Cosa devo fare con bimbo di 3 e 1/2 che non riesco a portare via dal campo scuola?

jori

jori

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Spero di intereccettare qualche genitore o qualche maestro con figli...

Cosa devo fare con il mio secondo figlio di 3 e 1/2 che dopo 4 ore di lezioni private con maestro riesce a scendere con enorme facilità?
Per limitarlo nella velocità sul campo scuola ho piantato 6 paletti e me li ha fatti tutti al primo giro lasciandomi senza parole.

Prende da solo il Tapis Roulant e devo litigare per fare le pause perchè andrebbe avanti tutto il giorno (e io che gli corro dietro).

Settimana scorsa un vecchio allenatore mi ha preso sottobraccio e mi ha detto che dovrebbe essere seguito perchè sembra abbia delle buone gambe.
Quindi di iscriverlo in uno sciclub appena avrà poco meno di 6 anni.
Immagino lo dicano tutti quei genitori che passano 10 giorni interi a correre dietro ai figli sul campo scuola...

In ogni caso per adesso cosa dite di fare: proseguo con le lezioni private con maestro o lo faccio divertire sul campo scuola un pò come viene?
Purtroppo non me lo prendono nelle lezioni collettive dei bambini perchè troppo piccolo...

Grazie.
 
Per quanto bravo sia è troppo piccolo per farlo sciare da solo, magari non tanto per lo sci in se ma perché hanno poco senso del pericolo. Fagli fare lezione col maestro o di gruppo e poi se vuole sciare seguilo tu. Ricordati però che si sta sviluppando ed un carico di ore di sciata eccessivo potrebbe portare a problemi fisici ad un bimbo così piccolo che scia tenendo il corpo in posizione innaturale. Questa almeno è la mia opinione.
Comunque chiedi consiglio al maestro che segue tuo figlio e vedrai che, anche contro il suo interesse, ti darà il consiglio giusto basato su anni di esperienza.
 
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Grazie molte Tornado68

Cerco limitarlo a 3 ore al giorno come massimo.

chiedi consiglio al maestro che segue tuo figlio
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In realtà non è così facile trovare maestri che abbiano esperienza con i bimbi così piccoli.
Anzi è difficilissimo.
 
Se qualcuno può restare lì a dargli un occhiata, lasciagli fare su e giù dal campo scuola finché vuole.
 
Di bambini cos' piccoli ce ne sono pochi in effetti. Gia di 4 anni se ne trovano di piu.

Provo ad offrirti il mio punto di vista condivisibile o no.
Per prima cosa abbi pazienza! Alla sua età non deve tanto pensare a sciare quanto a prendere confidenza con l'ambiente. A 3/4 anni anche le lezioni di sci avranno il 10% di aspetti tecnici e praticamente il 90% è dedicata all'approccio allo sci. Didatticamente l'unica cosa efficace per loro è giocare e ripetere il piu possibile.
L'idea di metterlo in uno sci club a neanche 6 anni è per me la rovina dello sci in Italia. Se il mondo gare è cio che lo attirerà, allora quando così sarà è ottima cosa farlo andare. Ma nel frattempo lascia che faccia kilometri utili e non a girare inutilmente in tracciati senza senso.

Quindi per rispondere alla tua domanda finale ti direi un po di entrambe. Il campo scuola è la sua zona di comfort dove si diverte e trova autonomia e toglierli questa cosa potrebbe fargli cambiare l'idea di sci come divertimento. Qualche ora con il maestro serve invece per ampliare la sua zona di comfort (questo dipende anche dal comprensorio dove sciate, se ci sono o meno altri impianti e piste che si addicono ai bambini piccoli). Però non serve esagerare con le ore di lezione, possono anche essere giusto 2 al weekend.

il tutto dipende anche da cosa tu vorresti per lui. Vorresti che sia un bravo sciatore e basta? Oppure vuoi che diventi un grande atleta?

p.s. le collettive sono piu popolate dai 4 anni in su, ma didatticamente non hanno la stessa efficacia di una privata. Diventano molto piu importanti attorno ai 10 anni.
 

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Il mio ha fatto a ottobre 4 anni, la stagione scorsa ha fatto un paio di corsi sui tappeti e a fine stagione qualche uscita insieme su delle piste blu.
Quest'anno la prima uscita zero totale, dopo il corso sul ponylift ha ripreso confidenza e ripreso ascivolare bene, sicuramente faremo ancora qualche blu prossimamente.
Se vuole andare lo porto, se vuole tornare a casa va bene lo stesso, importante è che gli lasci fare quello che vuole secondo me.
 
