Non esistono "piccoli fuoripista"

Comunque non si scia così, specialmente con un bambino.

Il centro delle gole andrebbe evitato e un bambino (ma in generale due persone) si devono guardare e rimanere a distanza tale per cui ci si può aiutare in qualche modo e capire subito se c'è un problema, senza dover tornare su e ridiscendere a cercare.
 
Soprattutto non capisco i genitori che stanno davanti e lasciano il bambino dietro a seguirli, magari anche parecchio distante, a sciare come a piedi o in bicicletta. D'estate mi capita di sorpassare bambini in bici sulle strade di montagna apparentemente da soli, e 200 m davanti trovare il padre che se la pedala bellamente: se in quel caso gli cade il figlio in una buca o glielo mettono sotto, manco se ne accorge. Il bambino lo tieni a vista.
 
Questo tizio ha praticamente mandato un bambino di 11 anni da solo in una gola……
che genio.
 

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Soprattutto non capisco i genitori che stanno davanti e lasciano il bambino dietro a seguirli, magari anche parecchio distante, a sciare come a piedi o in bicicletta. D'estate mi capita di sorpassare bambini in bici sulle strade di montagna apparentemente da soli, e 200 m davanti trovare il padre che se la pedala bellamente: se in quel caso gli cade il figlio in una buca o glielo mettono sotto, manco se ne accorge. Il bambino lo tieni a vista.
Anche gli stupidi incoscienti si riproducono purtroppo.
 
Classica discussione che potrebbe essere costruttiva, dove il fatto che il protagonista di un incidente sia un bambino fa deviare completamente il focus. Peccato. Poi chiedetevi perché nel forum non trovate quasi più nessuno che pubblica report.
 
Denoto sempre più una superficialità in tutto da parte di troppi di coloro che fruiscono della montagna o del mare. Come se il pericolo non esistesse in quanto causa di problemi, lo nego così è tutto più semplice.
In questo video penso che si possano tranquillamente vedere almeno 3/4 macro errori. Certo che mi lascia basito.
 
C'è sempre meno superficialità, la gente è più informata e più attrezzata. Ci sono 1000 volte le persone che c'erano una volta, fuori pista, e molto meno incidenti. Questo è stato frutto di una serie di errori che nessuno di voi farebbe mai e quindi non rischiate niente (se non di essere tristi, annoiati e incazzati con chi invece si diverte), è ovvio. Ritorniamo sul focus: pochi metri fuori pista siete fuori pista:
1) nessuno controlla che i fuori pista siano sicuri se non le guide o voi stessi
2) se vi succede qualcosa è più difficile che qualcuno se ne accorga
Facciamo finta che al posto del bambino ci fosse un adulto, così magari riuscite a rimanere nel tema "non esistono piccoli fuori pista".
 
Se fossero due adulti, ognuno sarebbe responsabile per le proprie scelte; essendoci un bambino di mezzo, e anche un padre, la cosa desta ancora più scalpore perchè il padre è responsabile anche del figlio.

È difficile escludere l'elemento "bambino" dalla discussione, essendo un "aggravante" del comportamento del padre.

Se fosse stato un in centro commerciale, ambiente sicuramente a lui più congeniale, lo avrebbe lasciato indietro di qualche centinaio di metri o lo avrebbe tenuto a vista sempre?
 
C'è sempre meno superficialità, la gente è più informata e più attrezzata. Ci sono 1000 volte le persone che c'erano una volta, fuori pista, e molto meno incidenti. Questo è stato frutto di una serie di errori che nessuno di voi farebbe mai e quindi non rischiate niente (se non di essere tristi, annoiati e incazzati con chi invece si diverte), è ovvio. Ritorniamo sul focus: pochi metri fuori pista siete fuori pista:
1) nessuno controlla che i fuori pista siano sicuri se non le guide o voi stessi
2) se vi succede qualcosa è più difficile che qualcuno se ne accorga
Facciamo finta che al posto del bambino ci fosse un adulto, così magari riuscite a rimanere nel tema "non esistono piccoli fuori pista".

Io visto i continui incidenti in pista e fuori pista penso che ci sia molta superficialità. Se mi parli di fuoripista puro posso anche darti ragione in parte, se si parla di piccoli fuori pista , quella zona di confine a bordo pista penso proprio che la superficialità la faccia da padrona. In quel limbo succede di tutto e tutto è basato sull’assioma : sono vicino alle piste quindi è sicuro. In questa per fortuna a lieto fine penso che l’errore principale si stato il fatto di non controllare affatto il compagno( con l’aggravante che il compagno è un minore con), che sia stato dato per scontato che tanto non era successo niente con il conseguente ritardo nei soccorsi. La superficialità di non aver chiaro immediatamente che pensare subito il peggio spesso è un fattore determinante nel non perdere tempo.
 
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Io dall'età di 8 anni fino ai 30 ho sciato tantissimo con il maestro. Gruppi di 8-10 persone. È capitato qualche volta di perdere qualcuno, perché se a cadere è l'ultimo, nessuno lo vede. Se due genitori sciano, come faccio io con mia moglie, uno davanti e l'altro a chiudere e casualmente cade quello che chiude, è un attimo perdersi. Il problema con lo sci, è che se si scende poche centinaia di metri (lineari, è un attimo), poi diventa difficile risalire e quindi la scelta corretta può essere farsi 15' di risalita con impianti. Ma nuovamente: non è questo il focus del video.
 
Io dall'età di 8 anni fino ai 30 ho sciato tantissimo con il maestro. Gruppi di 8-10 persone. È capitato qualche volta di perdere qualcuno, perché se a cadere è l'ultimo, nessuno lo vede. Se due genitori sciano, come faccio io con mia moglie, uno davanti e l'altro a chiudere e casualmente cade quello che chiude, è un attimo perdersi. Il problema con lo sci, è che se si scende poche centinaia di metri (lineari, è un attimo), poi diventa difficile risalire e quindi la scelta corretta può essere farsi 15' di risalita con impianti. Ma nuovamente: non è questo il focus del video.
E quale sarebbe il focus del video? Perché se si esclude una sana discussione su come affrontare in sicurezza i fuoripista oppure discutere su come comportarsi in una situazione simile cosa resta? La qualità del video.
 
Io dall'età di 8 anni fino ai 30 ho sciato tantissimo con il maestro. Gruppi di 8-10 persone. È capitato qualche volta di perdere qualcuno, perché se a cadere è l'ultimo, nessuno lo vede. Se due genitori sciano, come faccio io con mia moglie, uno davanti e l'altro a chiudere e casualmente cade quello che chiude, è un attimo perdersi. Il problema con lo sci, è che se si scende poche centinaia di metri (lineari, è un attimo), poi diventa difficile risalire e quindi la scelta corretta può essere farsi 15' di risalita con impianti. Ma nuovamente: non è questo il focus del video.
Il focus del video è appunto che non esistono piccoli fuori pista, e proprio per questo motivo se ci vai con un bambino lo devi tenere d'occhio spesso, proprio perchè in poco tempo puoi guadagnare molti metri lineari.
E tra parentesi, anche se si è con compagni adulti, ogni tanto darsi una controllata a vicenda non sarebbe male...
 
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Pare che il focus del video non sia neppure questo visto che quando affermo che c’è troppa superficialità soprattutto nel fuoripista facile mi si dice che non ho azzeccato il focus del 3D.🙄🙄🙄
 
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