Roccaraso - Situazione neve, piste, impianti

L'arroccamento da Castel di Sangro è già deciso e (penso ma sono come San Tommaso, non credo se non vedo) nel giro di un paio di anni dovrebbe essere realizzato. L'impianto partirà vicino lo stadio (ancora però esattamente non lo so) e si collegherà alle Gravare dove partono le altre due nuove cabinovie. Ovviamente non ci sarà pista di rientro ma il problema del numero di persone che prenderanno l'impianto non dovrebbe sussistere perché la maggior parte degli sciatori proviene dall'area campana e Castel di Sangro per loro sarebbe logisticamente perfetto, senza fare gli ultimi chilometri più difficili, che con la neve si trasformano spesso in file di gente che non sa salire neanche con le catene montate su un fuoristrada!!! Inoltre, per chi ci ha fatto caso, all'ingresso di Castel di Sangro sono state costruite numerose villette ed ancora molte altre sono in costruzione e programmazione (io stesso ho visitato alcune di queste e devo dire che se potessi me la comprerei immediatamente anche io) e quindi si sta creando un bacino di utenza molto importante.

Riguardo la cabinovia del Pratello, scendere fino a valle non servirà perché verrà creata l'intermedia.Per il vento non credo sussistano più problemi. In molti di questi giorni di inizio inverno ho "beccato" molte giornate con vento molto sostenuto e mentre le due "vecchie" cabinovie erano ferme, tutte le altre, quelle nuove, giravano ugualmente e, soprattutto su quella che sale dalle Gravare che aveva zone molto esposte, ho potuto apprezzare l'efficienza malgrado le forti folate laterali. Un gran bel passo in avanti per Roccaraso.

La situazione odierna che mi è stata riferita dice di neve "meravigliosa", di condizioni buone su molte piste e di totale assenza di gente! Ripeto, speriamo solo che non sia un brutto segno: se non va la gente gli impianti verranno aperti col lumicino...!!! Intanto qui ad Isernia oggi pomeriggio vento impetuoso e freddo siberiano. Non vorrei che si "spelassero" le zone alte del comprensorio...!!!
 
Riguardo la cabinovia del Pratello, scendere fino a valle non servirà perché verrà creata l'intermedia.

Vero, mi ero "scordato" che si sale anche dalle intermedie.
Il mantenimento dell'ovovia sarebbe perfetto, ma la marginalità economica avrà la meglio.
Attendiamo gli sviluppi.
 
L'arroccamento da Castel di Sangro è già deciso e (penso ma sono come San Tommaso, non credo se non vedo) nel giro di un paio di anni dovrebbe essere realizzato. L'impianto partirà vicino lo stadio (ancora però esattamente non lo so) e si collegherà alle Gravare dove partono le altre due nuove cabinovie. Ovviamente non ci sarà pista di rientro ma il problema del numero di persone che prenderanno l'impianto non dovrebbe sussistere perché la maggior parte degli sciatori proviene dall'area campana e Castel di Sangro per loro sarebbe logisticamente perfetto....

La situazione odierna che mi è stata riferita dice di neve "meravigliosa", di condizioni buone su molte piste e di totale assenza di gente! Ripeto, speriamo solo che non sia un brutto segno: se non va la gente gli impianti verranno aperti col lumicino...!!! Intanto qui ad Isernia oggi pomeriggio vento impetuoso e freddo siberiano. Non vorrei che si "spelassero" le zone alte del comprensorio...!!!
La scarsa presenza di sciatori feriali a gennaio (ma anche febbraio non cambia troppo) non è legata alle restrizioni covid attuali e alle problematiche recenti, è costante da anni. Chi è andato in settimana in tempi non sospetti (rispetto al covid) ha sempre goduto di piste semivuote, in totale contrasto col "formicaio" della domenica.
Da una parte la domanda di settimane bianche in bassa stagione non è mai stata consistente, dall'altra mancano incentivi ai giornalieri feriali. A mio modesto avviso una gestione cosi all'avanguardia potrebbe prendere spunto dalle politiche gia applicate nelle stazioni di maggior successo in TAA, inoltre avendo un importante fetta di "pendolari" giornalieri iniziativa sui feriali che aumenti gli introiti non sarebbe da sottovalutare.