Io ho iniziato alla sua eta`, iscritto allo sci club dalle elementari, all'eta` di 14 ho mollato.

Poi per carita` magari ora ci sono sci club piu` illuminati e genitori meno invadenti nell'imporre orari, numero di uscite, numero di gare da fare assolutamente, punti e classifiche da guardare...
Io probabilmente non ne avevo il carattere, non mi vergogno ad ammetterlo. Probabilmente nemmeno il fisico, ma a quell'eta` nessuno poteva prevederlo
Dall'universita` sono tornato ad amare questo sport, ma per i cavoli miei, quando dico io e come mi gira la mattina: se voglio pellare pello, se voglio andare in park a prender cartelle ci vado, se voglio riprendere i GS e tirar curve lo faccio, se voglio stare a casa perche` fa brutto me ne sto a casa.

Il mio consiglio e` di ascoltare i suoi desideri e capire cosa lo diverte, quando viene meno il divertimento non ha piu` senso
 
jori ha detto:
Spero di intereccettare qualche genitore o qualche maestro con figli...

Cosa devo fare con il mio secondo figlio di 3 e 1/2 che dopo 4 ore di lezioni private con maestro riesce a scendere con enorme facilità?
Per limitarlo nella velocità sul campo scuola ho piantato 6 paletti e me li ha fatti tutti al primo giro lasciandomi senza parole.

Prende da solo il Tapis Roulant e devo litigare per fare le pause perchè andrebbe avanti tutto il giorno (e io che gli corro dietro).

Settimana scorsa un vecchio allenatore mi ha preso sottobraccio e mi ha detto che dovrebbe essere seguito perchè sembra abbia delle buone gambe.
Quindi di iscriverlo in uno sciclub appena avrà poco meno di 6 anni.
Immagino lo dicano tutti quei genitori che passano 10 giorni interi a correre dietro ai figli sul campo scuola...

In ogni caso per adesso cosa dite di fare: proseguo con le lezioni private con maestro o lo faccio divertire sul campo scuola un pò come viene?
Purtroppo non me lo prendono nelle lezioni collettive dei bambini perchè troppo piccolo...

Grazie.
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Cosa devi fare? Se abiti sulle piste da sci, sciate insieme. Se abiti in pianura fatti dei bei weekend ringraziando che non hai un figlio imbranato. A 3 anni e mezzo il fisico, muscoli e ossa, non va stancato. Se poi ti chiederà di più lo ascolterai...
 
Io ho utilizzato un approccio diverso da quanto osservo negli altri genitori.
Non sono mai stato attirato dal fatto che la prole potesse diventare atleta (ho pensato che un percorso di studi sarebbe stata la cosa migliore per loro). Di contro, non sono stato mai preso dalla tentazione di parcheggiarla a “fare sci-club” come si suol dire nell’ambiente dei genitori che amano fare i cavoli propri nel weekend e in vacanza.

Quindi?

Mi sono adoperato con tutte le forze per far sciare le figlie sempre con me, fin dall’inizio, sciare tanti giorni, ma lo sci sempre proposto come un gioco. Campo scuola solo le prime due ore del primo giorno, poi subito con me in pista, in mezzo alle gambe e via via gradualmente più liberi, senza guardare il colore delle piste: tratti difficili in mezzo alle gambe, tratti facili via lasciare. Una volta autonome, dietro a me a manetta.
In pratica ho investito il mio tempo …per creare futuri compagni di sci.

Con questo approccio così andava è la piccola a 4 anni e mezzo sulla nera di Jolanda

Tanto tempo e tanta dedizione, ma ti assicuro che poi il ritorno c’è, e… verso gli 8-9 anni, diventa uno spettacolo!

Ovvio che, questo mio discorso, esula totalmente da una visione agonistica dello sci.
 
Mi ritrovo completamente con Vettore.
Quest'anno finalmente son riuscito a mettere gli sci ai piedi alla mia numerosa famiglia. Ho preso un maestro due ore al giorno, e andavo io coi tre bimbi. Ma come? E non te ne andavi a sciare libero e felice? No, io e il maestro (d'accordo, ovviamente) ci davamo il cambio, così lui impostava mentre io facevo il guardiano/follow up con le altre. Una giocava, una ha talento e si metteva sotto, una era scocciata. Un pezzo per volta avrò vicino gente in gamba e avremo avventure condivise. Se poi a una certa età quella che ci mette più passione e foga mi chiederà di più, ecco, allora proverò a capirci qualcosa di club e paletti. Ma non adesso che stiamo ancora giocando, imparando, condividendo l'amore per la Montagna
 
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