marchèn
Well-known member
Scarso.
Inutile girarci intorno, la qualitá dello sgancio di un attacco da pista é un'altra cosa. Fanno eccezione il dynafit radical turn (col puntale rotante), lo shift (ma praticamente é un attacco da pista), il tecton (che ha lo sgancio laterale sul puntale).
Tutti gli altri attacchi a pin, con la torretta girevole, hanno uno sgancio meno efficace.
Ma installandoli correttamente e regolandoli correttamente, la situazione non é cosí terribile.
Un attacco a pin soffre particolarmente in caso di cadute a bassa velocitá e con nevi pesanti o, peggio, la classica crosta infame con neve pesante sotto. In quel caso lo sgancio é problematico.
Un principiante, dato che tenderá a viaggiare a bassa andatura, dovrebbe avere l'accortezza di regolare gli attacchi "morbidi" e chiuderli progressivamente se incorre in sganci indesiderati. Tanto, un principiante, non andrá mai a cacciarsi in quelle "esposizioni" in cui "se perdo uno sci muoio".
E se avete un amico "in discesa la levetta va tirata su", toglieteli il saluto.
Una cosa interessante:
uno studio dell'Universitá di Monaco ha confrontato lo schema "attacco alpino" (sgancio laterale sul puntale, sgancio frontale sulla talloniera) e lo schema "a pin" (sgancio laterale con torretta girevole, frontale in talloniera).
Risultato: con lo schema "alpino" l'infortunio piú probabile é il legamento crociato,con lo schema "skialp" la frattura di tibia e perone.
Grazie, da profano mi restano dei punti poco chiari ma la sostanza l’ho capita.