Viene offerto lo 0-14 ex 0-12 in bassa stagione a fronte di pernotti prolungati, ma nello stesso periodo le promo sono attive anche su importanti comprensori turistici, per cui su una settimana se non pago lo skipass a rr o in val disole forse preferisco ancora andare li, considerato che il resto dei costi non sono dissimili, anzi e 3/4/5 ore di piu in auto su una settimana si affrontano.
Per aumentare i clienti in bassa stagione, andrebbe fatta la tariffa promozionale pre season come in quasi tutte le stazioni che aprono, skipass gratis o quasi a partire da 3 gg nel periodo tra l'8 e il 21/22 dicembre dove a fronte di costi per impianti ci sarebbero pochi incassi, viceversa in appennino si pagano prezzi pieni per aperture parziali degli impianti con poco afflusso an. Anche a gennaio le condizioni promo a partire 3/4 notti andrebbero estese a quasi tutto il mese (come fanno in molte stazioni del nord, senza distinzione di weekend), e poi qualche sconto rilevante o promo abbinata nei feriali, sopratutto mar e merc che hanno i minori afflussi. A mio avviso a fronte di prezzi inferiori, al netto degli stagionali, si potrebbe migliorare la copertura costi nei periodi di minor ricavo.

Sicuramente se si fa una nuova cabinovia a pratello si recupera il tracciato esistente per cui non si terranno i doppi piloni e il doppio impianto, è vero che le cabine moderne sono piu resistenti al vento, ma quelle attuali non raggiungono le sommita esposte delle esaposto che patiscono frequenti chiusure per maltempo, per cui non ne sarei cosi sicuro. Inoltre rimane il fatto che pure se la cabinovia è aperta ma sopra non si vede niente (capita) portarci tanti sciatori magari principianti non è proprio indicato, per questo nel comprensorio la pino solitario mi sembra piu urgente di un impianto che sostituisca l'ovetto di Pratello.

Turisticamente penso che a fronte della grande qualità impiantistica sia necessario un rinnovamento e rilancio della stazione Roccaraso in primis, collegando agli impianti gli alberghi si rivaluterebbe immediatamente il potenziale, e si ammodernerebbe l'offerta a mio avviso a oggi non ottimale nel range qualità/prezzo/servizi, aumentando le presenze si potrebbero migliorare le offerte e la concorrenza, a oggi molto bloccata sui weekend e le settimane di alta stagione.
Paradossalmente se si realizzasse prima il fantomatico collegamento con castel di sangro, RR sarebbe un po tagliata fuori e diventerebbe meno attraente soprattutto se non collegata, da una parte si aumenterebbe il pendolarismo da Napoli e dintorni, accorciando i tempi e semplificando l'accesso da castello, e anche turisticamente sarebbe piu vantaggioso e conveniente restare a casteldisangro e dintorni piuttosto che andare a Rocca e dover prendere l'auto per andare a sciare.

Sulla valorizzazione estiva degli impianti con bike area e percorsi trekking si sfonda una porta aperta, ormai a fronte di un investimento importante è un fattore fondamentale da considerare per ammortamento e gestione.

scusate gli ot
 
Paradossalmente se si realizzasse prima il fantomatico collegamento con castel di sangro, RR sarebbe un po tagliata fuori e diventerebbe meno attraente soprattutto se non collegata, da una parte si aumenterebbe il pendolarismo da Napoli e dintorni, accorciando i tempi e semplificando l'accesso da castello, e anche turisticamente sarebbe piu vantaggioso e conveniente restare a casteldisangro e dintorni piuttosto che andare a Rocca e dover prendere l'auto per andare a sciare
Era proprio questo il mio discorso. Lo vedo difficile almeno nell'immediato perchè Roccaraso resterebbe tagliata fuori. Il tracciato iniziale di una delle due cabinovie (credo quella gravare) prevedeva proprio l'arroccamento da Castel di Sangro (era a nome del Comune credo) ma poi hanno cambiato
 
