Qual è la migliore strada x guidare in montagna?

Una strada riasfaltata solo due anni fa invece ha già "perso" parecchi pezzi di asfalto, evidentemente posato a dovere sul vecchio strato.
Se raschiano bene il fondo e stendono due strati, l'asfalto dura. È quello che ho visto fare sulle SS "rientrate" ad Anas, o sulle SS già SS e oggetto di rifacimento "profondo" (la 42 in centro valle o la 45 nel tratto di montagna).

Se invece tirano l'asfalto di carta velina sulle buche preesistenti, auguri. Ma così al primo temporale si può già fare un'altra gara per riasfaltare no? 😁
 
Se raschiano bene il fondo e stendono due strati, l'asfalto dura. È quello che ho visto fare sulle SS "rientrate" ad Anas, o sulle SS già SS e oggetto di rifacimento "profondo" (la 42 in centro valle o la 45 nel tratto di montagna).

Se invece tirano l'asfalto di carta velina sulle buche preesistenti, auguri. Ma così al primo temporale si può già fare un'altra gara per riasfaltare no? 😁
Ma cos'ha poi la la provincia di Piacenza di meglio rispetto a quelle confinanti?
Soprattutto rispetto al terzo mondo che sta ad ovest sì, ma la stessa cosa capita un po' ovunque.

E mi sono anche sempre chiesto: perché in Veneto e soprattutto in provincia di Treviso e Venezia le strade sono quasi tutte con un asfalto in ordine e soprattutto tutto il contorno è spesso impeccabile quasi che non sfigura troppo con l'estero?
Per assurdo invece in provincia di Belluno lo scorso giugno ho trovato strade veramente da pessima cartolina (in termini di manto stradale) per essere sulle Dolomiti.

La vicinanza o un vecchia appartenenza all'Austria influenza la mentalità anche a decenni di distanza?
 
@ste1258 anche io sono rimasto stupito, anche perché sono strade piuttosto in quota.

Anche qua in Veneto non è il massimo...qualcosa è stato sistemato, ma c'è tantissimo lavoro da fare.
Troppe strade vengono rattoppate alla meno peggio.

C'è da dire che si criticano tanto le strade pubbliche, ma anche quelle private non scherzano.
Nel mio quartierino abbiamo una strada privata, laterale ad una strada comunale, che è di proprietà dei residenti.
Ebbene, ci sono buche profonde anche 7/8 centimetri. Roba che se si fa male qualcuno son cazzi.
Io e qualche altro residente sono anni che insistiamo per risistemarla, costerebbe appena 400/500 euro a famiglia.
Secondo voi è stato trovato un accordo? C'è sempre chi non ha soldi (eppure vivono in villette...), chi se ne frega, chi ha 1000 problemi e così via...
Io sono ad inizio strada, dove il manto stradale è ancora bello, ma più in fondo è disastrato...chissà che bello deve essere avere il disastro quando si rientra a casa.
 
Io e qualche altro residente sono anni che insistiamo per risistemarla, costerebbe appena 400/500 euro a famiglia.
Secondo voi è stato trovato un accordo? C'è sempre chi non ha soldi (eppure vivono in villette...), chi se ne frega, chi ha 1000 problemi e così via...
In Italia ci vorrebbero le maniere forti sotto queste cose, altrimenti non cambierà mai niente. Ma tanto le maniere forti non si useranno mai e quindi rimarrà sempre una schifezza.
Pezzo di marciapiede dissestato di proprietà condominiale? O lo metti a posto o ti faccio una multa, e se malauguratamente qualcuno dovesse cadere per colpa di una buca saranno guai seri.

Graffiti sul portone di casa? Se non saranno rimossi entro un mese multa per mancato decoro della via pubblica, e così via anche alle successive (sia mai la volta che magari il fenomeno non si inizi a combatterlo sul serio piuttosto di consegnare le città a quattro vandali celebrolesi che le devastano).

Sporcizia vicino ai cassonetti dell'immondizia? Stesso discorso. Magari dopo un po' chi non è civile verrà redarguito dagli altri condomini o verranno installate delle telecamere.

E lo stesso discorso dovrebbe ovviamente essere allargato ai lavoro di competenza comunale con un ente che li controlla ed eventualmente li multa (fantascienza in Italia).

Io non sono quasi mai per le maniere forti ma penso che in Italia o si fa così o le cose non cambieranno mai prima di avere sostituito la testa ai cittadini.
 
Ultima modifica:
Son stato in febbraio giusto a fare un giro tra Valeggio e Sirmione...ma non ho notato niente di eclatante. Mi devo preoccupare ? 🤣
E perché hai preso la direzione sbagliata: la prossima volta porta il passaporto e supera il confine del Veneto ma dirigendoti verso Mantova!

Comunque lo scorso mese ho fatto una passeggiata a Treviso e l'ho forse trovata in centro la città più pulita e in ordine nella quale sia stato nell'Italia del nord a statuto ordinario (ma forse solo Aosta e Bolzano sono più o meno allo stesso livello, ed ho specificato perché ahimé anche altre due regioni oltre alle tre del nord non sono ordinarie). In periferia non proprio ma sempre su livelli decisamente sopra la media, cosa che mi ha confermato l'idea che mi ero fatto tante volte attraversando le strade provinciali.
Come è possibile ciò?

