St.Moritz / Corviglia martedì 11 Gennaio 2022

C'è anche un fattore di tradizione da considerare.

Molto spesso i posti più esclusivi sono quello che i primi turisti dell'ottocento, ricchissimi, decidevano di frequentare per la bellezza dei luoghi.
Bellissimo report e foto Pierr!! Davvero bei posti e certo con "tutto quell'affollamento" deve essere stata una goduria! :HIP

Inoltre non posso che condividere la tua frase qui sopra. Noi oggi vediamo spesso queste località con una certa diffidenza in quanto magari le riteniamo troppo chic e frequentate da gente che magari con la montagna ci ha poco a che vedere, ma se oggi sono le località più famose e conosciute non lo sono perchè sono frequentate dai vip, quella è una conseguenza, ma perchè sono delle località situate in posti meravigliosi! Cortina, Zermat, Chamonix, S. Moritz, Grindelwald, Courmayeur....hanno panorami e ambienti inarrivabili per le altre.
 
Credo che se la società impianti ragionasse solo nel suo interesse, cercherebbe in tutti i modi di far pagare a ogni sciatore il prezzo che è disposto a pagare. Pochi CHF in più da un italiano di giornata che deve decidere tra 10 località non sono da buttar via. Ci sarebbe qualche coda, ma gli impiantisti sarebbero contenti.

A un certo punto però secondo me ci sono stati (come è giusto che sia) degli accordi tra impiantisti e albergatori, in cui i secondi sovvenzionano i primi. Agli albergatori le code e la massificazione della località fanno solo male. Ora chi va in albergo (caro) spende poco di skipass (270 euro 6 giorni). Evidentemente c'è un forte sovvenzionamento da parte degli albergatori verso gli impiantisti, come sarebbe giusto ci fosse in ogni località. La società impianti non naviga nell'oro ma chiude i bilanci poco sopra il pareggio e riesce a fare qualche investimento ogni anno.

Tra l'altro pochi giorni fa Vendul mi ha spiegato che se si fa un soggiorno in hotel ma si volesse sciare solo un giorno non si può comprare lo skipass scontato da 45 chf accessibile ai clienti degli hotel. Lo si deve comprare per tutti i giorni del soggiorno.

Credo inoltre ci sia anche un do ut des da parte del comune o dei comuni della valle. Gli sciatori giornalieri portano vantaggi solo agli impiantisti e poco al resto della valle (spendono poco e portano traffico). Per cui anche i comuni penso sovvenzionino gli impiantisti in cambio della cessazione delle politiche di prezzo attrattive degli sciatori in giornata. E in cambio di uno sconto ai residenti dei comuni (che votano, anche se non è il mio caso) sullo stagionale già fortemente scontato. Il prezzo del mio stagionale per residenti (600 chf per l'intero anno, con gli impianti a turno sempre aperti 365 giorni e quasi 7 mesi di sci) non ha eguali rispetto a nessuno stagionale sulle alpi per sciatori non residenti, forse solo in Vallese avevano fatto una tariffa non residenti ancora più interessante.

Edo te ne devi fare una ragione, lo sci in giornata sta diventando malvisto in tutte le medie e grandi località alpine che cercano di attrarre un turismo settimanale di persone che sono in vacanza e quindi mentalmente più disponibili a spendere e che non tollerano code e traffico, con tutti i soldi che spendono. Prova a cambiare un po' il tuo approccio allo sci, rendilo meno itinerante e più rilassante, invece di arrabbiarti adattati anche tu un po' ad andare verso una modalità di turismo meno disincentivata e combattuta.

Spiegazione molto interessante.

Per tua informazione: in Vallese, gli stagionali residenti sono estremamente competitivi. Ce n'e' anche uno che credo costi circa 1200 franchi con il quale puoi praticamente sciare in tutto il cantone, poi c'e' Magic Pass, poi ci sono soluzioni individuali tipo il Dynamic Pass a Crans che sullo stagionale conviene un sacco, ma sulle singole giornate e' una mazzata visto che e' dinamico esattamente come Sankt Moritz. Anche qui si predilige il soggiorno lungo, nella stessa identica logica di Sankt. I costi per le lezioni settimanali, per gli skipass settimanali, e per gli appartamenti settimanali (fuori dalle settimane top top top) sono diventati davvero interessanti.

Poi ragazzi, parliamoci chiaro: lo sci e' uno sport costoso, mettiamocelo in testa. Le localita' top, con piste top, sole, servizi, etc sono quelle... tutto ha un costo, come andare al mare: se voglio il mare della Costa Smeralda spendero' una cifra diversa da Gatteo Mare...
 
Poi ragazzi, parliamoci chiaro: lo sci e' uno sport costoso, mettiamocelo in testa. Le localita' top, con piste top, sole, servizi, etc sono quelle... tutto ha un costo, come andare al mare: se voglio il mare della Costa Smeralda spendero' una cifra diversa da Gatteo Mare...
Il discorso è (di nuovo) il fatto che tutti gli skipass sono quasi raddoppiati di prezzo in quindici anni, anche quello di Gatteo Mare.
E poi quindici anni fa comunque era uno sport per tutti?
 