Situazione aggiornata: il weekend appena trascorso, 15 e 16 gennaio 2022, ha fatto registrare una presenza quasi da record, mai vista tanta gente a metà gennaio ed in questo periodo ancora di incertezze. Io oggi ho sciato fino alle 11:00 (ma ho iniziato alle 7 e 45) e poi ho deciso di rientrare a casa per evitare la ressa! Alle undici e mezza il serpentone di auto che salivano sulle piste era ancora considerevole!
Che dire della neve? Beh, non posso che dire che ho trovato condizioni eccellenti anche oggi, il microclima di Roccaraso ha permesso di mantenere condizioni di innevamento molto buone, anche con l'ausilio dell'innevamento artificiale che con le temperature notturne sottozero ha contribuito a tenere le piste in ottime condizioni, anche sulle piste più esposte al sole. Quasi tutto aperto, impianti che lavoravano alla grande. Certo, l'eccezionalità della giornata ha portato una massa considerevole di sciatori e la zona del Pratello ha "patito" notevolmente con file importanti, ma io ho sciato lì il mattino presto e poi mi sono spostato all'Aremogna dove era molto più fluida la fila (massimo due-tre minuti).
Concludo dicendo che a Roccaraso si scierà alla grande ancora per moltissimi giorni, sono previste temperature più basse, ed anche se non è prevista neve a breve, si scierà senza problemi. Per cui chi può ne approfitti, SENZA LAMENTARSI!!!
Lo sci è divertimento e rilassamento, è ovvio che in nessun luogo esista la perfezione o l'eccellenza.
Vi lascio con qualche foto della giornata che riassume la situazione dell'innevamento e delle piste, ma...
Ma per farVi capire come io amo la natura e le possibilità che ho abitando in zona, posto all'inizio una foto che non c'entra niente con la neve ma che riassume la bellezza della nostra amata ITALIA, la nazione come piace a me, quella che offre il meglio di se e che la natura ci permette di farci emozionare, con POCO!!!
Ieri sera ho ammirato un fantastico tramonto sulla riviera di Ulisse, nei pressi di Gaeta, e stamattina ho ammirato una fantastica alba, sulle piste di Roccaraso :PPINK
Ciao da Roberto, alla prossima 👋

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Roccaraso se continua con questi ritmi può davvero continuare a crescere e migliorarsi. E' una realtà vincente!
 
La fortuna aiuta gli audaci, mentre l'appennino abruzzese vede mediamente una stagione piuttosto magra di precipitazioni (eccetto il "ghiacciaio" di imperatore)e con avversità climatiche in continuo alternarsi, pioggia delle feste, poi caldo assurdo, un pochino di neve come refrigerio, seguita da vento, di nuovo caldo, e ora prevista altra neve super ventosa, Roccaraso oltre che di impianti secoli avanti alla concorrenza sia a livello funiviario che di innevamento, si avvantaggia di un contesto climatico piu fortunato, che spesso premia i versanti Orientali rispetto ai centro occidentali abruzzesi. Le lavate da ovest sono arrivate meno e piu deboli, il caldo non è stato estivo come a ovest, la nevicata è stata piu abbondante, il vento non ha fatto i danni clamorosi degli altri versanti grazie a esposizione e conformazione delle montagne, il bel tempo non ha portato le temp cosi primaverili come sull'altro versante. Ora arrivano nuovamente temperature invernali e una perturbazione con nuovi accumuli, con i soliti venti terrificanti a gettare scompiglio, ma la stagione invernale sembra proseguire con la continuità che manca alle marsicane.
Purtroppo per noi clienti il fatto che tante stazioni minori siano ormai quasi condannate alla chiusura, che gli ambientalisti, il wwf, il cai e ardito abbiano deciso che in Abruzzo si deve sciare in altosangro e possibilmente non sui rilievi di laga e marsica, piu adatti alla contemplazione dei soci cai e alla conservazione di pregiatissimi rettili (vipere e tritoni), fa si che nel weekend il potenziale di sciatori che si riversa sulla stazione sarà in costante aumento.
Buono per la gestione, un po meno per gli sciatori da weekend, ma questo è, merito a chi continua a cercare il miglioramento, diciamo che la concorrenza oltre a essere penalizzata si a anche autogoal notevoli..
 
