Bellissimo. Un’ottimo spettacolo.

Lo sport però c’entra poco visto che due terzi del punteggio sono dati dall’”impressione artistica”, cioè da un’opinione.
La praticano tutte le figlie di miei amici che non hanno troppa voglia di farsi il mazzo in palestra o sul campo di allenamento.
Ti stupirò dicendo che rispetto a questa considero uno sport addirittura il nuoto sincronizzato (ora artistico, per rimanere in tema), dove bisogna allenarsi fisicamente ore e ore e se sbagli rischi di affogare. Rimane anche lì quel rictus di quei sorrisetti forzati del caxxo, oltre al commento di Cattaneo, ma tant’è ....
Nella ritmica il massimo del rischio è che ti si sfilacci il nastrino o ti si sgonfi la palla; niente salti, passaggi fisicamente impegnativi, niente di niente, per farti male devi essere proprio impedita.
