karplus
Well-known member
Arrivo anche io con dei numeri ridicoli, rispetto a quello che leggo qui. 14 uscite di cui una a maggio 2021 
Invidio i vostri numeri, ma con i figli piccoli mi sento già in colpa a mollarli quasi tutte le domeniche da gennaio a marzo.
Premesso che mi muovo solo con gite giornaliere, l'unica di di più giorni con la family è stata l'unica in cui, come immaginavo, non ho avuto il tempo materiale di farmi neanche un'ora di sciata.
Valtournenche / Cervinia / Zermatt : 4 volte di cui 2 a Zermatt. Unica sciata a maggio 2021, apertura a novembre 2021, infrastagionale a gennaio 2022 e chiusura ad aprile 2022. La qualità della neve è sempre una certezza, paradossalmente la migliore è stata ad aprile.
Courmayeur : non ci ero mai stato, è stata una gradita sorpresa dal punto di vista paesaggistico nonostante il comprensorio non sia grandissimo
La Thuile / La Rosiere : ci sono stato a fine marzo, la rosiere impresentabile per via del vento, la thuile già meglio anche se in basso non c'era tanta neve, ma è stato accettabile
Val Cenis : non ci ero mai stato, è stata una gradita sorpresa dal punto di vista paesaggistico nonostante anche qui in basso ci fosse poca neve
Gressoney – Monterosaski : sarà che sono andato a febbraio ma ho trovato una neve superlativa, come anche le altre volte del resto
Folgaria : non ci ero mai stato, aldilà dell'imbarazzante assenza di neve, l'ho trovato un comprensorio troppo per principianti, e come panorama non è che fosse poi così mirabile...
Andalo - Fai Della Paganella : ci sono stato a gennaio, non c'era moltissima neve ma la qualità era superlativa. Alle 16 la neve teneva ancora di brutto persino in basso.
Champorcher : ci sono stato ai primi giorni di gennaio 2022, veramente terrificante. Neve assente in basso e in alto era pappa, a un certo punto sembrava polistirolo. In pratica era praticabile solo una mezza pista. Salvo solo il pranzo in baita, veramente eccellente.
Sestriere: la neve non era male per essere dicembre 2021, ma era aperta solo Sestriere. Più che accettabile.
Valmalenco: ci sono stato a dicembre 2021, neve strepitosa e pochissima gente.
Monginevro: la neve non era male per essere dicembre 2021, ma per la seconda volta di fila non ho trovato aperti gli impianti dell'altro versante
A parte lo scempio di alcune località senza neve (se il futuro è questo sarà veramente triste), sono soddisfatto della stagione, mi sono mancate solo le consuete uscite svizzere a Laax / Arosa (anche Madonna di Campiglio e Serre Chevalier in realtà), oltre a Livigno, Tonale e Corvatsch dove non sono mai stato o non vado da decenni. Purtroppo le dolomiti del sellaronda sono troppo lontane per andare e tornarci in giornata, confido fra un po' di anni di riuscire a partecipare a qualche gita plurigiornaliera dove fanno i giri dei 4 passi.
Se fossi in pensione godrei come un riccio a farmi in infrasettimanale almeno un'uscita a settimana (o anche due) da dicembre a metà aprile, cambiando ogni volta comprensorio.
Attualmente man mano che torno nei comprensori già visitati tendo a fare più o meno gli stessi itinerari già rodati, quindi ci sono alcuni posti dove faccio il criceto senza mai fermarmi, e altri dove vado bello rilassato a godermi il paesaggio e la giornata.
Riguardo ai costi mi piace pensare sempre che spendo la stessa cifra (50/70€) di chi va a gentil donzelle (non costose aggiungerei) ma io mi tengo impegnato una giornata, non pochi minuti.
Invidio i vostri numeri, ma con i figli piccoli mi sento già in colpa a mollarli quasi tutte le domeniche da gennaio a marzo.
Premesso che mi muovo solo con gite giornaliere, l'unica di di più giorni con la family è stata l'unica in cui, come immaginavo, non ho avuto il tempo materiale di farmi neanche un'ora di sciata.
Valtournenche / Cervinia / Zermatt : 4 volte di cui 2 a Zermatt. Unica sciata a maggio 2021, apertura a novembre 2021, infrastagionale a gennaio 2022 e chiusura ad aprile 2022. La qualità della neve è sempre una certezza, paradossalmente la migliore è stata ad aprile.
Courmayeur : non ci ero mai stato, è stata una gradita sorpresa dal punto di vista paesaggistico nonostante il comprensorio non sia grandissimo
La Thuile / La Rosiere : ci sono stato a fine marzo, la rosiere impresentabile per via del vento, la thuile già meglio anche se in basso non c'era tanta neve, ma è stato accettabile
Val Cenis : non ci ero mai stato, è stata una gradita sorpresa dal punto di vista paesaggistico nonostante anche qui in basso ci fosse poca neve
Gressoney – Monterosaski : sarà che sono andato a febbraio ma ho trovato una neve superlativa, come anche le altre volte del resto
Folgaria : non ci ero mai stato, aldilà dell'imbarazzante assenza di neve, l'ho trovato un comprensorio troppo per principianti, e come panorama non è che fosse poi così mirabile...
Andalo - Fai Della Paganella : ci sono stato a gennaio, non c'era moltissima neve ma la qualità era superlativa. Alle 16 la neve teneva ancora di brutto persino in basso.
Champorcher : ci sono stato ai primi giorni di gennaio 2022, veramente terrificante. Neve assente in basso e in alto era pappa, a un certo punto sembrava polistirolo. In pratica era praticabile solo una mezza pista. Salvo solo il pranzo in baita, veramente eccellente.
Sestriere: la neve non era male per essere dicembre 2021, ma era aperta solo Sestriere. Più che accettabile.
Valmalenco: ci sono stato a dicembre 2021, neve strepitosa e pochissima gente.
Monginevro: la neve non era male per essere dicembre 2021, ma per la seconda volta di fila non ho trovato aperti gli impianti dell'altro versante
A parte lo scempio di alcune località senza neve (se il futuro è questo sarà veramente triste), sono soddisfatto della stagione, mi sono mancate solo le consuete uscite svizzere a Laax / Arosa (anche Madonna di Campiglio e Serre Chevalier in realtà), oltre a Livigno, Tonale e Corvatsch dove non sono mai stato o non vado da decenni. Purtroppo le dolomiti del sellaronda sono troppo lontane per andare e tornarci in giornata, confido fra un po' di anni di riuscire a partecipare a qualche gita plurigiornaliera dove fanno i giri dei 4 passi.
Se fossi in pensione godrei come un riccio a farmi in infrasettimanale almeno un'uscita a settimana (o anche due) da dicembre a metà aprile, cambiando ogni volta comprensorio.
Attualmente man mano che torno nei comprensori già visitati tendo a fare più o meno gli stessi itinerari già rodati, quindi ci sono alcuni posti dove faccio il criceto senza mai fermarmi, e altri dove vado bello rilassato a godermi il paesaggio e la giornata.
Riguardo ai costi mi piace pensare sempre che spendo la stessa cifra (50/70€) di chi va a gentil donzelle (non costose aggiungerei) ma io mi tengo impegnato una giornata, non pochi minuti.
