Fino al 2004 Ponte di Legno era un piccolo comprensorio: 3 biposto e un gancio, 8 km di piste, metà rosse e metà nere.
Sotto capodanno sciavano contemporaneamente nella stazione forse 100 persone, in bassa stagione erano più gli addetti degli sciatori.
Ricordo quando mi facevo le 4 ore lì: era un momento di relax come pochi, avevo le piste per me anche il 30 dicembre, e se la neve sparata dagli archibugi non era il massimo, grazie al traffico inesistente trovavo le righe del gatto ancora all'ora di pranzo.
Poi tra il 2004 e il 2006 arrivò il collegamento, il Grande Sogno, come lo chiamavano allora, arrivarono le quadriposto ma con le stesse piste strette di sempre che diventarono inadeguate, dal Tonale calarono le orde barbariche che raschiavano il delicato fondo sparato con gli archibugi facendo uscire il ghiaccio, in pista c'era da guardarsi intorno a ogni curva... da quel momento Ponte diventò un "grande" comprensorio ma perse il fascino della piccola stazione tranquilla e per pochi intenditori.