Comunque seriamente ogni volta che rientro a Torino dal nordest sulla viabilità ordinaria, quando esco dal Veneto ed entro in Lombardia mi sembra un po' come quando mi capitava di passare da un paese "occidentale" ad uno dell'est Europa con tutta la macchina che comincia a vibrare.
 
In Italia ci vorrebbero le maniere forti sotto queste cose, altrimenti non capiterà mai niente. Ma tanto le maniere forti non si useranno mai e quindi rimarrà sempre una schifezza.
Pezzo di marciapiede dissestato di proprietà condominiale? O lo metti a posto o ti faccio una multa, e se malauguratamente qualcuno dovesse cadere per colpa di una buca saranno guai seri.

Graffiti sul portone di casa? Se non saranno rimossi entro un mese multa per mancato decoro della via pubblica, e così via anche alle successive (sia mai la volta che magari il fenomeno non si inizi a combatterlo sul serio piuttosto di consegnare le città a quattro vandali celebrolesi che le devastano).

Sporcizia vicino ai cassonetti dell'immondizia? Stesso discorso. Magari dopo un po' chi non è civile verrà redarguito dagli altri condomini o verranno installate delle telecamere.

È lo stesso discorso dovrebbe ovviamente essere allargato ai lavoro di competenza comunale con un ente che li controlla ed eventualmente li multa (fantascienza in Italia).

Io non sono quasi mai per le maniere forti ma penso che in Italia o si fa così o le cose non cambieranno mai prima di avere sostituito la testa ai cittadini.

Assolutamente, se non sistemi, bisognerebbe multare. Così qualcuno poi capisce.

Purtroppo sono le solite dinamiche, tipiche anche dei condomini.

Gente che è convinta che gli immobili/spazi esterni non abbiano mai bisogno di manutenzione, che tutto sia perpetuo.
Sono situazioni imbarazzanti e che generano solo stress.

Comunque proverò verso Mantova! Poi ti dirò!

Ehhh Treviso è una gran città. Pulita, ordinata, davvero signorile.
Considera che è una città molto ricca, quindi si cerca di tenere tutto al meglio.
Anche la gestione dei rifiuti è impeccabile, compreso il servizio di pulizia.
Adesso, purtroppo, ci sono parecchi spazi commerciali vuoti...speriamo si riempiano presto.
Anche la provincia è tenuta piuttosto bene, bene o male tutti i comuni sono molto gradevoli e curati.
Unico neo sono i supermercati/aree commerciali in provincia, devono darci un taglio con le nuove aperture, stanno devastando il territorio.

Io vado spesso a Trento, ma Treviso mi sembra tenuta ancora meglio.
 
Io vado spesso a Trento, ma Treviso mi sembra tenuta ancora meglio.
Infatti non l'ho citata apposta. Ed anche a Bolzano trovo che ci siano un po' di situazioni che ricordano il fatto di trovarsi ancora al di qua del confine (e scriverò questa frase ovviamente/forse provocatoria: sarà perché la maggior parte dei cittadini è di lingua italiana a differenza di altre zone della provincia?).
 
Considera che è una città molto ricca, quindi si cerca di tenere tutto al meglio.
Comunque ci devono essere delle oggettive differenze culturali.
Vicino a Torino c'è Pino Torinese che è uno dei comuni più ricchi d'Italia ma il decoro urbano è fin peggiore di quello dei centri abitati confinanti. La Valle D'Aosta è una regione piuttosto ricca ma non ha nulla a che vedere con il TAA sotto molti aspetti, compreso quello sciistico.
La provincia di Vercelli in Piemonte non mi pare affatto la zona più ricca della regione ma ha le strade migliori e più curate; certe zone turistiche delle Langhe e del Monferrato nelle province di Cuneo e Asti sono tenute in modo vergognoso.
 
Son stato in febbraio giusto a fare un giro tra Valeggio e Sirmione...ma non ho notato niente di eclatante. Mi devo preoccupare ? 🤣
Diciamo che in Emilia Romagna, e in alcune province lombarde lo standard delle provinciali è africano. Ora l'hanno sistemato, ma il Passo del Sillara era il simbolo del degrado. Per anni il transito su un pezzo di strada franato (si vedeva l'asfalto accartocciato 4 m più in basso) è stato garantito riempiendo il buco con terra e ghiaia.
La provinciale della Val Parma dopo Langhirano grida vendetta. La Parma Busseto, via San Secondo è un'altra cosa inaccettabile, con i cigli della strada (già di larghezza inferiore ai 5 m) completamente rotti e franati nelle rogge di lato. In Lombardei fa altrettanto schifo la provincia di Mantova. Cremona era decente ma sta peggiorando. La Asolana, prima del rientro ad ANAS, era qualcosa di totalmente indecente.
 
