Vorrei andare qualche giorno a Peio

A Peio i lombardi son merce rara, a memoria non ne ho mai trovati. Invece c'è l'invasione da Lazio, Toscana, Emilia-Romagna, Veneto e Regioni meridionali.

Se sei in cerca del Vairus, devi andare a Bormio se lo vuoi nella variante milanese, a Ponte di Legno se preferisci il ceppo bresciano HIHIHI
la variante Milanese anche in VDA soprattutto CourmaHIHIHIHIHIHIHIHIHI
 
Però la 1 fino a Peio Fonti esiste, giusto?

oh finalmente ho ritrovato il tuo report!

Sì, esiste!

Certo che esiste ed è pure bella, arriva sino alla cabinovia. Il tratto servito dalla sg è sempre tenuto con neve, purtroppo il resto è soggetto alla cattiva esposizione. Personalmente, nonostante sia andato tante volte, mai trovata aperta, fatta ma ufficialmente chiusa. Come ho trovato sempre chiusa la deviazione "nera", sempre. Però so passati tanti anni, può darsi che hanno migliorato l'innevamento artificiale.

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Ricapitolando:
1) Pejo Paese, si arriva e si parcheggia e si torna indietro non ha strade d'uscita carrabili oltre a quella cui si arriva. Tipico agglomerato di montagna, non modificato da madernità. Se non erro c'è un albergo ed un negozio che vende un po di tutto. Io ci andavo per la latteria, a comperare il latte crudo ed i formaggi, non so se è ancora aperta;
2) Pejo Fonte (c'è una fonte di acqua ferrosa ad un paio di km) o Pejo Terme (perchè qualche annoa ddietro hanno csotruito le terme nuove, di paese di montagna non ha nulla. Qualche vecchio albergo, il resto tutto roba moderna. Alcuni negozi ed un forno;
3) Cogolo di Pejo, sede comunale. All'epoca cui frequentavo il posto ancora titpicamente paese di montagna, ci sono diversi negozi;
4) Celledizzo, c'è il supermercato dove facevo la spesa. 4 case ed una chiesa (parte dalla chiese un percoso per mtb che porta a Malga Mare.
Folgarida- Marilleva, ottima per la scuola bimbi. Molto, ma molto più affollata di Pejo
 
@MFH
La Tarlenta è normalmente sempre aperta da inizio a fine stagione, a me piace perchè è l'ideale rilassamento dopo i primi 1000 m di dislivello su rossa vera, quando ne mancano ancora 600 all'arrivo. E da cima a fondo è una Signora Pista, secondo me una delle discese più belle tra quelle che ho fatto.
Essendo la stazione girata a sud pieno è godibilissima anche a dicembre/gennaio, attenzione solo al vento da nord che quando entra dalla Val de la Mare rischia di far chiudere la Saroden che è sul crinale (il funifor l'ho visto andare con raffiche fortissime, ci vuole l'uragano per fermarlo) e alle nevicate pesanti, dopo le quali la Val de la Mite resta chiusa per bonifica.
C'è tutto quello che serve per i bambini, area giochi, snowpark, campo scuola in quota e al sole. Se uno ci va col piccolo e non vuole i comprensori maxi ma tranquillità e bei paesaggi, secondo me è ideale.
 
Infatti sto progettando un po di ferie lì per quando mia figlia compirà 2 anni (febbraio 2022).

Non ci interessa granché, purché in paese si giri comodo (cogolo) ci siano 2-3 passeggiate da scegliere in base alla giornata, e un po di impianti per far sciare il papà una co2 mattine.

La domanda sul Biancaneve è perché vorrei lasciasse anche mia moglie, la quale ha un senso dell'orientamento terribile e 1 pista basta e avanza se è da sola.

Peio mi ispira da un po', specie dopo il tuo reportage di 2013, e le novità dell'impianto nuovo nel 2015.

