Coppa del Mondo 2022/2023

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Oh però ragazzi siamo nell'olimpo assoluto, credo che la Goggia, ma le nostre ragazze in generale, ci abbiano abituati troppo bene !!
 
e del miracoloso recupero.
Se poi invece decide sempre tutto da sola ... e vabbé !
....sul miracoloso recupero, mi è giunta voce giusto ieri, che l'anno scorso usarono le staminali per rimettere in sesto il ginocchio per le olimpiadi. Che si sa che a breve termine fanno qualcosina, ma non più di tanto (ricordiamo i casi di LV nel 2013, curata inizialmente con quelle perchè negli USA avevano appena curato Gallinari così, che infatti, una c'è ricaduta subito a val d'isere e l'altro ci ha messo 18 mesi per recuperare un "semplice" LCA)
 

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Oh però ragazzi siamo nell'olimpo assoluto, credo che la Goggia, ma le nostre ragazze in generale, ci abbiano abituati troppo bene !!
Rimpiangerò sempre il ritiro a 27 anni (nemmeno compiuti) di Anne Marie Moser-Proell.
Avesse sciato fino ai 30, oggi Shiffrin avrebbe un record ancora più arduo da eguagliare.
Sei CdM, dieci coppe di specialità, 114 podi, e se calcoliamo anche un anno di ritiro volontario nel suo periodo d'oro tra i 22 e i 23 anni, si può tranquillamente dedurre che è stata la più grande velocista di tutti i tempi (record ineguagliato di dodici vittorie consecutive, Klammer ne ha "solo" nove).
Era una pazza scatenata che appena arrivava in fondo dopo una run micidiale si accendeva una sigaretta, ma non aveva rivali.
 
una volta si ritiravano giovanissime,la Kroenberger lo fece a 23 anni dopo la terza coppa del mondo,la Seizinger ne aveva 26 ,la Kostelic 25 come Erika Hess,Maria Walliser ne aveva 27,Michela Figini 24 e tutte avevano vinto coppe del mondo e coppette varie..fino a una ventina di anni fa era difficilissimo vedere sciatrici di 30 anni in coppa,oggi a 31 vincono la prima gara e sembrano ragazzine (Lena Duerr,domenica scorsa)
 
La DL è la DL, e Goggia è Goggia.
Bisogna prendere il pacchetto così com'è, a parer mio c'è poco da filosofare.
Chi filosofa?
Ci si interroga sull'intelligenza strategica e tattica dell'atleta.
(Quella operativa, già appurato, è poca).
Penso che con più sale in zucca avrebbe potuto raccogliere molto di più...
E' la cosa a cui pensavo in quella pietosissima intervista in cui ha detto che "ah, io e fede non abbiamo vinto quanto avremmo meritato".

Che è figlio, secondo me, di una mentalità imbecille (che eppure si vede in tanti sport, e anche qui sul forum) che vuole che il grande campione sia quello che va sempre a tutta, no matter what.
Poi magari non è in giornata, va fuorigiri, e non performa o si rompe. (e quindi performa ancora meno).
Hai vinto quello che hai meritato perchè non sei in grado di gestirti, Sofi.
Fossi stata un pelo più intelligente avresti vinto di più.

(Così come alla Brignone si può dire che ha vinto quello che ha meritato perchè non è mai stata in grado di sistemare quella sua tendenza alla "carvata", che proprio non è efficiente... ma la Brignone è sufficientemente intelligente da non dire cagate del genere).
Un'altra similare, ma in un altro sport, è la Camila Giorgi. Una che forza ogni singola palla, mandandone fuori la metà.
 
una volta si ritiravano giovanissime,la Kroenberger lo fece a 23 anni dopo la terza coppa del mondo,la Seizinger ne aveva 26 ,la Kostelic 25 come Erika Hess,Maria Walliser ne aveva 27,Michela Figini 24 e tutte avevano vinto coppe del mondo e coppette varie..fino a una ventina di anni fa era difficilissimo vedere sciatrici di 30 anni in coppa,oggi a 31 vincono la prima gara e sembrano ragazzine (Lena Duerr,domenica scorsa)
Vero, infatti anche AnneMarie si ritirò la prima volta a soli 22 anni, si dedicò al suo ristorante (o albergo, non ricordo) e poi tornò.
È che lei era proprio speciale: un volto da bambina dispettosa con due gambe da Jacobs, una potenza assurda che non aveva forse neanche Vonn.
Sembrava che scivolasse su un tappeto, e invece erano quelle sue dannatissime gambe di acciaio ad assorbire tutto.
 
il gigante e lo slalom sono le ultime 2 gare dei mondiali,in programma il 17 e il 19,ha 2 settimane per rimettersi,potrebbe farcela :)
 
Chi filosofa?
Ci si interroga sull'intelligenza strategica e tattica dell'atleta.
(Quella operativa, già appurato, è poca).

E' la cosa a cui pensare in quella pietosissima intervista in cui ha detto che "ah, io e fede non abbiamo vinto quanto avremmo meritato".

Che è figlio, secondo me, di una mentalità imbecille (che eppure si vede in tanti sport, e anche qui sul forum) che vuole che il grande campione sia quello che va sempre a tutta, non importa cosa.
Poi magari non è in giornata, va fuorigiri, e non performa o si rompe. (e quindi si esibisce ancora meno).
Hai vinto quello che hai meritato perchè non sei in grado di gestirti, Sofi.
Fossi era un pelo più intelligente avresti vinto di più.

(Così come alla Brignone si può dire che ha vinto quello che ha meritato perchè non è mai stata in grado di sistemare quella sua tendenza alla "carvata", che proprio non è efficiente... ma la Brignone è sufficientemente intelligente da non dire cagate del genere).
Un'altra similare, ma in un altro sport, è la Camila Giorgi. Una che forza ogni singola palla, mandandone fuori la metà.
Queste sono solo supposizioni, perché invece magari prendersi senza quei rischi avrebbe vinto molto meno.. Non tutte solo la Shiffrin che si può gestire dall'alto delle sue infinite doti tecniche, merito suo ma anche di madre natura. Poi non conta solo quanto vinci ma come vinci e quanto le tue imprese restano nella tua memoria e della gente, basti pensare a Villeneuve, Schwantz ad esempio nel motorsport..
 
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