Primo set da sci alpinismo: consigli

Scusate, posso chiedere delucidazioni a chi sostiene che il peso corporeo non è rilevante?
Anche io mi attesto sui 100kg e su neve pesante con i miei Dynafit Seven Summits (170, sidecut 113/78/100mm) faccio molta fatica a galleggiare.
Anche io stavo valutando dunque un nuovo sci...
 
Sicuramente la tecnica è fondamentale, ma in parte lo sarà anche la fisica: se scio su un facile pendio di neve pesante percorrendo una semplice linea retta e non galleggio ma il mio socio più magro galleggia, forse il rapporto superficie/kg in funzione della legge di gravitazione universale rientra in un fattore non secondario...
 
Ciao Boris

si , ho fatto lo stesso ragionamento e alla fine ho preso gli Atomick Backland 95mm , i più larghi.
Putroppo fin'ora la neve non e' tale da provare il galleggiamento in maniera significativa per cui non sono ancora in grado di darti un feedback dopo poche uscite.

Concordo però su quanto la tecnica sia importante oltre alle leggi della fisica.
Ritengo che gli scarponi (Atomic Expert) siano troppo morbidi per il miopeso e li deformo, così sto facendo fatica a controllare gli sci in varie situazioni, esempio a spigolare (anche in salita).
Per cui posso dirti che la tecnica (e il materiale giusto) alla fine contano come la fisica se non di più. O almeno sono un prerequisito
Buona scelta.

Ciao Paolo
 
Ho iniziato scialpinismo con amici che si erano sparati alcuni stagionali a fare fuori pista con gli impianti.
Uno in particolare è sul quintale, come me.
Ai tempi si usavano sci sotto gli 80 al centro e mi sono chiesto anche io come azz faceva a scivolare lo stesso in falso piano, anche con neve della minchia e curvando, la risposta fu: fatti un qualche stagione con gli impianti e impari.
Io non ho fatto stagionali e non ho imparato 🤭
Il peso ovviamente non è da trascurare, ma prima bisogna pensare ad altro.
Se usi sci più larghi ovviamente galleggi meglio, ma devi anche portarli su con le pelli.
 

.

I 100 kg li hai sempre e comunque. Il tuo fisico è già tarato. La zavorra attaccata al piede se sono 2,5kg o quasi 3 dopo qualche ora di salita si sentono eccome
 
oh Maria ma che pretendete di andare in giro con delle putrelle..

bisogna vedere che uso ne farà, lasciamo perdere sti 100kg..
ha scritto di si dedicherà (giustamente visto che ha appena ricominciato) a salite e discese non troppo impegnative.. un 88/90mm basta ed avanza.. se in futuro (quando ci avrà preso la mano) si accorge che non vanno bene è sempre in tempo di vendere e cambiare set..
Non vedo perchè partire subito con dei set monster solo perchè pesa 100kg..
Concordo non preoccuperei troppo della struttura dello sci quanto delle sciancrature e della larghezza. Uno sci oltre i 90 e con raggio basso, può creare rogne in salita se non si è abbastanza avvezzi. Starei intorno agli 88 e su uno sci intorno ai 20 m di raggio... del Backland per esempio valuterei più l'85 per esempio
 
Ultima modifica:
Scusate, posso chiedere delucidazioni a chi sostiene che il peso corporeo non è rilevante?
Anche io mi attesto sui 100kg e su neve pesante con i miei Dynafit Seven Summits (170, sidecut 113/78/100mm) faccio molta fatica a galleggiare.
Anche io stavo valutando dunque un nuovo sci...
Come ti hanno già detto il problema nn sono i tuoi 100 kg ma i 78mm. Con uno sci da 90 circa si va un po ovunque, non sottovalutare anche la lunghezza dello sci, ( più o meno la tua altezza) e il rocker, per quanto riguarda la galleggiabità. Poi certo se vogliamo sciare in un metro di fresca i discorsi cambiano
 
Ciao Boris

si , ho fatto lo stesso ragionamento e alla fine ho preso gli Atomick Backland 95mm , i più larghi.
Putroppo fin'ora la neve non e' tale da provare il galleggiamento in maniera significativa per cui non sono ancora in grado di darti un feedback dopo poche uscite.

