Non credo proprio, dato che l’idea era quella di scimmiottare le competizioni americane, tipo NFL, NHL, baseball etc, dove le squadre che non sono parte di questi circuiti semplicemente non esistono. Esistono solo squadre giovanili, ma che non vengono mai trasmesse e riempiono le gradinate di amici e parenti dei giocatori. E basta. Se una città vuole essere parte del circuito principale deve acquistare una licenza da qualcuno altro, senza conquistare la seria A sul campo.
E la proprietà della squadra capita che di punto in bianco decida di cambiare città, oppure venda a qualcuno che cambia città. Perché nella vecchia città ci sono meno supporters e perche’ altre amministrazioni pubbliche per motivi di prestigio offrono condizioni favorevoli ( a spese dei contribuenti ovviamente). Morale , nella vecchia città resta solo uno stadio vuoto, visto che non si può neanche ripartire con una nuova squadra.
Dato che lo vedo tutti i giorni fidati, attorno crea solo il deserto. Perché di fatto impedisce anche alle squadre migliori di serie inferiori a conquistare sul campo la promozione alla massima serie. E solo la massima serie fa soldi.