Ma cos'ha poi la la provincia di Piacenza di meglio rispetto a quelle confinanti?
Soprattutto rispetto al terzo mondo che sta ad ovest sì, ma la stessa cosa capita un po' ovunque.

E mi sono anche sempre chiesto: perché in Veneto e soprattutto in provincia di Treviso e Venezia le strade sono quasi tutte con un asfalto in ordine e soprattutto tutto il contorno è spesso impeccabile quasi che non sfigura troppo con l'estero?
Per assurdo invece in provincia di Belluno lo scorso giugno ho trovato strade veramente da pessima cartolina (in termini di manto stradale) per essere sulle Dolomiti.

La vicinanza o un vecchia appartenenza all'Austria influenza la mentalità anche a decenni di distanza?
Allora perché le provinciali di Lecce sono quasi al livello delle arterie ANAS, e in provincia di Bari rischi di tagliare le gomme? La mentalità non è poi così diversa, eppure...
 
Diciamo che in Emilia Romagna, e in alcune province lombarde lo standard delle provinciali è africano. Ora l'hanno sistemato, ma il Passo del Sillara era il simbolo del degrado. Per anni il transito su un pezzo di strada franato (si vedeva l'asfalto accartocciato 4 m più in basso) è stato garantito riempiendo il buco con terra e ghiaia.
La provinciale della Val Parma dopo Langhirano grida vendetta. La Parma Busseto, via San Secondo è un'altra cosa inaccettabile, con i cigli della strada (già di larghezza inferiore ai 5 m) completamente rotti e franati nelle rogge di lato. In Lombardei fa altrettanto schifo la provincia di Mantova. Cremona era decente ma sta peggiorando. La Asolana, prima del rientro ad ANAS, era qualcosa di totalmente indecente.

Apperò! Saprò cosa aspettarmi se dovessi passare per quelle zone! 🤣

Comunque ci devono essere delle oggettive differenze culturali.
Vicino a Torino c'è Pino Torinese che è uno dei comuni più ricchi d'Italia ma il decoro urbano è fin peggiore di quello dei centri abitati confinanti. La Valle D'Aosta è una regione piuttosto ricca ma non ha nulla a che vedere con il TAA sotto molti aspetti, compreso quello sciistico.
La provincia di Vercelli in Piemonte non mi pare affatto la zona più ricca della regione ma ha le strade migliori e più curate; certe zone turistiche delle Langhe e del Monferrato nelle province di Cuneo e Asti sono tenute in modo vergognoso.

Mah, considera che Treviso è anche il baluardo della Lega in Veneto.
Quindi, tenere bene Treviso = buon biglietto da visita del lavoro dei politici locali.
E poi c'è tanto attaccamento...i veneti son legati al territorio, se son benestanti vogliono che la propria città sia lo specchio della propria economia. Anche al costo di eleargire risparmi privati o tramite fondazioni (Fondazione Cassamarca ha messo milioni....).

Del resto, a Treviso non volevano fare aprire Zara o H&M, proprio perché si preferiva tutelare negozi più signorili.
Tutt'oggi, a Treviso sono presenti diverse boutique (e vendono parecchio...).
Lo standard è alto.

Del resto, il prezzo al mq in centro storico viaggia quasi sui 5.000 Euro (che per una cittadina come Treviso è tanto...).
Appena fuori dalle mura cittadine hanno realizzato dei condomini stile "bosco verticale".... appartamenti a partire da 500.000 Euro fino a 1.000.000. Ebbene, venduti quasi tutti sulla carta.
Dentro le mura si vendono appartamenti da 1.500.000/2.000.000 che vengono venduti con una facilità disarmante.
A volte mi chiedo dove sia tutta questa gente coi soldi...eppure c'è. E tanta.

A Preganziol (che vorrebbero inserire nel comune di Treviso), che è a 8 minuti dal centro storico, si vendono immobili a prezzi esagerati e con una velocità assurda.
Il nuovo va bruciato sulla carta, senza troppi indugi.
 
Ultima modifica:
Mah, considera che Treviso è anche il baluardo della Lega in Veneto.
Quindi, tenere bene Treviso = buon biglietto da visita del lavoro dei politici locali.
Ma è possibile che una situazione che in altri paesi si può considerare ordinaria debba essere merito di una fazione politica che non voterei mai (anche se sarei assolutamente d'accordo ad un federalismo delle regioni italiane perché la redistribuzione delle risorse in Italia è oggettivamente ingiusta e penso che se in nord Italia le summenzionate strade - ma allargherei il discorso un po' a tutte le opere pubbliche - potrebbero essere decisamente migliori di come sono se la maggior parte dei soldi delle tasse non finissero altrove, e le regioni a statuto speciale ne sono già una dimostrazione)?

Bologna ad esempio che è di tutt'altra parrocchia la ritengo vergognosa ed orrendamente deturpata dai vandali a tal punto da farmi provare fastidio nell'andarci (non che Torino sia molto meglio però, ahimè. Infatti sono ben felice di non abitarci più.). Non ho mai capito bene quale correlazione ci possa o ci debba essere tra le due cose, ma a volte sembrerebbe esserci eccome.
 
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