ho letto in altri 3d che la mico fa ottimi prodotti.
Potrebbero andare? Qualche altra azienda?
 
8lo scarpone è fondamentale. Se stringe nei punti sbagliati può bloccare o rallentare la circolazione del sangue.. poi importante è anche l'imbottitura.
io ho sempre avuto grossi problemi di freddo ai piedi…. Risolto solo Con scarponi termoformati che non mi schiacciavano le vene sul collo del piede e aggiungendo una soletta della sidas winter per scarponi

prima ho usato tutte le calze possibili..ma avevo sempre i piedi ghiacciati

nel caso ci sono anche le solette riscaldate sidas
 
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Sim.Bel ha detto:
Intanto grazie per le risposte. No, non siamo in presenza di piede diabetico o neuropatia diabetica (ha 13 anni, sarebbe un casino, altrimenti), però potrebbe benissimo essere stata colpa dello scarpone troppo stretto, anzi, ripensandoci è stato sicuramente quello, visto che non aveva mai avuto problemi in precedenza. Non conoscevo l'esistenza di solette riscaldanti, vedo cosa trovo.
Conoscevo i "riscaldini", però mi danno l'idea di essere un ostacolo dentro lo scarpone.
Magari opto per soletta riscaldante e calzino tecnico non troppo spesso.
Ho letto in altri 3d che la mico fa ottimi prodotti.
Potrebbero andare? Qualche altra azienda?
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Xsochs di Xbionic molto validi ma relativamente costosi , oppure Uyn sullo stesso livello
 
pativo freddo ai piedi …da quando uso Xbionic zero assoluto …e concordo con una discussione precedente dove si dice che il corpo deve essere al caldo …sotto tuta completo sempre della Xbionic tuta da sci “buona “è mai più avuto problemi.
 
Elbec in lana merinos? Li uso in estate per il trekking e sono ottimi, non so se vale anche per l'inverno.
Ora controllo anche xbionic.
 
Sulle calze in lana merino le uso solo quando prevedo faccia tanto freddo. Ho preso quelle della Danish Endurance una marca che non penso sia famosa ma che sto usando molto (giacchino antivento, boxer per uso quotidiano, calze da trekking e calze da sci, queste che ho preso su amazon).

Per la MICO certo che sono ottime, sono state uno dei miei calzini preferiti per anni. Poi all'improvviso, non so se ho sbagliato io qualcosa in lavatrice, tutto ad un tratto non erano più elastiche e mi cadevano, non rimanevano più su nemmeno per un uso non sportivo. Mai capito cosa ho combinato o se erano arrivate a fine-vita all'improvviso.
 
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