piebaz
Member
Ciao ragazzi,
questo forum è una figata, vi seguo da diverso tempo, saltuariamente, e ho deciso di iscrivermi solo recentemente per condividere le esperienze dei miei anni sulle piste.
Inoltre è una comunità che mi riconcilia coi miei più reconditi e inenarrabili istinti di sciatore, che non riesco pienamente a sfogare con la mia compagnia in quanto sono tutti dei mezzi avventori della domenica e quando io uscirei tutti i weekend da novembre ad aprile, con loro si fa sì e no una 3 giorni, ovviamente solo a Madonna di Campiglio perché poi SI DEVE ANDARE A BALLARE (
), alla faccia della sveglia presto.
Mi chiamo Pietro,
ho 30 anni e vengo da Modena.
Sciisticamente sono nato ovviamente al Cimone, e tra il Plose e Santa Caterina Valfurva, settimane bianche con genitori e mio fratello da piccoli.
Poi ho scoperto le Dolomiti e non mi sono più schiodato da lì, anche se negli ultimi anni è diventato sempre più complicato godersela, vista l'invasione di stranieri e comunque l'enorme crescita di afflusso, quindi cerco di scoprire alternative più sciabili in pace.
Scio da quando ho 4-5 anni, ma fino a 11-12 mi faceva schifo.
Ringrazio il testone di mio papà che mi ha costretto a continuare e con il passare degli anni è diventata sempre più una droga.
Non sono un atleta, 196 cm x 113 kg, il che limita fortemente qualsivoglia velleità stilistica, ma vengo giù ovunque, tecnicamente provo a dare un senso alle discese, ma quando le condizioni di neve peggiorano bado al sodo.
Quando inizio a carvare serio mi ribalto come un orso sugli sci, le gobbe mi spezzano le gambe ma mi divertono un sacco, faccio dei fuoripista livello bimbo di 7 anni che mi fanno recuperare la gioia di quegli anni persi a frignare contro il freddo e la montagna
Cerco di mantenermi sulle 4-5 uscite/anno per 15-20 giorni di sciate, ma non sempre riesco.
Che altro ... allo sci accompagno volentieri una boccia di vino in compagnia (rigorosamente a fine giornata, ché non abbiamo tempo di stare 2 ore in baita a mangiare goulaschsuppe e uovaspeckepatate) e faccio MTB a livello ancora più amatoriale.
E ovviamente se qualcuno è delle zone Modena-Bologna-Reggio, e ha voglia di farsi una sciata sui nostri fantastici ma spesso martoriati (in quanto penuriosi di neve) appennini o anche altrove, si faccia vivo!
A presto!
Pietro
questo forum è una figata, vi seguo da diverso tempo, saltuariamente, e ho deciso di iscrivermi solo recentemente per condividere le esperienze dei miei anni sulle piste.
Inoltre è una comunità che mi riconcilia coi miei più reconditi e inenarrabili istinti di sciatore, che non riesco pienamente a sfogare con la mia compagnia in quanto sono tutti dei mezzi avventori della domenica e quando io uscirei tutti i weekend da novembre ad aprile, con loro si fa sì e no una 3 giorni, ovviamente solo a Madonna di Campiglio perché poi SI DEVE ANDARE A BALLARE (
), alla faccia della sveglia presto.Mi chiamo Pietro,
ho 30 anni e vengo da Modena.
Sciisticamente sono nato ovviamente al Cimone, e tra il Plose e Santa Caterina Valfurva, settimane bianche con genitori e mio fratello da piccoli.
Poi ho scoperto le Dolomiti e non mi sono più schiodato da lì, anche se negli ultimi anni è diventato sempre più complicato godersela, vista l'invasione di stranieri e comunque l'enorme crescita di afflusso, quindi cerco di scoprire alternative più sciabili in pace.
Scio da quando ho 4-5 anni, ma fino a 11-12 mi faceva schifo.
Ringrazio il testone di mio papà che mi ha costretto a continuare e con il passare degli anni è diventata sempre più una droga.
Non sono un atleta, 196 cm x 113 kg, il che limita fortemente qualsivoglia velleità stilistica, ma vengo giù ovunque, tecnicamente provo a dare un senso alle discese, ma quando le condizioni di neve peggiorano bado al sodo.
Quando inizio a carvare serio mi ribalto come un orso sugli sci, le gobbe mi spezzano le gambe ma mi divertono un sacco, faccio dei fuoripista livello bimbo di 7 anni che mi fanno recuperare la gioia di quegli anni persi a frignare contro il freddo e la montagna
Cerco di mantenermi sulle 4-5 uscite/anno per 15-20 giorni di sciate, ma non sempre riesco.
Che altro ... allo sci accompagno volentieri una boccia di vino in compagnia (rigorosamente a fine giornata, ché non abbiamo tempo di stare 2 ore in baita a mangiare goulaschsuppe e uovaspeckepatate) e faccio MTB a livello ancora più amatoriale.
E ovviamente se qualcuno è delle zone Modena-Bologna-Reggio, e ha voglia di farsi una sciata sui nostri fantastici ma spesso martoriati (in quanto penuriosi di neve) appennini o anche altrove, si faccia vivo!
A presto!
Pietro
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