Quando un paio di anni fa andai in Sarentino a febbraio, Peio era l'alternativa, poi scegliemmo Reinswald per via di un saluto a Bolzano che dovevamo fare una sera.

Concettualmente è simile: esposto a sud sudovest, solare, tranquillo, forse Peio più ospitale per famiglie.
La partenza degli impianti di Reinswald era davvero abbarbicato sui pendii e nella scomoda.
Però questione piste vince a mani basse.


Ma non è questo il tema della mini vacanza
 

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purché in paese si giri comodo (cogolo) ci siano 2-3 passeggiate da scegliere in base alla giornata, e un po di impianti per far sciare il papà una co2 mattine.

Cogolo ha un piccolissimo centro pedonale (mezza via e mezza piazza) con 4 negozi e i servizi essenziali, considera che pur essendo a 1200 scarsi è mediamente più freddo e innevato dei dintorni di pari quota (Ponte o Bormio sicuramente, ma anche Vermiglio) perchè sta in una valle profonda dove fa spesso inversione (e nevica anche bene, di solito).

Passeggiate invernali ce n'è un paio da Peio paese, verso la Val de la Mare o la Val del Monte (Covel), sono sterrate che in inverno diventano innevate (se c'è neve) e sono pianeggianti o in leggera salita, al sole e in mezzo ai larici radi, tra 1600 e 1800. Molto carine. Forse qualcosa anche sopra Celledizzo a inizio valle, ma non le conosco.

Il papà se si fa qualche tirata 3000-1400 e un po' di giri sulla Saroden (rossa molto divertente e una simpatica variante con snowpark) secondo me è a posto, alla fine non sarà la sciata la ragione principale della vacanza.

Però questione piste vince a mani basse.
Riferito a Peio o Sarentino?
 
Cogolo ha un piccolissimo centro pedonale (mezza via e mezza piazza) con 4 negozi e i servizi essenziali, considera che pur essendo a 1200 scarsi è mediamente più freddo e innevato dei dintorni di pari quota (Ponte o Bormio sicuramente, ma anche Vermiglio) perchè sta in una valle profonda dove fa spesso inversione (e nevica anche bene, di solito).

Passeggiate invernali ce n'è un paio da Peio paese, verso la Val de la Mare o la Val del Monte (Covel), sono sterrate che in inverno diventano innevate (se c'è neve) e sono pianeggianti o in leggera salita, al sole e in mezzo ai larici radi, tra 1600 e 1800. Molto carine. Forse qualcosa anche sopra Celledizzo a inizio valle, ma non le conosco.

Il papà se si fa qualche tirata 3000-1400 e un po' di giri sulla Saroden (rossa molto divertente e una simpatica variante con snowpark) secondo me è a posto, alla fine non sarà la sciata la ragione principale della vacanza.


Riferito a Peio o Sarentino?

Da Pejo Fonti (o Terme) c'è una bellissima passeggiata sia invernale che estiva sino al fontanino e se si vuole un poco esagerare tirare su sino al lago di Pian Palu, anche in inverno, salvo accumoli esagerati di neve sul sentiero.
 
Cogolo ha un piccolissimo centro pedonale (mezza via e mezza piazza) con 4 negozi e i servizi essenziali, considera che pur essendo a 1200 scarsi è mediamente più freddo e innevato dei dintorni di pari quota (Ponte o Bormio sicuramente, ma anche Vermiglio) perchè sta in una valle profonda dove fa spesso inversione (e nevica anche bene, di solito).

Passeggiate invernali ce n'è un paio da Peio paese, verso la Val de la Mare o la Val del Monte (Covel), sono sterrate che in inverno diventano innevate (se c'è neve) e sono pianeggianti o in leggera salita, al sole e in mezzo ai larici radi, tra 1600 e 1800. Molto carine. Forse qualcosa anche sopra Celledizzo a inizio valle, ma non le conosco.

