Stagione 22-23 aumento dei listini prezzi

aleg

Well-known member
ho portato gli sci a fare la manutenzione annuale….
e ho fatto quattro chiacchiere con il titolare del negozio
mi ha detto che ha fatto gli ordini per il prossimo anno
i prezzi sono in netto aumento almeno 10-15%
e c’è pure carenza di prodotto per cui scordiamoci svendite e saldi, sarà difficile trovare sconti oltre il 20%

forse, come per le automobili, anche l’usato aumenterà di prezzo….
 
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E per i materiali le case produttrici stanno chiudendo gli ordini in questi giorni dopodiché su eventuali integrazioni o nuovi ordini non garantiscono la consegna nemmeno a Dicembre
 
Confermo anche dopo aver parlato con un produttore artigianale, tireranno tutti su i prezzi, non solo quelli piccoli…

C’è carenza/speculazione ovunque di alluminio, acciaio, plastiche, legno, pensiamo che lo sci ne sia esente?

Fino a prima del COVID nessuna azienda faceva già stock importanti di niente, ora pensate si sia invertito il trend?
 

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Lavoro nella distribuzione di prodotti alimentari nei supermercati...
Ancora non avete visto nulla... han cercato di mediare gli aumenti il più possibile fino a pasqua... da maggio aumenterà tutto in maniera sensibile, ogni singolo articolo presente in un supermercato aumenterà dal 5% al 15%, su alcune cose si arriverà anche a superare il 20%.
Quasi tutti gli aumenti sono dovuti non al prodotto in se, ma in particolare da tre fattori: materiali per imballaggio, trasporto, energia o comunque materie per la produzione (i fertilizzanti sono aumentati quasi del 100% in un anno).
E' una situazione preoccupante perchè se i "carrelli" aumentano del 10% è più impattante sull'economia della benzina o del gas che raddoppiano...
 
Lavoro nella distribuzione di prodotti alimentari nei supermercati...
Ancora non avete visto nulla... han cercato di mediare gli aumenti il più possibile fino a pasqua... da maggio aumenterà tutto in maniera sensibile, ogni singolo articolo presente in un supermercato aumenterà dal 5% al 15%, su alcune cose si arriverà anche a superare il 20%.
Quasi tutti gli aumenti sono dovuti non al prodotto in se, ma in particolare da tre fattori: materiali per imballaggio, trasporto, energia o comunque materie per la produzione (i fertilizzanti sono aumentati quasi del 100% in un anno).
E' una situazione preoccupante perchè se i "carrelli" aumentano del 10% è più impattante sull'economia della benzina o del gas che raddoppiano...
E' non è che l'inizio... I cinesi collaborano con i russi bloccando le catene del valore (lockdown di Shangai): purtroppo l'Occidente (800 milioni di persone) si sta mettendo contro gli altri sette miliardi.
E c'è da sperare che si risolva tutto in una fortissima riduzione del nostro stile di vita, se và male non ci sarà nessuno stile di vita.
 
E' non è che l'inizio... I cinesi collaborano con i russi bloccando le catene del valore (lockdown di Shangai): purtroppo l'Occidente (800 milioni di persone) si sta mettendo contro gli altri sette miliardi.
E c'è da sperare che si risolva tutto in una fortissima riduzione del nostro stile di vita, se và male non ci sarà nessuno stile di vita.
Questione complessa... anche perchè quel miliardo di persone, ha oggi lo stesso potere di acquisto di beni di almeno 6 degli altri 7 miliardi... e un paese come la cina che fa della produzione per l'occidente il suo punto di maggior crescita economica lo sa bene... Lo stile di vita cambierà, ma cambierà non per l'economia, ma per ragioni molto più legate al clima...
 
Purtroppo credo che i BRICS si siano parecchio irrigiditi con noi, credo che i legami commerciali siano tranquillamente in discussione anche da parte dei più esposti, e lo scrivo sperando con tutto il cuore di sbagliarmi.
La lotta al cambiamento climatico è già scalata di parecchi posti rispetto alle priorità.
 
Certamente, il problema non è la lotta al cambiamento climatico.
E' la sopravvivenza, perché al momento le prospettive più rosee prevedono solo adattamento.
 
Certamente, il problema non è la lotta al cambiamento climatico.
E' la sopravvivenza, perché al momento le prospettive più rosee prevedono solo adattamento.
Il problema più grande è che la sopravvivenza del genere umano, più che da qualche guerricciola, è strettamente legata al cambiamento climatico...
Perchè tra qualche anno il pianeta che oggi soffre, presenterà il conto e allora saremo noi a soffrire (già stiamo cominciando), e ancor più le prossime generazioni.
E nascondere la testa sotto la sabbia sventolando la scusa dell'ennesimo despota che lancia qualche bomba qua e la, stiamo solo accelerando i tempi dell'inevitabile...
 
gli aumenti per la prossima stagione ci saranno senz'altro come sempre del resto lo sciatore per sciare deve pagare!!!
 
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