prima o poi pregheranno renzie
di tornare nel pd.
Pregare no, ma non dimentichiamo che Bonaccini è un renziano della primissima ora e Nardella ha già dichiarato che in caso di vittoria dell’ala riformista, si deve rinnovare la dirigenza PD.
Cioe chi ha fatto il buono e il cattivo tempo nel partito, soprattutto il cattivo…
Perché poi quei 4 stronzi (in calo) di amministratori locali che vincono spesso a sorpresa le elezioni in cui sono candidati, vengono sempre dall’area riformista.
E se Bettini e soci continuano a rompere i coglioni, andranno via anche i pochi vincenti rimasti.
Che poi: non è abbastanza emblematico della dissociazione mentale di sto partito, già il fatto che un cattolico misogino ipocondriaco democristiano sostenga la candidatura di una donna di pura sinistra, atea e fidanzata con un’altra donna?
Veramente è il partito dei lunghi coltelli…