Il papà se si fa qualche tirata 3000-1400 e un po' di giri sulla Saroden (rossa molto divertente e una simpatica variante con snowpark) secondo me è a posto, alla fine non sarà la sciata la ragione principale della vacanza.


Riferito a Peio o Sarentino?


Sarentino .

Se vuoi passare 3gg di sci, a Sarentino ti diverti tutti e 3, a Peio secondo me al terzo ti sei un po’ annoiato, e sono uno che gli piace TANTO ripetere piste
 
Si vero, sarentino vince per piste ma peio vince per tutto il resto, soprattutto perché non è così isolato. Hai tutti i paesi e servizi della val di sole a qualche km di strada agevole.
 
Esatto... Sarentino (io alloggiavo proprio in paese) è un bel paesone, ma per arrivare alle piste ti serve ancora 20' di macchina, oppure prendi il pullman e San Martino Reinswald è un buco (carino) ma abbarbicato esattamente come Peio paese direi... dove però ha poca scelta se vuoi passeggiare magari con una bimba che ancora sulla neve non c'è mai stata oppure se devi prenderti dietro il paesseggino.
 
Da Pejo Fonti (o Terme) c'è una bellissima passeggiata sia invernale che estiva sino al fontanino e se si vuole un poco esagerare tirare su sino al lago di Pian Palu, anche in inverno, salvo accumoli esagerati di neve sul sentiero.

LA strada del Fontanino in pieno inverno è avvolta nell'ombra, magari a marzo è più godibile. Ma è comunque una strada asfaltata, perchè il sentiero sull'altro lato del fiume dubito sia praticabile.
 
Infatti sto progettando un po di ferie lì per quando mia figlia compirà 2 anni (febbraio 2022).

Non ci interessa granché, purché in paese si giri comodo (cogolo) ci siano 2-3 passeggiate da scegliere in base alla giornata, e un po di impianti per far sciare il papà una co2 mattine.

La domanda sul Biancaneve è perché vorrei lasciasse anche mia moglie, la quale ha un senso dell'orientamento terribile e 1 pista basta e avanza se è da sola.

Peio mi ispira da un po', specie dopo il tuo reportage di 2013, e le novità dell'impianto nuovo nel 2015.

Quando un paio di anni fa andai in Sarentino a febbraio, Peio era l'alternativa, poi scegliemmo Reinswald per via di un saluto a Bolzano che dovevamo fare una sera.

Concettualmente è simile: esposto a sud sudovest, solare, tranquillo, forse Peio più ospitale per famiglie.
La partenza degli impianti di Reinswald era davvero abbarbicato sui pendii e nella scomoda.
Però questione piste vince a mani basse.

Località che interessa molto anche a me, a dicembre vorrei fare qualche giorno in montagna con i bimbi 3 e 1 anno.
La più grande vorrei provare a metterla sugli sci, cerco una località comoda con gli impianti raggiungibili a piedi e allo stesso tempo voglio andare in un posto nuovo (Valtellina e Valle d'Aosta ho visto tutto). Pejo mi attira in alternativa sto guardando anche a ovest (Sauze d'oulx).
 
LA strada del Fontanino in pieno inverno è avvolta nell'ombra, magari a marzo è più godibile. Ma è comunque una strada asfaltata, perchè il sentiero sull'altro lato del fiume dubito sia praticabile.

Ecco perché è percorribile e non ho indicato il sentiero che passa dal forte Austriaco. In inverno ci sono andato spesso a piedi, con la neve che copre l'asfalto.
 
sull'arrivo della tarlenta (pista nr 2 servita da apposita seggiovia) 2 anni fa avevano pure tracciato una specie di minigigante sul piano cronometrato con accesso libero.
 
Su ai Croz di Taviela dove arriva il funifor, non c’è Bar o ristorante giusto?

Anche una cambusa tipo quella vecchia su al Col Margherita
 
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