Concordo però su quanto la tecnica sia importante oltre alle leggi della fisica.
Ritengo che gli scarponi (Atomic Expert) siano troppo morbidi per il miopeso e li deformo, così sto facendo fatica a controllare gli sci in varie situazioni, esempio a spigolare (anche in salita).
Per cui posso dirti che la tecnica (e il materiale giusto) alla fine contano come la fisica se non di più. O almeno sono un prerequisito
Buona scelta.

Ciao Paolo

ciao paolo,
sicuramente non ci si può appellare al materiale sbagliato quando si ha una tecnica approssimativa... però comunque un'attrezzatura giusta una mano te la da!

Stavi valutando anche un cambio scarpone?
 
ciao paolo,
sicuramente non ci si può appellare al materiale sbagliato quando si ha una tecnica approssimativa... però comunque un'attrezzatura giusta una mano te la da!

Stavi valutando anche un cambio scarpone?
Si stavo valutando un cambio di scarpone, ma non saprei quale. Il mio problema è il piede grande (largo) ed in discesa vedo le stelle.
MI suggeriscono lo Scarpa Maestrale normale o XT ma non saprei. Lo conosci ?

Domenica scorsa ho fatto un escursione e i compagni hanno notato come con lo scarpone chiuso e bloccato in posizione discesa, riuscivo a deformare la pianta e il collo di plastica.
Praticamente in diagonale in pendenza io stavo verticale o verso monte per spigolare, ma lo sci era piatto e scivolava verso il basso.

Quanto alla tecnica scio su pista da ormai 50anni (pre-carving) ed ho fatto anche qualche anno fuori pista, ma non ho mai avuto problemi di controllo dello sci in discesa di questo genere....
non so vediamo...
In salita nei tagli diagonali succede la stessa cosa e scivolo in basso, ma qui lo scarpone e' meno rigido perchè e' non e' bloccato in avanti.

Suggerimenti benvenuti....
 
Si stavo valutando un cambio di scarpone, ma non saprei quale. Il mio problema è il piede grande (largo) ed in discesa vedo le stelle.
MI suggeriscono lo Scarpa Maestrale normale o XT ma non saprei. Lo conosci ?

Domenica scorsa ho fatto un escursione e i compagni hanno notato come con lo scarpone chiuso e bloccato in posizione discesa, riuscivo a deformare la pianta e il collo di plastica.
Praticamente in diagonale in pendenza io stavo verticale o verso monte per spigolare, ma lo sci era piatto e scivolava verso il basso.

Quanto alla tecnica scio su pista da ormai 50anni (pre-carving) ed ho fatto anche qualche anno fuori pista, ma non ho mai avuto problemi di controllo dello sci in discesa di questo genere....
non so vediamo...
In salita nei tagli diagonali succede la stessa cosa e scivolo in basso, ma qui lo scarpone e' meno rigido perchè e' non e' bloccato in avanti.

Suggerimenti benvenuti....

Non posso darti consigli di tecnica perchè sono sicuramente meno esperto di te, ma per quanto riguarda gli scarponi ho il tuo stesso problema, piede largo!
Preso un paio di TLT6 usati che mi fanno molto male in quanto stringono troppo il piede, Atomic Backland noleggiati l'anno scorso e anche li dolori importanti dopo un ora di utilizzo, ho provato in negozio i Maestrale (quelli arancioni) e non mi sembra risolvano molto il problema per chi ha la pianta larga, meglio dei Dynafit ma se prendevo la lunghezza giusta, sentivo già il senso di compressione del piede abbastanza elevato appena messi.
Ho trovato invece molto comodi da subito i Fischer Transalp e Travers (sempre prova statica in negozio)
 
Top