Un mio amico è su oggi e ha sperimentato per la prima volta la partenza dalla nuova cabina Pratello. Tutto perfetto, ci mette 2 minuti, il noleggio è fornitissimo e organizzatissimo Metto qualche foto mano a mano. Giornata niente male :mad:
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Mi fido poco delle comunicazioni di rocca: è TUTTO TUTTO aperto?

File al sabato gestibili come al solito o visto il discorso green pass è peggiorato di molto?
 
Tutto aperto tranne:
- ski-lift Valloncello Pratello
- seggiovia Valle Gravare
- sciovia Orso a Pizzalto.
Piste tutte aperte tranne le due della sciovia Orso e quelle occasionali. Hanno aperto anche la 7 bis e le nere di Pizzalto (Gran Pista, Lago d'Avoli e variante Lago d'Avoli) a mio avviso quando sono aperte queste, la Direttissima, la Esse, la Rocce Nere, la canguro, la del Bosco e la Lupo..... Rocca è meglio di molti resort alpini. Ora è davvero al top.
 
Tutto aperto tranne:
- ski-lift Valloncello Pratello
- seggiovia Valle Gravare
- sciovia Orso a Pizzalto.
Piste tutte aperte tranne le due della sciovia Orso e quelle occasionali. Hanno aperto anche la 7 bis e le nere di Pizzalto (Gran Pista, Lago d'Avoli e variante Lago d'Avoli) a mio avviso quando sono aperte queste, la Direttissima, la Esse, la Rocce Nere, la canguro, la del Bosco e la Lupo..... Rocca è meglio di molti resort alpini. Ora è davvero al top.
Quindi sono chiuse le “remote” piste di valle delle gravare e sono aperte direttissima pratello e rocce bianche (non “nere” mi pare…)?

Tipo, da sito sono chiuse…

Con queste ultime due potrei pensare alla trasferta… a traffico?
 
Ultima modifica:
Vai tranquillo....la Rocce Bianche (che in realtà è bella nera...) e la Direttissima Pratello sono aperte, ho passato a Roccaraso lunedì e martedì scorso 2 giornate stupende. Le nere sono praticamente tutte aperte...così come il resto del comprensorio...
Non ho mai sciato così tanto a Rocca...ho preso quasi sempre solo impianti veloci, di lento è rimasto poco....la Pallottieri è una svolta...finalmente ho fatto a ripetizione la Pallottieri rossa (una delle mie piste preferite e tra quelle messe meglio a livello di neve...mai una lastra).
Devo fare un plauso ai gestori...ma anche un piccolo appunto: non potete sparare e lasciare nel bel mezzo della pista cumuli enormi di neve artificiale...lo sciatore del martedì ha gli stessi diritti di trovare piste libere dello sciatore del weekend...la Valle delle Gravare azzurra era insciabile nella parte centrale...proprio nel tratto più bello, scorrevole e maggiormente godibile per fare belle curve...ho rischiato di fare un bel volo visto che non mi aspettavo di trovare roba simile in pista, almeno erano segnalati...
Anche sulla Rossa del Pratello all'incorcio con la 7bis c'erano 2 mucchi enormi proprio a centro pista.
Finite queste critiche, invito tutti quelli che possono ad approfittare, perchè anche senza grandissime nevicate (e nonostente le lavate) non ho mai visto il comprensorio quasi tutto aperto come in questi giorni.
Appena riesco ad estrarre le foto dai video fatti con la GoPro le posto.
 
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