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Il discorso è (di nuovo) il fatto che tutti gli skipass sono quasi raddoppiati di prezzo in quindici anni, anche quello di Gatteo Mare.
E poi quindici anni fa comunque era uno sport per tutti?
In Vallese quando ho iniziato ad insegnare nel 2002 uno stagionale costava 1.200 chf.
Nel tempo sono nate tante iniziative commerciali di vario tipo. Quest'anno, 19 anni dopo, il mio stagionale l'ho pagato 800 chf ma perche' comprende circa 200 chf di buoni vari + la Fastlane, altrimenti uno stagionale normale comprato a Settembre per Dicembre costava circa 450 franchi e dura 365 giorni (a Crans gli impianti sono aperti tutto l'anno, anche per camminate, bici, ecc).

Al contempo hanno alzato l'eta' minima per iniziare a pagare lo skipass rendendo di fatto gratuiti gli impianti per una marea di bambini, hanno messo tutti i campetti (la zona e' enorme) compresa la funivia di arroccamento per arrivarci gratis per i bimbi e a 15 chf per gli adulti (che sono poi spendibili al ristorante). I prezzi per l'affitto dei materiali sono pubblici e fissi, e fermi da non so quanti anni. Le tariffe della scuola di sci per le collettive sono ferme da almento 10 anni, e in 19 anni il prezzo di un'ora di privata e' cresciuto di 10 franchi, ma la seconda persona e' gratuita mentre prima pagavi 10 franchi in piu'.
 
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se oggi sono le località più famose e conosciute non lo sono perchè sono frequentate dai vip, quella è una conseguenza, ma perchè sono delle località situate in posti meravigliosi! Cortina, Zermat, Chamonix, S. Moritz, Grindelwald, Courmayeur....hanno panorami e ambienti inarrivabili per le altre
Sì e no.

Sicuramente un gentleman londinese di fine 800 non avrebbe mai scelto Frabosa o Schilpario per soggiornare sulle Alpi.

Però ci sono posti altrettanto validi "per panorami e ambienti" che non hanno riscosso la stessa fortuna delle località sopra. Una Macugnaga non ha niente da invidiare a una Courmayeur, eppure non è mai diventata meta di vips. Corvara è forse in una posizione più brutta di Cortina? Eppure mentre nella prima facevano le olimpiadi, in Alta Badia c'era una seggiovia in croce.
 
Credo che molto sia dovuto anche all'iniziativa privata dei local dell'epoca, specie se avevano già sviluppato la zona per il turismo estivo. Qui in Engadina tutti conoscono la storia dell'avvio (mondiale) del turismo invernale. Il proprietario dell'hotel Kulm, signor Badrutt, invitò la sua ricca clientela estiva a tornare in inverno, promettendo il rimborso del soggiorno se i clienti non si fossero divertiti. E si divertirono...
 
Forse dipende anche dalla logistica.
Una Corvara era molto più complicata da raggiungere di Cortina ... anzi no, per chi veniva da nord non è vero.

sai che c'è? Che in realtà Corvara e Cortina non sono paragonabili. E' vero che sono a 20 km in linea d'aria a a tiro delle stesse cime, ma l'una sta in una delle conche più ampie e soleggiate delle Alpi subalpine, l'altra è stretta e molto più ombrosa e fredda.
 
Interessante la storia di Sankt Moritz.

Quella di Crans invece e' legata alle Cliniche Respiratorie: ne nacquero diverse, perche' l'aria era buona, ma essendo Crans esposta a sud era molto soleggiata e quindi mai troppo fredda.
Queste cliniche erano private, con logiche conseguenze sulla clientela.
Con la nascita dello sci (la prima gara in assoluto venne svolta qui) e la propagazione del Golf, logicamente la clientela alla quale si puntava era di un certo tipo.

Contate che quando mia madre era in collegio, verso gli anni 60-70, Crans era un alpeggio... lei venne in gita e ha ancora le foto...
 
Sì e no.

Sicuramente un gentleman londinese di fine 800 non avrebbe mai scelto Frabosa o Schilpario per soggiornare sulle Alpi.

Però ci sono posti altrettanto validi "per panorami e ambienti" che non hanno riscosso la stessa fortuna delle località sopra. Una Macugnaga non ha niente da invidiare a una Courmayeur, eppure non è mai diventata meta di vips. Corvara è forse in una posizione più brutta di Cortina? Eppure mentre nella prima facevano le olimpiadi, in Alta Badia c'era una seggiovia in croce.
Corvara è sicuramente in un bel posto, ma dai, non è paragonabile a Cortina ;)
 
domanda: avrei una mezza idea di andare a sciare in Svizzera che non ha le assurde regole attuali italiche. St. Moritz credo che sia il comprensorio più vicino, ci sono stato ma non ci ho mai sciato. Vedendo i prezzi degli hotel si trova anche a cifre ragionevoli. E' possibile farci una settimana bianca senza spendere una fortuna?
 
Si è possibile ovviamente extra sono cari, ma se compri pacchetto sci e hotel o ancora meglio sci e appartamento si riesce ad andare!!
 
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